Dalla federciclismo è giunta la conferma che la gara di mountainbike del prossimo 4 luglio assegnerà il titolo italiano sulla distanza marathon.
E intanto dallUCI si aspetta una risposta a proposito di
Comunicato stampa LIVIGNO, 20 ottobre 2003
E ufficiale: il prossimo 4 luglio Livigno sarà la sede del Campionato Italiano Marathon 2004 di mountain bike. La conferma è giunta nel fine settimana e gli organizzatori della Pedaleda vedono con questo riconoscimento una testimonianza della stima che la Federazione Italiana Ciclismo ha riposto nelle manifestazioni di mountain bike del piccolo Tibet. Dopo il vernissage del primo titolo assoluto marathon nella storia della mountain bike italiana - assegnato con la Val Gardena Starbike, prosegue la volontà della federazione di aggiudicare la nuova maglia tricolore in occasione di una manifestazione di granfondo in grado di fornire delle garanzie organizzative proprie di un titolo assoluto. Dunque la seconda edizione del tricolore di lunga distanza trova ospitalità in casa della Pedaleda, la competizione ridisegnata lo scorso anno sulla distanza di 60 chilometri e quella del prossimo 4 luglio spegnerà lundicesima candelina della granfondo livignasca con la stima di poter schierare al via oltre mille concorrenti.
Inoltre, dopo le premiazioni del circuito Off Road Cup Trofeo Windtex avvenute a Verona sabato scorso, i coordinatori del challenge nazionale hanno espresso il desiderio di annoverare tra le loro gare anche la Pedaleda, a conferma del successo organizzativo della passata edizione. E se si parla di circuiti non si può dimenticare Open Air, le tre gare di Livigno di cui la Pedaleda rappresenta il lancio: dopo la gara di mtb del 4 luglio sarà la volta della Stralivigno la corsa a piedi del primo di agosto e la Sgambeda di sci di fondo di metà dicembre.
Ma non è tutto. Il titolo italiano marathon di mountain bike si colloca allinterno di un piano di sviluppo ben preciso: Livigno infatti ha scelto la bici da fuoristrada come uno degli elementi caratterizzanti la propria offerta turistica ed è lo stesso piano che porterà il piccolo Tibet ad ospitare nel 2005 i Campionati Mondiali di mountain bike. A tal proposito gli organizzatori della rassegna iridata sono in attesa della comunicazione ufficiale da parte dellUCI della assegnazione delle finali di Coppa del Mondo in calendario a metà settembre del prossimo anno: appuntamento importante non solo sul piano della promozione ma anche per mettere a punto la macchina organizzativa in vista dei Mondiali dellanno successivo. La federazione internazionale si pronuncerà ufficialmente non prima della fine della prossima settimana, ma a Livigno si delinea un certo ottimismo. E per restare in tema di due ruote e pedali, Livigno è in corsa per ospitare nellestate del 2005 una tappa del Giro dItalia, che si trasformerebbe nella rampa di lancio verso i mondiali di mountain bike.
Com. Organizzatore OPEN AIR 2003 LA SGAMBEDA (per il pubblico)
Ufficio Eventi APT Livigno www.aptlivigno.it - www.livignopen.com [email protected] - tel. 0342.970.835
E intanto dallUCI si aspetta una risposta a proposito di
Comunicato stampa LIVIGNO, 20 ottobre 2003
E ufficiale: il prossimo 4 luglio Livigno sarà la sede del Campionato Italiano Marathon 2004 di mountain bike. La conferma è giunta nel fine settimana e gli organizzatori della Pedaleda vedono con questo riconoscimento una testimonianza della stima che la Federazione Italiana Ciclismo ha riposto nelle manifestazioni di mountain bike del piccolo Tibet. Dopo il vernissage del primo titolo assoluto marathon nella storia della mountain bike italiana - assegnato con la Val Gardena Starbike, prosegue la volontà della federazione di aggiudicare la nuova maglia tricolore in occasione di una manifestazione di granfondo in grado di fornire delle garanzie organizzative proprie di un titolo assoluto. Dunque la seconda edizione del tricolore di lunga distanza trova ospitalità in casa della Pedaleda, la competizione ridisegnata lo scorso anno sulla distanza di 60 chilometri e quella del prossimo 4 luglio spegnerà lundicesima candelina della granfondo livignasca con la stima di poter schierare al via oltre mille concorrenti.
Inoltre, dopo le premiazioni del circuito Off Road Cup Trofeo Windtex avvenute a Verona sabato scorso, i coordinatori del challenge nazionale hanno espresso il desiderio di annoverare tra le loro gare anche la Pedaleda, a conferma del successo organizzativo della passata edizione. E se si parla di circuiti non si può dimenticare Open Air, le tre gare di Livigno di cui la Pedaleda rappresenta il lancio: dopo la gara di mtb del 4 luglio sarà la volta della Stralivigno la corsa a piedi del primo di agosto e la Sgambeda di sci di fondo di metà dicembre.
Ma non è tutto. Il titolo italiano marathon di mountain bike si colloca allinterno di un piano di sviluppo ben preciso: Livigno infatti ha scelto la bici da fuoristrada come uno degli elementi caratterizzanti la propria offerta turistica ed è lo stesso piano che porterà il piccolo Tibet ad ospitare nel 2005 i Campionati Mondiali di mountain bike. A tal proposito gli organizzatori della rassegna iridata sono in attesa della comunicazione ufficiale da parte dellUCI della assegnazione delle finali di Coppa del Mondo in calendario a metà settembre del prossimo anno: appuntamento importante non solo sul piano della promozione ma anche per mettere a punto la macchina organizzativa in vista dei Mondiali dellanno successivo. La federazione internazionale si pronuncerà ufficialmente non prima della fine della prossima settimana, ma a Livigno si delinea un certo ottimismo. E per restare in tema di due ruote e pedali, Livigno è in corsa per ospitare nellestate del 2005 una tappa del Giro dItalia, che si trasformerebbe nella rampa di lancio verso i mondiali di mountain bike.
Com. Organizzatore OPEN AIR 2003 LA SGAMBEDA (per il pubblico)
Ufficio Eventi APT Livigno www.aptlivigno.it - www.livignopen.com [email protected] - tel. 0342.970.835