Le bike e il loro mondo... impatto ambientale?

  • Clicca qui per iscriverti al canale Whatsapp di MTB Mag per rimanere aggiornato a tutto quello che succede nel mondo della mountain bike!

Jaco MtB

Biker forumensus
A tutti quelli del forum vorrei porre un quesito che mi ronza nel cranio da qualche tempo: La bicicletta,sia essa MTB,BDC,City-Bike,BMX e chi più ne ha più ne metta,è da sempre considerata la quintessenza dell'ecologia e del bassissimo-nullo impatto ambientale in fatto di trasporti... Sarà vero?
Pensiamoci: Le nostre bike sono costruite con materiali come alluminio e carbonio; hanno tantissime parti diverse che alle volte sono addirittura ai vertici della tecnologia;comunque talmente avanzate da richiedere lavoro,processi e materiali precisi (forche,freni a disco,pignoni,catene,selle...)
Per produrre simili mezzi con tali parti,quale impatto su Madre Natura ci vuole?
E poi non dimentichiamo i vari accessori che completano le nostre pupille:
Oli vari(teflon,per forche),lattice et similia,sgrassanti,prodotti per la manutenzione etc...
Insomma,ammettendo che noi bikers smaltissimo correttamente tutto ciò che è in nostro potere....Quanto inquinano le nostre bike?:nunsacci:
 

paolo965

Biker assatanatus
25/10/10
3.304
5
0
59
Bra
Visita sito
Bike
Canyon
...... deve fare veramente caldo la notte per porsi questi quesiti ......

rammenta che tutto dove c'è denaro, non c'è spazio per il resto, ovvero il discorso potrebbe essere più esteso, non solo in termini di produzione quanto si inquina, ma anche quale impatto si ha con l'uso delle bici sui sentieri, nei boschi, per non parlare dei bike park che con i loro impianti di risalita ti tolgono la fatica e ti lasciano solo il piacere (?) della bicicletta....

domanda peraltro giusta la tua.... non era per polemizzare, ma per parlare...
 
  • Mi piace
Reactions: calmocalmo

MAX17

Biker tremendus
16/3/09
1.082
0
0
41
Alba Asti
www.facebook.com
Bike
TREK6000
Pensiamoci: Le nostre bike sono costruite con materiali come alluminio e carbonio; hanno tantissime parti diverse che alle volte sono addirittura ai vertici della tecnologia;comunque talmente avanzate da richiedere lavoro,processi e materiali precisi (forche,freni a disco,pignoni,catene,selle...)
Per produrre simili mezzi con tali parti,quale impatto su Madre Natura ci vuole?
E poi non dimentichiamo i vari accessori che completano le nostre pupille:
Oli vari(teflon,per forche),lattice et similia,sgrassanti,prodotti per la manutenzione etc...
Tutti i mezzi di trasporto sono costruiti con alluminio, carbonio ed altri materiali, come anche vengono utilizzati i vari prodotti per la pulizia e per permettere il corretto funzionamento del mezzo. Ma le varie bici, dopo che sono uscite dalla fabbrica, inquinano decisamente molto meno di tutti i veicoli a motore, partendo anche solo dai prodotti per la pulizia. Per lavare una Smart che è tra le auto più piccole sul mercato, sicuramente si "spreca" molta più acqua che per lavare una bici, anche la quantità dei vari prodotti per la pulizia (shampoo, lucida cruscotti, nero per gomme ecc ecc...) è sicuramente maggiore rispetto alla bici. Poi si passa al discorso uso e manutenzione con oli, benzina, pneumatici che su una bici sono quasi inesistenti... Quindi direi che l'inquinamento creato dalla bici cessa quasi del tutto quando esce dalla fabbrica...
Questo IMHO
 

Honestlypino

Biker poeticus
16/9/09
3.805
220
0
Agno Valley (Vi)
Visita sito
Bike
Orbea Rallon
Come si dice in questo periodo: il caldo da alla testa! :mrgreen:

Pensa potresti fare a meno della bici ed andare a piedi,inquinamento ZERO....invece NO perchè per costruire le scarpe si usano materiali,lavorazioni,trasporto ai negozi,i negozi usano la corrente,magari è distante vai in macchina a prenderti le scarpe!ecc....anche i vestiti stesso discorso,aspetta ma anche il cibo stesso discorso!!! Che inquinamento pazzesco...

Come già detto da Muto2 è il ''dopo'' che non inquina,ovvero pedalare invece di usare combustibili....:nunsacci:ma le confezioni dei cibi non inquinano??:)))::)))::-P
 
  • Mi piace
Reactions: calmocalmo

Jaco MtB

Biker forumensus
Sicuramente per costruire le bighe il processo è inquinante come ( più o meno )
per altri mezzi di trasporto.
In favore delle bici, almeno va detto che per farle funzionare non si ha bisogno
di combustibili.
Ti ho risollevato un po' il morale Jaco?
Enrico

Tranqui! la mia non era una polemica sulle bike ma un "sondaggio" per far emergere un aspetto di cui spesso non si tiene conto....
 

sembola

Moderatur cartesiano
Membro dello Staff
Moderatur
27/2/03
50.889
9.442
0
57
Siena
www.sembola.it
Bike
una nera e l'altra pure
La domanda non è assurda, ma dimentica un concetto basilare, cioè che le grandezze devono sempre essere confrontate tra loro e non prese da sole.

Mi spiego meglio.

