• Clicca qui per iscriverti al canale Whatsapp di MTB Mag per rimanere aggiornato a tutto quello che succede nel mondo della mountain bike!

La prima volta del Carb

nonnocarb

Redazione
11/11/03
14.404
255
0
65
Merano
www.meranobike.it
Siamo appena entrati nel nuovo millennio: dopo quarant’anni passati a praticare sport di ogni tipo, dallo sci allo snowboard, dal windsurf al kitesurf, dal tennis al baseball, sento che è il momento di iniziare qualcosa di nuovo e specialmente qualcosa che io possa praticare quando decido io, cioè nel poco tempo libero dal lavoro e dalla famiglia, senza dover per forza sottostare a fenomeni atmosferici capricciosi come il vento o la neve e senza dover dipendere da altre persone come negli sport di squadra. Consigliato perciò dal mio amico Sandro, che già vent’anni prima mi aveva contagiato con il virus del windsurf, ordino allora nel gennaio 2000 la mia prima bici, una bdc fondriest in alluminio che l’ex campione del mondo mi ha costruito naturalmente su misura. Questa è stata la prima cosa che ho imparato sulle bici, non è tanto importante il modello, quanto che questo si adatti di preciso alle proprie misure antropometriche.
Dopo un paio di mesi di attesa, in una giornata di inizio primavera, vado a ritirare la mia fiammante fondriest arancione,




compro gli scarpini, pantaloncini, maglietta e naturalmente il casco, che in questi anni ho sempre messo fino dalla prima uscita e carico la bici sul camper per qualche giorno di ferie pasquali con la famiglia a Jesolo.
Marzo 2000, una giornata che sarà difficile da dimenticare, la prima uscita ufficiale in bici della mia vita, dopo pranzo i bimbi giocano tranquillamente in spiaggia e avviso mia moglie che starò via un’oretta. Povera donna, non sa che cosa le aspetterà per i prossimi 10 anni, ma neanche io, perché il virus non è ancora entrato dentro di me.
Inforco la bici e comincio a pedalare, da Jesolo alla punta del Cavallino, un lunghissimo rettilineo completamente piano di 10 km. Spingo sui pedali, la bici risponde prontamente alle mie sollecitazioni, sono sui trenta all’ora, l’aria mi arriva in faccia e mi scompiglia i capelli (quali?), arrivo in fondo alla penisola, vedo Venezia in lontananza, mi giro e ritorno in un attimo al camper. Sono stato via meno di un’ora, ma le sensazioni sono bellissime, potenza del gesto atletico e libertà soprattutto e probabilmente la prima, classica, faccia da sorriso ebete e compiaciuto si dipinge sul mio viso. Da allora quante cose sono cambiate, la pianura si è trasformata in montagna, la bici da corsa si è trasformata in mountain bike e io ho dieci anni in più.
Ma alla fine di ogni giro sul mio viso si dipinge lo stesso sorriso ebete e compiaciuto di quella splendida giornata di inizio primavera in cui sono salito per la prima volta su una vera bicicletta


 

aledabomb

Biker meravigliosus
21/4/05
17.865
137
0
55
eupilio CO
Visita sito
Bike
1 2 3... 4
come ti capisco...
ti quoto...
e in parte ti invidio.... per le vacanze a jesolo.... non ci sono mai stato...
è sempre un piacere leggere quello che scrivi, quello che provi e quello che fai..
 

tuliopinter

Biker popularis
12/10/09
98
0
0
trento
Visita sito
Complimenti per la passione che trasmetti.... anch'io sono partito con bdc, una torpado riverniciata Francesco Moser rossa, presa usata, quelle ancora con i comandi del cambio al telaio....
pagherei per ri-averla

bravo, bei ricordi
 

Eraclitus

biker semi-serio
10/11/08
3.660
599
0
San Gemini
Visita sito
Bike
full dagli occhi a mandorla e monster (Stambek gravelizzata)
Dunque, nel filmato in cui hai ricostruito la tua "storia ciclistica", la Fondriest fatta su misura è bdc che "lanci" nel vigneto per rimpiazzarla con la mtb ?? ...mi dici dov'è quel vigneto che vado a recuperarla?!
... a proposito, nell'estate 2000 anch'io sono stato a Iesolo col camper, ma all'epoca non si pensavo nemmeno che avrei potuto appassionarmi alla bici.
Piccolo OF Topic: hai frequentato di recente quell'area attrezzata? ci sono ricapitato qualche anno fa e l'ho trovata piuttosto trascurata, quasi in stato d'abbandono rispetto a come la ricordavo.
 
Reactions: nonnocarb

nonnocarb

Redazione
11/11/03
14.404
255
0
65
Merano
www.meranobike.it
No quella che lancio nel meleto è la bdc successiva, una fondriest "carb level" (da cui il mio nick )
A jesolo sono sempre andato fuori stagione, per cui alberghi chiusi e mi fermavo sempre vicino al mare, in quell'area ci sono stato solo una volta o-o
 

Winterhawk

Biker grossissimus
E invece purtroppo ho iniziato tardi (ma ho recuperato in fretta) o-o
Anch'io ho iniziato tardi (nonostante non abbia recuperato granchè in seguito, ma poco importa... ), prima con la MTB però. In seguito si è aggiunto l'interesse per la BDC, che tuttora uso.

