La «regia» del bosco
Bronte. Sindaci d'accordo: sarà resa transitabile la strada dei Nebrodi. Incentivo turistico
Piace agli enti che dovranno fornire le necessarie autorizzazioni, l'idea dei sindaci di Maniace, Bronte e Longi di rendere transitabile la trazzera regia Catenanuova-Centuripe-Bronte-Alcara Li Fusi nel tratto Maniace-Longi ai fini non solo turistici, ma anche di viabilità.
La strada, infatti, incuneandosi fra i boschi del Parco dei Nebrodi, accorcerebbe di gran lunga le distanze fra i paesi della dorsale dei monti messinesi ed il versante nord dell'Etna, oggi raggiungibili solamente dopo una «odissea» di circa 70 chilometri attorno ai monti, quando la vecchia trazzera invece ne conta più o meno 25. Attualmente però essendo abbandonata è impraticabile, sono necessari lavori di consolidamento e messa in sicurezza ed è inoltre necessario rendere praticabile la carreggiata.
Così nella sala del Consiglio comunale di Bronte, ospiti del sindaco di Bronte, senatore Pino Firrarello, si sono riuniti i colleghi di Maniace, Salvatore Pinzone Vecchio e Longi, Antonino Fabio. Con loro il [...]
L'incontro, presieduto dal vicesindaco di Bronte, Nunzio Calanna, ha visto subito i sindaci ribadire l'importanza di questa strada. "Le amministrazioni che presiediamo - hanno ribadito all'unisono - si sono prefissi di incentivare l'agricoltura e la zootecnia mediante le infrastrutture viarie e l'utilizzo della parte del territorio comunale, di chiara e tradizionale vocazione".
Il Percorso
La regia trazzera inizia dalla fine dell'abitato di Petrosino a Maniace, attraversa il torrente di Piano Farina, il bosco Petrosino, costeggia Piano Farina, ed una serie di torrenti in contrada Cassanita fino ad abbandonare il territorio di Maniace per immettersi in quello di Bronte. Qui attraversa il bosco di Grappidà, supera due torrenti tra quota 1.128 e 1.196 sul livello del mare e si interseca con quello che viene definito un possibile percorso alternativo a quota 1.195 presso la sorgente Mastromiceli. La trazzera regia si arrampica ancora fino a quota 1.340 metri continuando a costeggiare e superare torrenti fino ad arrivare nel territorio comunale di Longi, dove raggiunge la quota più alta, ovvero i 1.471 metri prima di incrociarsi con un'altra regia trazzera che collega Longi a Cesarò, nei pressi di Portella Scafi.
"Nella fattispecie - hanno aggiunto Calanna e Pinzone Vecchio - rendendo transitabile questa strada si agevolerà la transumanza e si consentirà ai turisti, come afferma sempre il senatore Firrarello, di conoscere ed apprezzare uno dei posti più suggestivi della Sicilia, all'interno delle zone A e B del Parco dei Nebrodi". Esaminato il progetto dell'ing. De Caro, gli enti convenuti hanno fornito il proprio assenso sull'iniziativa ritenuta certamente valida, rinviando però ogni decisione nel momento in cui sarà redatta.
Invito Stefo in particolare a darmi delucidazioni, non ho ben capito se consoldiare significa asfaltare,xkè se è cosi dobbiamo fare qualcosa di SERIAMENTE concreto !!
Bronte. Sindaci d'accordo: sarà resa transitabile la strada dei Nebrodi. Incentivo turistico
Piace agli enti che dovranno fornire le necessarie autorizzazioni, l'idea dei sindaci di Maniace, Bronte e Longi di rendere transitabile la trazzera regia Catenanuova-Centuripe-Bronte-Alcara Li Fusi nel tratto Maniace-Longi ai fini non solo turistici, ma anche di viabilità.
La strada, infatti, incuneandosi fra i boschi del Parco dei Nebrodi, accorcerebbe di gran lunga le distanze fra i paesi della dorsale dei monti messinesi ed il versante nord dell'Etna, oggi raggiungibili solamente dopo una «odissea» di circa 70 chilometri attorno ai monti, quando la vecchia trazzera invece ne conta più o meno 25. Attualmente però essendo abbandonata è impraticabile, sono necessari lavori di consolidamento e messa in sicurezza ed è inoltre necessario rendere praticabile la carreggiata.
Così nella sala del Consiglio comunale di Bronte, ospiti del sindaco di Bronte, senatore Pino Firrarello, si sono riuniti i colleghi di Maniace, Salvatore Pinzone Vecchio e Longi, Antonino Fabio. Con loro il [...]
L'incontro, presieduto dal vicesindaco di Bronte, Nunzio Calanna, ha visto subito i sindaci ribadire l'importanza di questa strada. "Le amministrazioni che presiediamo - hanno ribadito all'unisono - si sono prefissi di incentivare l'agricoltura e la zootecnia mediante le infrastrutture viarie e l'utilizzo della parte del territorio comunale, di chiara e tradizionale vocazione".
Il Percorso
La regia trazzera inizia dalla fine dell'abitato di Petrosino a Maniace, attraversa il torrente di Piano Farina, il bosco Petrosino, costeggia Piano Farina, ed una serie di torrenti in contrada Cassanita fino ad abbandonare il territorio di Maniace per immettersi in quello di Bronte. Qui attraversa il bosco di Grappidà, supera due torrenti tra quota 1.128 e 1.196 sul livello del mare e si interseca con quello che viene definito un possibile percorso alternativo a quota 1.195 presso la sorgente Mastromiceli. La trazzera regia si arrampica ancora fino a quota 1.340 metri continuando a costeggiare e superare torrenti fino ad arrivare nel territorio comunale di Longi, dove raggiunge la quota più alta, ovvero i 1.471 metri prima di incrociarsi con un'altra regia trazzera che collega Longi a Cesarò, nei pressi di Portella Scafi.
"Nella fattispecie - hanno aggiunto Calanna e Pinzone Vecchio - rendendo transitabile questa strada si agevolerà la transumanza e si consentirà ai turisti, come afferma sempre il senatore Firrarello, di conoscere ed apprezzare uno dei posti più suggestivi della Sicilia, all'interno delle zone A e B del Parco dei Nebrodi". Esaminato il progetto dell'ing. De Caro, gli enti convenuti hanno fornito il proprio assenso sull'iniziativa ritenuta certamente valida, rinviando però ogni decisione nel momento in cui sarà redatta.
Invito Stefo in particolare a darmi delucidazioni, non ho ben capito se consoldiare significa asfaltare,xkè se è cosi dobbiamo fare qualcosa di SERIAMENTE concreto !!