Premetto che sono riuscito solo a fare un paio di giri con la mia nuova X Flow 312, ma siccome non ho ancora letto nulla sul forum, mi faceva piacere riportare qualche impressione.
Devo anzitutto ringraziare il gentilissimo Romano, importatore di Lapierre, che mi ha segnalato il mezzo, che altrimenti, devo ammettere, non avrei considerato, in quanto mi sarei orientato sulla nuova Zesty da 140 mm.
Ho infatti già una Lapierre Froggy montata leggera, bici comunque molto pedalabile e volevo un'altra bici con una pedalabilità ancora migliore, pur restando orientata alla discesa.
Non consideravo la X Flow perchè mi pareva poco piu' di una xc.
E' stato Romano che qui sul forum mi ha inviato a considerare la X Flow al posto della Zesty, avendo già la Froggy da 180 mm.
Il resto l'ha fatto l'amico Manlio Piantato del Centro Bici Recco che mi ha fatto provare (su strada) una taglia S (sono 1,65 per 60 kg) che aveva in negozio e che ho subito acquistato.
Ovviamente la pedalabilità mi è subito sembrata eccelsa (è un 120 mm.).
Ho sortituito la forca di serie (Reba RL da 120) con un Revelation U Turn da 120/150 e le ruote con delle DT/Mavic tubeless, ho regolato il sag sulla tacca "xc" e sono partito...
Anche con la forca a 150 mm. la pedalabilità è ottima e la bici non impenna in salita ripida.
Quello che mi ha sorpreso piacevolmente è invece il funzionamento della sospensione Penbox in discesa e sullo scassato: pur con un semplicissimo ammo Fox Foat R, la bici funziona benissimo, in particolare in staccata la ruota copia perfettamente il terreno, ha un comportamento che ricorda molto una DH, pur rimanendo molto ferma in pedalata.
Inoltre, nel ripido in discesa non tende a capottare in avanti.
Fra l'altro chiarisco che, pur non essendo certamente un manico o un tecnico, ho (ed ho avuto) altre bici molto valide come l'Ancillotti Scarab FR e CC, il DHP, la Santacruz Blur 4x, la Specy Enduro 2006, la Commencal DH e la Froggy.
La prova è stata fatta sul percorso di Sestri Levante "supermimose" e "Loto" del gara di Enduro, in condizioni piuttosto "bucate".
L'ho presa come bici leggera da pedalare, però, vista la solidità del telaio, mi verrebbe la tentazione di sostituire l'ammo da 190 per 51 di corsa con uno da 200 per 57 per portare l'escursione a poco più di 140 mm.
A mio avviso ne verrebbe fuori una endurina fantastica, ma va talmente bene che, per ora, non voglio farmi tentare da altri esperimenti.
Complimenti a Lapierre per il mezzo, magari stasera, se riesco, posto un paio di foto.....
Salutoni!
Marco
Devo anzitutto ringraziare il gentilissimo Romano, importatore di Lapierre, che mi ha segnalato il mezzo, che altrimenti, devo ammettere, non avrei considerato, in quanto mi sarei orientato sulla nuova Zesty da 140 mm.
Ho infatti già una Lapierre Froggy montata leggera, bici comunque molto pedalabile e volevo un'altra bici con una pedalabilità ancora migliore, pur restando orientata alla discesa.
Non consideravo la X Flow perchè mi pareva poco piu' di una xc.
E' stato Romano che qui sul forum mi ha inviato a considerare la X Flow al posto della Zesty, avendo già la Froggy da 180 mm.
Il resto l'ha fatto l'amico Manlio Piantato del Centro Bici Recco che mi ha fatto provare (su strada) una taglia S (sono 1,65 per 60 kg) che aveva in negozio e che ho subito acquistato.
Ovviamente la pedalabilità mi è subito sembrata eccelsa (è un 120 mm.).
Ho sortituito la forca di serie (Reba RL da 120) con un Revelation U Turn da 120/150 e le ruote con delle DT/Mavic tubeless, ho regolato il sag sulla tacca "xc" e sono partito...
Anche con la forca a 150 mm. la pedalabilità è ottima e la bici non impenna in salita ripida.
Quello che mi ha sorpreso piacevolmente è invece il funzionamento della sospensione Penbox in discesa e sullo scassato: pur con un semplicissimo ammo Fox Foat R, la bici funziona benissimo, in particolare in staccata la ruota copia perfettamente il terreno, ha un comportamento che ricorda molto una DH, pur rimanendo molto ferma in pedalata.
Inoltre, nel ripido in discesa non tende a capottare in avanti.
Fra l'altro chiarisco che, pur non essendo certamente un manico o un tecnico, ho (ed ho avuto) altre bici molto valide come l'Ancillotti Scarab FR e CC, il DHP, la Santacruz Blur 4x, la Specy Enduro 2006, la Commencal DH e la Froggy.
La prova è stata fatta sul percorso di Sestri Levante "supermimose" e "Loto" del gara di Enduro, in condizioni piuttosto "bucate".
L'ho presa come bici leggera da pedalare, però, vista la solidità del telaio, mi verrebbe la tentazione di sostituire l'ammo da 190 per 51 di corsa con uno da 200 per 57 per portare l'escursione a poco più di 140 mm.
A mio avviso ne verrebbe fuori una endurina fantastica, ma va talmente bene che, per ora, non voglio farmi tentare da altri esperimenti.
Complimenti a Lapierre per il mezzo, magari stasera, se riesco, posto un paio di foto.....
Salutoni!
Marco
...ovviamente scherzo, ognuno della propria bike ci fa quello che vuole, l'importante è divertirsi ( principalmente in discesa 
e non custom estetico ma custom pedalato!!!alla tua o-o!!!
