Difficoltà tecnica (salita/discesa): TC+ / TC+
Altri dati utili:
Lunghezza 21 Km
Altezza massima: 530
Dislivello 425
Descrizione:
Il percorso si svolge tra Sulmona ed il monte Morrone.
a) Presenta punti di interesse turistico-culturali quali:
1) Santuario di Ercole Curino: importante santuario italico risalente al I sec. a.c.;
2) Eremo di Celestino V: splendido eremo incastonato su una parete di roccia dove Pietro da Morrone, poi Papa Celestino V (il Papa del gran rifiuto) condusse la sua vita ascetica;
Consigli utili
Il giro è breve, quindi non è richiesta nè una particolare attrezzatura nè una preparazione da campioni.
Per affrontare il giro in tutta tranquillità basta avere i normali strumenti dintervento (camera, cacciagomme, pompa o, in caso di tubeless una bomboletta) ed una barretta....non si sa mai.
Il CASCO ovviamente è obbligatorio.
Va prestata massima attenzione a tutte le discese in sterrato (brecciolino, pietre e buche sono insidie sempre presenti;
Sulla discesa in asfalto che parte dalla zona ristoro delleremo in quanto la strada è percorsa da macchine;
Attraversamento della SS 17.
Roadbook:
Si lascia Sulmona per dirigersi verso Pacentro, appena superato il bivio in località Le Marane, allinizio di un curvone a dx, si entra sulla strada a sx. Appena superate delle case si comincia a salire in strada sterrata di buona pendenza.
Appena si intravede uno spiazzo e diverse diramazioni del sentiero ci si butta in discesa.
Dopo circa 500m, in prossimità di una pianta, si gira a dx (Wp 1), e si prosegue per circa 320m prima di girare a sx e subito dopo a dx (lasciandoci una casetta in cemento alla nostra dx).
Dopo circa 60m si svolta a sx, si arriva in prossimità di una casa e si svolta a dx (Wp 2), si segue il sentiero ed ad un certo punto si imbocca una traccia (poco visibile- Wp 3) a dx e dopo un pò di discesa si incrocia un altro sentiero.
Qui si gira a sx fino ad arrivare in un piccolo borgo, si riprende lasfalto, si svolta a dx e, quando si arriva sulla strada principale si svolta ancora a dx.
Si segue la strada fino ad arrivare in prossimità di una cava e si svolta a dx (Wp 4).
Qui inizia una salita che dopo qualche decina di metri diventa sterrato.
Superata la salita, che è breve (ca. 400 m.) ma con pendenze importanti, incrociando un nuovo sentiero si svolta a sx (a destra è ben visibile un casale-Wp 5).
Dopo c/a 1 km si arriva ad un piccolo gruppo di case, si svolta a dx lungo il sentiero n. 7 C.A.I. (Wp 6), sentiero brecciato, spesso in pessime condizioni, con pendenze tra 7 e 15%.
Tenendo la nostra sx si sale prima per il sentiero n.7 e poi sul n. 7A giungendo così agli scavi che rivelano il santuario di Ercole Curino (Wp 7), mentre sulla dx si può ammirare leremo di Celestino V incastonato nella roccia.
Si attraversano gli scavi, da dove si ha ampia visuale su tutta la Valle Peligna, e si continua a salire per un comodo sentiero che dopo quattro tornantini sbuca sullampio piazzale utilizzato dai visitatori degli scavi e delleremo (qui troviamo un bar non sempre aperto- Wp 8).
Si continua scendendo lungo la strada asfaltata fino a superare la sbarra e subito dopo, in prossimità di una curva quasi a gomito si svolta a dx (Wp 9) e si prende il sentierino posto a sx.
Qui inizia un singletrak, scorrevole e divertente, in una fitta vegetazione, per evitare di perdersi si può prendere come riferimento una costruzione che bisogna andare a costeggiare.
In prossimità di questa costruzione il s.t. torna ad incrociare un sentiero più ampio che bisogna discendere (svoltando a sx.- Wp 10) per ca. 150 m. per poi svoltare a dx (Wp 11) costeggiando il muro di cinta del cimitero della Badia dopo ca. 330 m si incrocia il sentiero n. 5 e si svolta a sx lungo la discesa al termine della quale si svolta a sx.
Arrivati ad altro bivio (sulla sx troviamo una chiesa), si gira a dx si scende e al nuovo bivio si gira a sx.
Proseguiamo verso limbocco della ss. svoltando, però, a sx (Wp 12).
Si pedala molto agevolmente (tenendosi a sx) tra le campagne di Bagnaturo e della Badia.
Al nuovo incrocio (alla sx è ben visibile una piccola azienda di salumi- Wp 13) si svolta a dx e si oltrepassa un sottopasso, tenendosi sulla dx si segue lo sterrato che costeggia la ss17 fino a quando questo piega a sx, qui si gira a dx e si costeggia il muro di cinta del carcere.
Si segue la strada fino allingresso del carcere dove si svolta a sx.
Si segue questo comodo sterrato fino alla fine quando si incrocia nuovamente la strada asfaltata (ben visibile difronte a noi una chiesa) girando a dx (Wp 14) la strada ci riporta verso Sulmona.