Una bici è oggettivamente un prodotto industriale che ha un' "impronta ecologica": i metalli necessari sono estratti dalle miniere, vengono raffinati, lavorati, saldati, verniciati... ed infine il prodotto finito spostato, spedito, consegnato al negozio... quindi residui di estrazione, di lavorazione, rifiuti etc e, più importante di tutto, una certa quantità di energia (che significa quasi sempre gas, carbone, petrolio, nucleare...).
Messa così potrebbe sembrare che una bici sia dannosa all'ambiente come qualsiasi altro prodotto industriale.

E qui casca l'asino, perchè appunto si guarda solo ad un aspetto senza metterlo in prospettiva rispetto all'alternativa.
In primo luogo, va considerata quanto è ampia questa "impronta ecologica", cioè cosa viene "consumato" per fare una bici rispetto ad un ciclomotore o ad un'autovettura. E considerando solo la quantità di materiale non è difficile fare questo "conto della serva": una bici qualunque pesa al massimo 20 kg, un ciclomotore intorno a 70-90, un'autovettura intorno a 1000. In altre parole se solo consideriamo il materiale (senza entrare nel dettaglio dei materiali), la produzione di una bici probabilmente ha conseguenze sull' ambiente almeno 50 volte inferiori a quelle di un'auto e 3-5 volte inferiori rispetto ad un ciclomotore.

E poi c'è l'esercizio. La bici usa l'energia estratta dal cibo, l'auto quella dei carburanti fossili. L'uomo produce tra 600 e 800 grammi di CO2 al giorno, un'auto tra 100 e 250 per km... per esempio fare il pendolare (20 km tra andata e ritorno) con la bici, anche ammettendo un consumo umano "doppio" ci farebbe produrre 625-835 g CO2, mentre con l'auto sarebbero tra 2600 e 5800.... Oppure facciamo un esempio ludico, la domenica mattina facciamo anche due ore di mtb a "consumo" triplicato ed emettiamo tra 700 e 935 g, se fai un giro di 80 km con una moto da enduro ( il limite di legge è 95g/km, facciamo l'ipotesi che la moto ne emetta la metà) arriviamo tra 3960 e 4160....insomma, tra 4 e 10 volte di meno per il viaggio al lavoro e tra 5/6 volte di meno per il tempo libero.

Ed infine i costi occulti, la maggiore influenza di malattie respiratorie dovute all' inquinamento, alla mancanza di attività fisica, allo stress.

Non è la stessa cosa rispetto a prima, vero? ;-)
 
  • Mi piace
Reactions: calmocalmo

Jaco MtB

Biker forumensus
La domanda non è assurda, ma dimentica un concetto basilare, cioè che le grandezze devono sempre essere confrontate tra loro e non prese da sole.

Mi spiego meglio.

Una bici è oggettivamente un prodotto industriale che ha un' "impronta ecologica": i metalli necessari sono estratti dalle miniere, vengono raffinati, lavorati, saldati, verniciati... ed infine il prodotto finito spostato, spedito, consegnato al negozio... quindi residui di estrazione, di lavorazione, rifiuti etc e, più importante di tutto, una certa quantità di energia (che significa quasi sempre gas, carbone, petrolio, nucleare...).
Messa così potrebbe sembrare che una bici sia dannosa all'ambiente come qualsiasi altro prodotto industriale.

E qui casca l'asino, perchè appunto si guarda solo ad un aspetto senza metterlo in prospettiva rispetto all'alternativa.
In primo luogo, va considerata quanto è ampia questa "impronta ecologica", cioè cosa viene "consumato" per fare una bici rispetto ad un ciclomotore o ad un'autovettura. E considerando solo la quantità di materiale non è difficile fare questo "conto della serva": una bici qualunque pesa al massimo 20 kg, un ciclomotore intorno a 70-90, un'autovettura intorno a 1000. In altre parole se solo consideriamo il materiale (senza entrare nel dettaglio dei materiali), la produzione di una bici probabilmente ha conseguenze sull' ambiente almeno 50 volte inferiori a quelle di un'auto e 3-5 volte inferiori rispetto ad un ciclomotore.

E poi c'è l'esercizio. La bici usa l'energia estratta dal cibo, l'auto quella dei carburanti fossili. L'uomo produce tra 600 e 800 grammi di CO2 al giorno, un'auto tra 100 e 250 per km... per esempio fare il pendolare (20 km tra andata e ritorno) con la bici, anche ammettendo un consumo umano "doppio" ci farebbe produrre 625-835 g CO2, mentre con l'auto sarebbero tra 2600 e 5800.... Oppure facciamo un esempio ludico, la domenica mattina facciamo anche due ore di mtb a "consumo" triplicato ed emettiamo tra 700 e 935 g, se fai un giro di 80 km con una moto da enduro ( il limite di legge è 95g/km, facciamo l'ipotesi che la moto ne emetta la metà) arriviamo tra 3960 e 4160....insomma, tra 4 e 10 volte di meno per il viaggio al lavoro e tra 5/6 volte di meno per il tempo libero.

Ed infine i costi occulti, la maggiore influenza di malattie respiratorie dovute all' inquinamento, alla mancanza di attività fisica, allo stress.

Non è la stessa cosa rispetto a prima, vero? ;-)

Ti sei spiegato come meglio non si poteva! :celopiùg:
Più che altro mi interessava capire che impatto avesse il processo industriale e altri fattori di cui ho detto nel primo post. Sicuramente ho tralasciato di mettere tutto in relazione :il-saggi: Pensavo che un prodotto così seguito dal punto di vista tecnologico avesse una certa impronta... ad esempio la pulitissima Toyota Prius (auto innovativa) è tale solo alla guida: la sua produzione ha un'impronta ambientale maggiore che la produzione di una Range Rover!
Detto ciò mi scuso per il leggero OT:offtopic:
 

Classifica giornaliera dislivello positivo

Classifica mensile dislivello positivo