Legamento Crociato Posteriore

tb14

Biker superis
26/1/06
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Umbria
tony.ifastnet.com
Caio GPA,

Credo proprio che tu sia la persona più adatta alla quale porre questa domanda visto la tua professione ma principalmente per i problemi ai legamenti che anche tu hai.
Alla fine, dopo aver visto molti ortopedici e fisiatri, credo di aver capito abbastanza bene l’origine del mio problema al ginocchio.
La causa di tutto è l’incidente in moto che ha lesionato e stirato il LCP ma non al punto di romperlo. Praticamente ora da seduto si nota chiaramente che la tibia è in posizione indietreggiata rispetto al femore di 2-3 millimetri e se la spingo in avanti ( o contraggo il polpaccio ) la tibia avanza fino a portarsi in una posizione simile all’altro ginocchio. A indietreggiare così la tibia dovrebbe essere il LCA che non trova più l’opposizione del LCP. Questo squilibrio di posizione si ripercuote sulla rotula e menisco mediale con degenerazione cartilaginea e infiammazioni.

Solo il primo ortopedico che ho visto mi ha consigliato ( dopo una visita devo dire molto sommaria ) la ricostruzione del LCP . Tutti gli altri mi hanno detto che la lassità dopo l’intervento sarebbe cmq molto simile a quella che ho ora e consigliato solo il potenziamento muscolare … o infiltrazioni di ialluronico per ridurre i problemi derivanti alla rotula.

Questi i miei dubbi :

1) Nell’ultima diagnosi alla fine il consiglio è “Consiglio potenziamento quadricipite e flessori”
Premetto che sono mesi e mesi che faccio esercizi di potenziamento volontari e involontari e credo che la mia muscolatura non sarà mai più potente di così ( ho fibre muscolati molto allungate ).
Cmq il mio problema riguarda i flessori. Potenziando tali muscoli mi verrebbe da pensare che si accentuerebbe la trazione posteriore della tibia ???? Forse sarebbe meglio fare esercizi di stretching su tali muscoli ????

2) Ho visto che in commercio ci sono dei tutori alcuni proprio indicati per il LCP ( tipo http://www.donjoy.com/index.asp/fuseaction/products.detail/cat/1/id/22) . Costano molto ( dai 500 in su ) e il mio dubbio è che siamo perlopiù indicata per sport più traumatici ( calcio,tennis ) per evitare ulteriori stiramenti. Credi siano indicati per la bici ?? Li hai mai utilizzati ??


Grazie per il tuo tempo
Tony
 

GPA

Biker dantescus
24/1/06
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Tutto quello che dici è assolutamente corretto.Il problema lo conosco bene perchè la mia tibia,come tu ricordavi,rimane proprio arretrata come la tua ,purtroppo di un paio di cm e non mm. Cambia poco,perchè il concetto è sempre lo stesso. Ultimamente la tendenza degli ortopedici è di non ricostruire il LCP se non in caso di assoluta necessità,proprio a causa degli scarsi risultati ottenuti,specie se paragonati al LCA. E' comunque corretto lavorare su tutta la muscolatura della gamba,anteriore e posteriore. Le ginocchiere di cui tu parli sono le cosiddette "a quattro punti",sulle quali a seconda della posizione delle strap lo stesso tutore tenta di vicariare il lavoro del CP o CA,mentre i collaterali sono comunque salvaguardati dalle barre laterali. Io le uso abitualmente per sciare e ti posso dire che sicuramente mi hanno salvato ulteriori danni. Mia figlia,che si è rotta il LCA a 12 anni sugli sci,ha fatto una stagione di gare con questo tipo di ginocchiere prima di essere operata. Inizialmente la usavo anche in windsurf,poi ho provato a farne a meno e non l'ho più messa.Le più leggere sono le Breg. Sono utili o indispensabili per sport tipo sci o motocross,ma,anche con la più leggera,è impensabile pedalare.
In ogni caso il danno indotto da un CP lesionato dovrebbe essere ben bilanciabile da una buona tenuta muscolare. Cura molto la posizione in bici,che penso però sia già ottimale perchè vedo che usi una bella monoscocca da XC sulle quali di solito ci si posiziona con accuratezza. Fammi comunque sapere se fai una RM quali sono i danni meniscali-cartilaginei e le ripercussioni sull'andare in bici. Ciao
 

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