Altri dati utili:
Lunghezza 21 Km
Altezza massima: 530
Dislivello 425
Descrizione:
Il percorso si svolge tra Sulmona ed il monte Morrone.
a) Presenta punti di interesse turistico-culturali quali:
1) Santuario di Ercole Curino: importante santuario italico risalente al I sec. a.c.;
2) Eremo di Celestino V: splendido eremo incastonato su una parete di roccia dove Pietro da Morrone, poi Papa Celestino V (il Papa del gran rifiuto) condusse la sua vita ascetica;
Consigli utili
Il giro è breve, quindi non è richiesta nè una particolare attrezzatura nè una preparazione da campioni.
Per affrontare il giro in tutta tranquillità basta avere i normali strumenti dintervento (camera, cacciagomme, pompa o, in caso di tubeless una bomboletta) ed una barretta....non si sa mai.
Il CASCO ovviamente è obbligatorio.
Va prestata massima attenzione a tutte le discese in sterrato (brecciolino, pietre e buche sono insidie sempre presenti;
Sulla discesa in asfalto che parte dalla zona ristoro delleremo in quanto la strada è percorsa da macchine;
Attraversamento della SS 17.
Roadbook:
Si lascia Sulmona per dirigersi verso Pacentro, appena superato il bivio in località Le Marane, allinizio di un curvone a dx, si entra sulla strada a sx. Appena superate delle case si comincia a salire in strada sterrata di buona pendenza.
Appena si intravede uno spiazzo e diverse diramazioni del sentiero ci si butta in discesa.
Dopo circa 500m, in prossimità di una pianta, si gira a dx (Wp 1), e si prosegue per circa 320m prima di girare a sx e subito dopo a dx (lasciandoci una casetta in cemento alla nostra dx).
Dopo circa 60m si svolta a sx, si arriva in prossimità di una casa e si svolta a dx (Wp 2), si segue il sentiero ed ad un certo punto si imbocca una traccia (poco visibile- Wp 3) a dx e dopo un pò di discesa si incrocia un altro sentiero.
Qui si gira a sx fino ad arrivare in un piccolo borgo, si riprende lasfalto, si svolta a dx e, quando si arriva sulla strada principale si svolta ancora a dx.
Si segue la strada fino ad arrivare in prossimità di una cava e si svolta a dx (Wp 4).
Qui inizia una salita che dopo qualche decina di metri diventa sterrato.
Superata la salita, che è breve (ca. 400 m.) ma con pendenze importanti, incrociando un nuovo sentiero si svolta a sx (a destra è ben visibile un casale-Wp 5).
Dopo c/a 1 km si arriva ad un piccolo gruppo di case, si svolta a dx lungo il sentiero n. 7 C.A.I. (Wp 6), sentiero brecciato, spesso in pessime condizioni, con pendenze tra 7 e 15%.
Tenendo la nostra sx si sale prima per il sentiero n.7 e poi sul n. 7A giungendo così agli scavi che rivelano il santuario di Ercole Curino (Wp 7), mentre sulla dx si può ammirare leremo di Celestino V incastonato nella roccia.
Si attraversano gli scavi, da dove si ha ampia visuale su tutta la Valle Peligna, e si continua a salire per un comodo sentiero che dopo quattro tornantini sbuca sullampio piazzale utilizzato dai visitatori degli scavi e delleremo (qui troviamo un bar non sempre aperto- Wp 8).
Si continua scendendo lungo la strada asfaltata fino a superare la sbarra e subito dopo, in prossimità di una curva quasi a gomito si svolta a dx (Wp 9) e si prende il sentierino posto a sx.
Qui inizia un singletrak, scorrevole e divertente, in una fitta vegetazione, per evitare di perdersi si può prendere come riferimento una costruzione che bisogna andare a costeggiare.
In prossimità di questa costruzione il s.t. torna ad incrociare un sentiero più ampio che bisogna discendere (svoltando a sx.- Wp 10) per ca. 150 m. per poi svoltare a dx (Wp 11) costeggiando il muro di cinta del cimitero della Badia dopo ca. 330 m si incrocia il sentiero n. 5 e si svolta a sx lungo la discesa al termine della quale si svolta a sx.
Arrivati ad altro bivio (sulla sx troviamo una chiesa), si gira a dx si scende e al nuovo bivio si gira a sx.
Proseguiamo verso limbocco della ss. svoltando, però, a sx (Wp 12).
Si pedala molto agevolmente (tenendosi a sx) tra le campagne di Bagnaturo e della Badia.
Al nuovo incrocio (alla sx è ben visibile una piccola azienda di salumi- Wp 13) si svolta a dx e si oltrepassa un sottopasso, tenendosi sulla dx si segue lo sterrato che costeggia la ss17 fino a quando questo piega a sx, qui si gira a dx e si costeggia il muro di cinta del carcere.
Si segue la strada fino allingresso del carcere dove si svolta a sx.
Si segue questo comodo sterrato fino alla fine quando si incrocia nuovamente la strada asfaltata (ben visibile difronte a noi una chiesa) girando a dx (Wp 14) la strada ci riporta verso Sulmona.