Le 29er effettivamente SONO meno scattanti e reattive delle MTB con le ruote da 26.
Questa è una delle differenze 'negative' principali ed è intrinseca nel progetto.
Non è detto che questo sia sempre e solo un problema, e soprattutto QUANTO scatto e maneggevolezza in meno hanno ma sicuramente a parita' di altre condizioni una 29er tende a reagire con meno prontezza alle accelerazioni.
Anche gli scooter sono piu' scattanti e maneggevoli delle moto, ma questo non significa che tra breve vedremo Stoner o Valentino Rossi correre con degli scooter superpotenziati.
Il problema dello scatto nasce proprio dalla differenza nel diametro delle ruote.
Ruote piu' grandi del 10% pesano a parità di tecnologia circa il 10% di più.
In aggiunta a questo il maggior diametro delle ruote crea effetto volano in velocità, quindi la differenza diminuisce col diminuire della velocità.
Alle basse velocità questa differenza è molto più contenuta.
La stabilità di una 29er con l'aumentare della velocità aumenta di più rispetto a una MTB tradizionale e questo significa che alle alte velocità le 29 sono più stabili delle MTB tradizionali.
Nel provare una 29er CON RUOTE PESANTI si ha la stessa sensazione che montando un buon paio di ruote da Freeride su una MTB da Cross Country.
Se invece le ruote vengono tenute LEGGERE questa differenza tende a ridursi e quando lo stile di guida del biker si adatta al nuovo mezzo le velocità di percorrenza in ogni situazione sono migliori con una 29er. Nella media si può dire che una 29er è dal 4 al 5% più veloce di una MTB con ruote da 26.
Una diminuzione dello scatto non significa che la bici non sia agile: le nuove geometrie permettono di avere 29er con una risposta agli input di sterzo uguale a quella di una MTB tradizionale. Questo avviene soprattutto perchè il passo della bicicletta tende ad aumentare molto meno di quanto la gente non creda: fondamentalmente l'unico motivo di allungamento del passo è il maggior spazio che viene richiesto alla ruota posteriore nella zona del movimento centrale.
In questo disegno (dove le differenze sono volutamante esagerate) si vede chiaramente che l'aumento di diametro fa crescere la lunghezza della bicicletta ma NON il passo, lasciando la maneggevolezza e la distribuzione dei pesi più simili di quanto non si pensi istintivamente.
Vedremo poi in un successivo post l'aumento del carro posteriore cosa comporta, sommato alle ruote da 29, nelle prestazioni della MTB.
drawing courtesy: sembola
Questa è una delle differenze 'negative' principali ed è intrinseca nel progetto.
Non è detto che questo sia sempre e solo un problema, e soprattutto QUANTO scatto e maneggevolezza in meno hanno ma sicuramente a parita' di altre condizioni una 29er tende a reagire con meno prontezza alle accelerazioni.
Anche gli scooter sono piu' scattanti e maneggevoli delle moto, ma questo non significa che tra breve vedremo Stoner o Valentino Rossi correre con degli scooter superpotenziati.
Il problema dello scatto nasce proprio dalla differenza nel diametro delle ruote.
Ruote piu' grandi del 10% pesano a parità di tecnologia circa il 10% di più.
In aggiunta a questo il maggior diametro delle ruote crea effetto volano in velocità, quindi la differenza diminuisce col diminuire della velocità.
Alle basse velocità questa differenza è molto più contenuta.
La stabilità di una 29er con l'aumentare della velocità aumenta di più rispetto a una MTB tradizionale e questo significa che alle alte velocità le 29 sono più stabili delle MTB tradizionali.
Nel provare una 29er CON RUOTE PESANTI si ha la stessa sensazione che montando un buon paio di ruote da Freeride su una MTB da Cross Country.
Se invece le ruote vengono tenute LEGGERE questa differenza tende a ridursi e quando lo stile di guida del biker si adatta al nuovo mezzo le velocità di percorrenza in ogni situazione sono migliori con una 29er. Nella media si può dire che una 29er è dal 4 al 5% più veloce di una MTB con ruote da 26.
Una diminuzione dello scatto non significa che la bici non sia agile: le nuove geometrie permettono di avere 29er con una risposta agli input di sterzo uguale a quella di una MTB tradizionale. Questo avviene soprattutto perchè il passo della bicicletta tende ad aumentare molto meno di quanto la gente non creda: fondamentalmente l'unico motivo di allungamento del passo è il maggior spazio che viene richiesto alla ruota posteriore nella zona del movimento centrale.
In questo disegno (dove le differenze sono volutamante esagerate) si vede chiaramente che l'aumento di diametro fa crescere la lunghezza della bicicletta ma NON il passo, lasciando la maneggevolezza e la distribuzione dei pesi più simili di quanto non si pensi istintivamente.
Vedremo poi in un successivo post l'aumento del carro posteriore cosa comporta, sommato alle ruote da 29, nelle prestazioni della MTB.
drawing courtesy: sembola