guarda che io parlavo esclusivamente della full.......
Nel primo messaggio che mi hai quotato parlavi delle bici che Fontana avrebbe sviluppato per
Cannondale, non differenziando full da front. Fra l'altro la Scalpel la usava pochino pochino pochino.
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della front me ne frega zero perchè non è la bici che sto cercando ora.. e tantomeno sto cercando una full come quella di Bianchi.. e nessun sentito dire su questo: non c'è il minimo motivo per cui vorrei anche solo testarla, e le mie motivazioni te le ho dette chiaramente......
Premesso che qui si sta parlando della bici di Fontana, non di quella che cerchi tu, il dire che non vorresti testarla perchè non la stai cercando è un autogol clamoroso, segno di chiusura aprioristica oltremodo limitante. Io, potendo, vorrei testare tutte le bici, prima di dire questa si e questa no. La prevenzione verso una bici o un marchio, sono quanto di più sbagliato può esserci. Se poi ci si avventura anche in giudizi e paragoni, allora è proprio il colmo.
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ps: vero che provare una bike a lungo ti permette di ottimizzarla al meglio, nessun dubbio al riguardo da tanto è ovvio..
però mi sembra un'osservazione fuoriluogo visto che mi pare di aver sottolineato gli i pregi delle bici citate più che i limiti..
e, concludo, al di là dei settaggi, il diverso carattere tra due bici lo senti da subito
In poche righe dici 2 volte una cosa e il suo contrario. Prima riconosci che è ovvio poter dare un giudizio dopo prova approfondita e conseguente setting personalizzato. Poi che ti sembra fuoriluogo dirlo perchè tu hai citato solo i pregi, quasi che questi non potessero prescidere da un setup e da un test approfondito e infine concludi che al di là dei settaggi il carattere di una bici si sente subito, e questa è forse la più grossa di tutte. Bastano 0,2/0,3 bar di pressione delle gomme per cambiare una bici e le sensazioni immediate che se ne ricavano.
Un test, non è quel che molti pensano. Ci salgo, do 4 pedalate e so come va una bici. E' cambiare pressioni di gomme e sospensioni, settare la posizione in sella, posizionare al meglio comandi e
freni, in maniera da utilizzarli al meglio delle proprie abitudini...sono talmente tante le cose che poi possono influire su un giudizio e su delle sensazioni, che mi accorgo come molti, che nemmeno ne hanno idea, esprimono giudizi sul nulla o quasi. Anche cambiare molte bici in poco tempo aiuta ad affinare la percezione delle differenze fra una e l'altra.
certo che vivi male...
facciamo ordine (rispondo in un unico post):
1) le bici che Fontana ha sviluppato in Cannondale (FSI e Scalpel) andavano in direzioni progettuali opposte a queste di Bianchi.
2) Ma saran affari miei se non voglio pigliare una front (che c'entra il marchio in 'sto caso)?!
3) Guarda che ti ho riconosciuto che un test di lunga durata sia più attendibile sotto diversi aspetti... mi sembra però incontrovertibile che il carattere di una bici lo riconosci anche da subito.. non c'è bisogno che mi parli dell'importanza dei vari fattori, di come anche le sole pressioni delle gomme influenzino la bike.. come anche il tipo e la marca di pneumatici.. lasciamo poi perdere il discorso
ruote perchè quelle rientrano nell'allestimento.. pensavo di non doverlo chiarire, non vado in bici da ieri, ma penso di riuscire a trovare la pressione di gomme che per me è ottimale, o riuscire a capire se un certo comportamento è dovuto al reparto gomme e intervenire di conseguenza...
Forse mi sarò espresso male, ma non è contraddittorio il discorso "però mi sembra un'osservazione fuoriluogo visto che mi pare di aver sottolineato gli i pregi delle bici citate più che i limiti":
intendo che pur se comprovati da un test di un'oretta, i settaggi utilizzati già mi avevano dato impressioni molto favorevoli (che sarebbero potuto eventualmente solo migliorare con più tempo a disposizione per sperimentare)..
e scendere da una bici e salire su un'altra nello stesso giorno, sullo stesso percorso, cercando di riprodurre le medesime variabili (le più citate pressioni gomme, e fortuna vuole con le medesime coperture) ti dà pronta evidenza del diverso comportamento tra bike (se non sbaglio alcune comparative "massive" proprio su questo forum son state fatte così).
4) sul discorso Vertex, ne ho avute due (una tuttora)..
5) speravo non venisse presa così alla leggera.. intendevo dire che Rocky è una casa che punta da sempre sul XC, anche se in Italia se ne vedono pochissime (anche se che chi me l'aveva consigliata ci vinceva le gare di coppa piemonte)
E infatti le dinamiche di fornitura ai pro sono politiche di marketing.. nel caso di specie non hanno mai puntato ad avere nomi di punta che ti portano il nome sempre sul podio (nè in xc nè in enduro, nè in DH).. forse l'unico era Kabush che, passato in
Scott, ottiene gli stessi piazzamenti se non peggiori.. ma penso che (a parità di atleta) conti pure l'età
la usano i pro = è buona lo hai dedotto tu... visto che si parlava di segmenti "necessariamente da coprire" ti ho solo fatto notare che a differenza delle altre tre case citate, hanno un factory team in coppa del mondo, quindi è un settore su cui puntano e i prodotti sono riconosciuti come molto validi..
siamo ancora bisticciati o abbiamo fatto pace (anche se mantengo tutte le riserve sulla full di Bianchi)?
ciao
ps: spero si capisca la numerazione delle risposte