In quanto al resto, concordo: casco in testa sin dalla prima uscita!
 
Reactions: nonnocarb

Papuz

Biker cesareus
22/5/07
1.640
1
0
Eraclea - VE
Visita sito
Ciao Carb,

è curioso come abbiamo cominciato proprio agli antipodi...

Io sono di Eraclea (vicino a Jesolo), e la mia prima uscita in MTB l'ho fatta sull'Elmo (Alta Pusteria) quindi vicino a te.

Tu invece sei di Merano e hai fatto la prima uscita a Jesolo...

Chissà... magari un giorno ci troveremo a metà strada... che ne so sulle Prealpi

 

Happykiller

Biker pazzescus
4/3/05
13.803
130
0
Lac Leman
broadbandsports.com
Bike
Sentinella
Anch'io mi ricordo la prima volta, dopo di che non sono più sceso dalla bici:
avevo 3 anni e mezzo e mio papà mi aveva tolto le rotelle e io non volevo andare più in bici. Mi ricordo che mi teneva la sella per non farmi sbilanciare e mi seguiva a piedi... poi mi ha lasciato e senza che me ne accorgessi ho cominciato ad andare da solo...
poi c'è stata la prima bmx piccola col mio amore per le pozzangherone giganti...
poi la bmx più grande, con cui andavo a salatare nel pistino dei Fifty (con botte ai polsi che mi ricordo ancora! ecco dove ho cominciato l'autodistruzione!)... avevo anche devastato l'orto di mia mamma per fare uno sbancamento per un bel kick di un metro... e distruggevo il prato del giardino suon di giri su giri.
Proprio in quarta elementare ho cominciato ad avere la passione per le mappe. disegnavo le mappe dei boschi coi sentieri che aprivo, le basi segrete... e nel giardino segnavo ogni dettaglio... prato, ghiaia, cemento, alberi, muri... poi disegnavo una pista a 8, in modo che ci fossero sempre tante curve a dx quante a sx.
Essendo appassionato di formula uno e di rally (oltre ad essere cresciuto tra un autocross e un motocross), mi ero abituato a fare 3 giri per volta: uno di lancio, uno veloce e uno di riesame delle traiettorie. Cacchio... se penso che ero un marmocchio di 9 anni... Che bei ricordi...
Poi alle medie la prima mtb rigida, con una vernice bellissima. Sterratine e salti in giardino.
Poi finalmente una front! ma che merda di forca ad elastomeri! Non importa... si inizia a fare enduro col mio compagno d'avventura. Memorabili esplorazioni nei posti più sperduti, giri lunghissimi, densi di emozioni.
Poi finalmente compro una forca decente... 100mm ad aria (che all'epoca erano tantissimi per una front) e passo dai frenacci vecchi ai v-brakes. E' un altro viaggiare. La cosiddetta DH del Mottarone è meno terribile adesso.
Stupenda la settimana in Alta Badia, dove ho raccolto un catalogo gigante di bei ricordi.
E con quattro allenamenti alla settimana più il giro della domenica, a 17 anni sono pronto per cominciare a spaccare nelle gare di XC... ma mi fratturo una clavicola in un allenamento e mi passa la voglia.
XC? gare? girare negli stessi posti? non se ne parla! io devo esplorare!
Appena riesco a convincere mio papà alla spesa folle per la Slayer, approdo felicemente al mondo delle Full e si comincia a girare con una compagnia di freeriders che avevano dei bicioni assurdi (BigHit, M1, RM7, RM9, Balfa) e presto raggiungo i limiti della mia povera Slayer. Per i lunghi giri va sempre bene, ma cacchio, sui salti e in discesa ha dei limiti asfissianti per me. Sempre gran bei giri avventurosi, ma poi quando si gira con la "cumpa krasta" è dura. Spacco anche il carro e faccio esplodere un ammo a molla!
Me la devo tenere a lungo, finché mi laureo, comincio a lavorare e mi compro questa creaturina che da 4 anni mi accompagna in avventure meravigliose, senza pormi alcun limite.
E nel freeride più puro e selvaggio trovo la mia piena espressione e soddisfazione.
28 anni... 24 in bici.
4 anni Sx-Trail II
4 anni Slayer
4 anni Marin Pine Mountain
4 anni BMX gialla&blu 20"
4 anni BMX rossa&nera 15"
4 anni biciclino argento
(mai avuto un triciclo)

Sarà mica ora di cambiare bici? ma no!
 

Steven70

Biker novus
19/5/09
8
0
0
Brescia
Visita sito
Ma toglimi una curiosità: come hai fatto a prendere la mtb in quel modo? sembra che la richiami a te! complimenti!

 

Classifica giornaliera dislivello positivo

Classifica mensile dislivello positivo