linfonodo inguinale

[coronamedia]

salve dottore, cerchero di essere chiaro e breve .vorrei avere un suo sincero parere sul argomento che segue. nel 2004 ho sentito un lieve rigonfiamento nella zona inguinale dx e il medico di base mi diagnostico una piccola ernia,che comunque non mi provocava fastidio alcuno per cui ho continuato ad allenarmi in mtb. da allora mi e capitato di risentire quel rigonfiamento altre volte e andava via dopo 2-3 giorni,mi sembra a memoria che venisse fuori dopo lo spinning .il 12 gennaio di quest anno ero appena uscito da un influenza tremenda e ho fatto spinning duro non appena sono sceso dalla bike mi sono accorto che questa pallina era piu grossa del solito e quindi ho deciso di rivolgermi ad un chirurgo per togliere questa "ernia" ma dopo una prima ecografia si e visto che era un linfonodo ingrossato di circa 4 cm nell attesa di fare degli esami clinici ho continuato ad allenarmi un mtb. (la prego non commenti so di essere deficente) le analisi fatte tra cui emocromo ,virus di ogni tipo fattori infiammatori erano tutti negativi tranne una ves elevata (50) ho fatto anche una rmn che non evidenziava niente
ho fatto anche una tipizzazzione linfocitaria che era comunque nella norma alla fine il chirurgo decide di operarmi tolto il linfonodo il medico mi ha detto che conteneva solo pus e che potevamo scongiurare leucemia e linfomi cosa che si e vista anche dall esame istologico, fatta anche una prova per la tbc sul linfonodo è risultata anche questa negativa ora a questo punto le mie domande sono 3,è possibile che questo linfonodo sia stato li dal 2001 quando ho avuto una brutta infezione ai piedi e lo sforzo fisico dello spinning e della mtb mi ha cronicizzato infettato e spinto fuori nel corso degli anni? (i medici con cui ho parlato non mi sanno rispondere a questo)e poi dopo un intervento cosi quando potro riprendere a pedalare? (lo spinning non lo faccio piu) ultima domanda secondo la sua esperienza posso ritenermi "tranquillo" la ringrazio in anticipo per il tempo che mi dedichera

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[GPA]

L'infezione ha portato una linfoadenite,cioè una infiammazione del linfonodo,che è rimasto tale fintanto che una infezione locale ha trasformato il tutto in linfoadenite purulenta,da operare come è stato fatto. Direi,in base ai dati forniti,che puoi stare tranquillo:l'infezione non deriva dal pedalare,puoi riprendere a farlo gradualmente quando la ferita è ben consolidata e non fa male,e puoi anche fare spinning,che non cambia niente.

 

[coronamedia]

grazie dottore la sua spiegazione e piu che valida e mi rincuora non poco
grazie ancora.

 

[solitone]

L'infezione ha portato una linfoadenite,cioè una infiammazione del linfonodo,che è rimasto tale fintanto che una infezione locale ha trasformato il tutto in linfoadenite purulenta,da operare come è stato fatto.

Anche a me si sono infiammati alcuni linfonodi inguinali, a sinistra. Ora, dopo 5 giorni di trattamento antibiotico e antinfiammatorio e riposo (no palestra, no corsa, no bike), la zona interessata si sta sgonfiando ed è meno dolorosa, anche se non è ancora tornata del tutto normale.

Da cosa può essere causata una linfoadenite in quella zona? Il medico mi ha detto che potrebbe derivare da qualche trauma preso nella zona, andando in bici, o da sfregamento sul sellino. Io non mi ricordo, però, un evento che potrebbe davvero essere stato scatenante. Non ricordo colpi recenti significativi. E nemmeno infiammazioni sulla pelle nella zona a contatto col sellino (che potrebbero derivare dallo sfregamento sul sellino?)

Inizialmente pensavo la causa fosse lo sforzo, perché notavo un peggioramento dopo gli allenamenti di forza in palestra. Ma, più probabilmente, anche se gli sforzi aggravano l'infiammazione, la causa vera deve essere stata un'altra, che ha determinato l'infezione. Solo che non capisco cosa può essere stato. E, se è qualcosa di connesso alla bici, non vorrei ripetere l'errore e che quindi si ripresentasse.