La vecia ferovia: il mio racconto

Fabione-

Biker assatanatus
27/7/04
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Ore 9.35 si parte!
Dove siamo ? Alla stazione di Ora in Trentino per una storica gara di mountain bike che percorre alcuni tratti della vecchia ferrovia,smantellata da tempo, che da Ora andava a Molina di Fiemme.
Abbiamo davanti 35Km di gara con un dislivello massimo di 866mt

Il primo tratto lungo l' Adige è quasi drammatico a causa dell' enorme polverone che l' elevato numero di concorrenti alza (siamo intorno ai 1000 partecipanti!) per tutti gli 8km di strada ghiaiata. Quasi non ci si vede.
Si mangia e respira polvere !

Finalmente lasciamo l'argine dell' Adige ed iniziamo a salire lungo un tratto di strada che spesso percorro d' inverno per andare a sciare in Val di Fiemme. Passare su quelle strade in bici mi fa sorridere.

Se ne sono andati 10 km, i più facili (in pianura) ne rimangono 25....i più duri!

Le gambe sono già indolenzite dalla media dei 30km/ora con cui abbiamo fatto il primo tratto ghiaiato....

Il primo strappo in salita mi mette in seria difficoltà. E' la seconda volta che vado in montagna in bici e non sono ne allenato ad hoc e ne, soprattutto, conosco le razioni del mio fisico su un tale percorso, ma questo è il bello della diretta :-)

Riesco a stabilire una buona andatura, stabilizzo la respirazione e conseguentemente il n° di battiti, e piano piano la valle con il fiume e l' autostrada diventa sempre più piccola. Stiamo salendo.
Per 20 km sarà sempre e solo salita quindi mi metto il cuore in pace ed a testa bassa pedalo cercando di tenere un buon ritmo. Massimo, esperto compagno, non mi molla e rinuncia ai miei vari inviti di andare pure e di fare la sua gara. Non glielo dico ma mi fa piacere che stia con me!

Siamo quasi al 15° km, un incredibile strappo sullo sterrato mi costringe ad usare il rappporto più agile. Diversi bikers smontano dalla bici e lo fanno a piedi, noi resistiamo...anche perchè a 100mt più avanti c'è il ristoro!!!

L' organizzazione delle gara è ottima ed il ristoro non poteva essere da meno. Decidiamo di prendercela comoda: appoggiamo le bici, togliamo il casco e via che si mangia!!!

Dopo 10 minuti ben rifocillati ripartiamo. Ci voleva proprio !!!

Percorriamo splendidi e suggessivi passaggi, siamo nel Parco Nazionale del Monte Corno. Le sensazioni sono buone, le gambe girano, saliamo di buona lena. Superiamo diversi concorrenti e la cosa mi carica !!!

Passiamo per le gallerie della vecchia ferrovia illuminate scarsamente e percorriamo alcuni tratti al buio.

Via via che saliamo e ci avviciniamo al punto più alto delle gara aumentano le persone a bordo tracciato che ci incitano caldamente.

Ormai mancano pochi metri al GPM e veniamo letteralmente sospinti dalle urla della folla !!!

Finalmente siamo in cima, un' altro ristoro ci aspetta ma il traguardo è ormai vicino (si fa per dire) e non ci fermiamo molto, solo pochi minuti per "buttar giù" qualcosina.

"Scolliniamo" e finalmente la discesa!!!

Mollo i freni a scendo a rotta di collo. Diversi concorrenti un po' "imborliti" mi obbligano a frenare per non rischiare un frontale con qualche albero nel tentativo di sorpassarli. Non sento più ne le mani impegnate e stringere manubrio e freni ne i piedi stritolati nelle scarpette bloccate ai pedali costretti ad ammortizzare i 75Kg di questo bel manzo che scrive !!!

La discesa è finita, si riprende a salire. Mi giro Massimo è dietro ripartiamo a pedalare di gran carriera, si sente il profumo del traguardo!

Dopo poca salita ancora discesa. Più ripida e più tecnica di quella di prima. Alcuni concorrenti scendono a piedi. Noi no!

Entusiasmati da come abbiamo affrontato quest' ultima discesa dopo essere passati sopra un paio di bellissimi ponti in legno entriamo in paese a Molina dove troviamo un sacco di gente che ci incita e ci applaude !!!

Rispondiamo con urla e sorrisi e pedialiamo sempre più forte !!!

Un' altro ponte ci aspetta ma prima di affrontarlo "rulliamo" alcuni bikers decisamente bolliti, affrontiamo il passaggio a "tutta"ed acceleriamo ancora di più quando Massimo mi fa notare un bel dosso alla fine ponte. Siamo uno di fianco all' altro, affrontiamo il salto che riesce perfettamente, lo amplifichiamo "tirando su le bici" e la folla impazzisce !!! Troppo bello !!! ....quasi quasi torno indietro a rifarlo !!!!!!
Di questo salto se ne parlerà poi per tutti il ritorno in autostrada.....

Manacano 500mt al traguardo, mi sa che ce la faccio davvero..... e pensare che credevo di arrivare a Molina col servizio scopa....

Gli ultimi 50mt sono "verticali"..... ecco finalmente il traguardo!!!! Lo speaker annuncia il mio arrivo, l' emozione è indescrivibile, ce l' ho fatta !!!!

Batto un 5 ad Umby chè è partito con gli agonisti ed è già arrivato da un pezzo. Siamo felicissimi !!!

Dopo 10' arriva, acclamato dallo speaker, Kristian Ghedina! Io da buon fan gli stringo la mano e gli faccio i complimenti ma gli sottolineo che sugli sci è un campione, ma a Molina sono arrivato prima io !!!!

Rubo l' idea di Umberto e mi faccio autografare il numero di gara.

L' entusiamso sfuma quando dopo aver preso la strada per il ritorno dobbiamo affrontare altri 25km di salita per prendere la statale che porta ad Ora, per un trip totale di circa 70km (per fortuna gli ultimi 10 in discesa).

Per il prossimo anno occorrerà shiavizzare qualche moglie/morosa che ci porti la macchina a Molina!!!

Tirando le somme una giornata estremamente positiva, in ottima compagnia. Stanchi ma felici torniamo a casa!

Altre info qua: http://www.laveciaferovia.it/

Complimenti all' organizzazione o-o
Fabio
 

Classifica giornaliera dislivello positivo

Classifica mensile dislivello positivo