Per eseguire un bel piegone devi innanzitutto impostare correttamente la curva:
- piede esterno in basso
- peso centrale caricando bene l'anteriore
- porti il culo all'esterno della curva, diciamo quasi sulla verticale del pedale esterno
- con la mano interna spingi il manubrio verso il basso
Il questo modo dovresti avere la bici molto più inclinata rispetto al busto, come in questa foto:
Foto by Bazooka
Anche se si tratta di una curva in appoggio, il principio è sempre lo stesso.
Osserva come il peso sia ben caricato in avanti. Questo nel caso di curve in appoggio non è essenziale, ma su curve senza appoggio diventa fondamentale, pena la perdita di grip all'anteriore con conseguente caduta.
A questo punto, chiarito l'assetto da tenere in curva passiamo alla fase di esecuzione della curva. Il segreto per non perdere aderenza è pompare la bici. "Pompare la bici" significa spingere verso il basso la bici nella fase centrale della curva in modo da schiacciarla verso terra ed avere un maggiore grip.
Ti avvicini alla curva, staccata secca, molli i
freni e ti prepari ad entrare nella curva.
Nella fase di ingresso dopo la staccata ti schiacci sulla bici (braccia e gambe flesse). Quando cominci a girare (prima fase della curva, o fase di ingresso) estendi le braccia e le gambe in modo da spingere la bici contro il terreno. Ovviamente è fondamentale mantene la giusta posizione(vedi sopra).
Nella seconda parte della curva (fase di uscita) le sospensioni tenderanno a riestendersi (pompando la bici le hai compresse) allora dovrai ritornare in posizione schiacciata sulla bici e sarai quindi pronto ad affrontare la successiva curva oppure un qualsiasi ostacolo.
In questo modo sfrutti una specie di effetto fionda che, senza pedalare, ti permette di uscire dalla curva più veloce di quanto sei entrato. Infatti pompando la bici nella fase di ingresso curva, le hai fornito energia cinetica che viene liberata nella fase di uscita dalla curva.
Spero di essere stato abbastanza chiaro. Se non hai capito qualcosa chiedi pure o-o