[FONT=Calibri, Verdana, Helvetica, Arial]La mia prima uscita...
A volte ti chiedi perché decidi di fare alcune cose, ti penti, e ti dici “maledetta me” ma poi... ti guardi intorno e dici.. “per tutto questo!”
E così eccomi al giorno della prima uscita “seria” (sabato 13 novembre), la prima uscita in cui sai già che.. sarà difficile su tutti i fronti. Sai di non essere all’altezza sai che sarai la peggiore... proprio tu che essere la peggiore non l’hai mai mandata giù... Ma lo hai deciso tu e quindi non ci sono più scuse, si deve uscire e stringere i denti!
Mandi al diavolo le idee e le decisioni che prendi quando sei “su di giri” maledetto istinto!!!
Hai vergogna sei agitata anche per una semplice pedalata...perchè per te è più di una semplice pedalata lo sai bene! è una sfida...
Mettici che non conosci le persone che incontri...o le conosci poco e da poco...
Ecco la parte adolescenziale che ritorna “e se mi scherzano? E se resto da sola nel bosco e.. E...e..” mille paturnie...
Chiami per sapere a che ora a Canzo, il cel non prende!!!
Attendi e dici “magari mi va bene non fanno in tempo” e dall’altra “però mi dispiacerebbe” perché un po’ di adrenalina la hai... Hai voglia di mettere te stessa in discussione contro te stessa... lì non hai scuse, a te stessa non puoi mentire!
Una chiamata... Sai che è il momento di cambiarsi e andare...
Pronta... Si parte...
Si inizia a pedalare sull’asfalto passi dal lago perché lui ti è sempre vicino... Ogni volta che fai qualcosa ti augura buona fortuna... Tutte le volte che esci di casa. Non ti abbandona mai! Neanche oggi!
Vai sulla strada...incontri le auto... Che ti passano a fianco...”ma non sanno che muovono l’aria e cacciano freddo???” ihih
Arrivi in stazione dopo 2 minuti ecco arrivare gli altri... I primi sorrisi e pronti si parte...
“ce la farò?” e se mi stanco e se non sono all’altezza...
LO DICO e le risposte sempre le stesse “ti aspettiamo siamo un gruppo” e qualcuno mi ricorda che hanno allungato il loro percorso facendo quel pezzo per me... perché la loro pedalata poteva essere già finita lì!
sentirsi in colpa o lusingata?
Poco importa non c’è tempo bisogna andare...
Le foglie i sassi i colori...scaldano il cuore...
Sei così concentrata sul tuo percorso, osservi così tanto il tuo contorno che... Ti dimentichi di tutto. Tutti i pensieri se ne vanno... Finalmente senti te stessa dentro di te e non che cammina lontano anni luce...
Sei lì con la tua “cletta” le persone che ti guardano e ti sorridono e TE STESSA presente dentro di te...
...Una sensazione unica...
Avere persone o forse piccoli angeli che si preoccupano per te, ti fa sentire ancora meglio... Frasi come “come è?” “se vuoi ci fermiamo” “tutto ok?”... Ti fanno stare bene
La salita è andata arrivo al belvedere... lì sotto c’è il mio paradiso, quel pezzo di terra dove ho passato l’estate, quel pezzo di terra che ha ascoltato, ascolta e ascolterà sempre i miei pensieri e che ho bagnato con tante lacrime! Questa volta ero molto più in alto di lui! Come se per una volta fossi io a dominarlo e non lui! Si perché anche uno spazio può dominarti quando sei giù.
Ma oggi ti senti forte... da lì...
Poi un pensiero... la discesa.. “e se scivolo?”
non è andata così bene, pensavo fosse piu difficile salire invece no... Una paura innata! Lo strapiombo da una parte, me imbranata dall’altra, e la bici dall’altra ancora. La prima scivolata e vedere che qualcuno che lancia la bici per prendermi per non farmi cadere mi ha fatto davvero tanta tenerezza... Sorridergli e dire “è tutto ok! Stai tranquillo!” Vedere che mi si aspetta passo per passo... Che mi si prende la bici per passare i tronchi che ci sono a terra per aiutarmi... Sentire mille parole di scuse che ti fanno sorridere perché alla fine nonostante la fatica ti stai divertendo e sai che è una esperienza unica perché è la prima e le altre non saranno mai così emozionati!
Arrivi così alla fine del tuo percorso e trovi davanti ai tuoi occhi non più i fantastici colori della natura...ma il nero dell’asfalto che in teoria ti porta alla tua realtà.. Ma la tua fantasia ora è troppo forte per cedere ai pensieri della realtà e te ne freghi! Sorridi agli altri e si va verso le macchine per salutare e ringraziare...
Scambiare 4 parole con un amico che ti spinge tenendoti una mano sulla schiena mentre tu pensi..”gli angeli esistono” e rispondi a tutto con un “grazie davvero” perché se sei lì è grazie a lui!!!
Arrivare a casa...
Essere stremata piena di lividi per colpa del pedale ma... Felice... Sentirti viva ma ... VIVA DENTRO! Sentirti finalmente l’aria passare dal naso scendere in gola e arrivare ai polmoni e dire... SI SONO VIVA ANCHE IO!!!! Questa è felicità pura!!
E così ti ritrovi... Riabbracci te stessa perché a volte passi molto tempo a cercare te stessa chissà dove senza accorgerti che è lì di fianco a te ma tu sei sorda non la senti sei cieca non la vedi!!!
Non ho mai avuto così tante attenzioni in un giorno!
E il messaggio “complimenti... Devi essere fiera di te” ti fa scendere una lacrima ... Di felicità e di sfogo o forse solamente perché... perché finalmente signorina "te stessa" CI SEI!!!
cmq... La prossima volta... Abbasso la sella![/FONT]
A volte ti chiedi perché decidi di fare alcune cose, ti penti, e ti dici “maledetta me” ma poi... ti guardi intorno e dici.. “per tutto questo!”
E così eccomi al giorno della prima uscita “seria” (sabato 13 novembre), la prima uscita in cui sai già che.. sarà difficile su tutti i fronti. Sai di non essere all’altezza sai che sarai la peggiore... proprio tu che essere la peggiore non l’hai mai mandata giù... Ma lo hai deciso tu e quindi non ci sono più scuse, si deve uscire e stringere i denti!
Mandi al diavolo le idee e le decisioni che prendi quando sei “su di giri” maledetto istinto!!!
Hai vergogna sei agitata anche per una semplice pedalata...perchè per te è più di una semplice pedalata lo sai bene! è una sfida...
Mettici che non conosci le persone che incontri...o le conosci poco e da poco...
Ecco la parte adolescenziale che ritorna “e se mi scherzano? E se resto da sola nel bosco e.. E...e..” mille paturnie...
Chiami per sapere a che ora a Canzo, il cel non prende!!!
Attendi e dici “magari mi va bene non fanno in tempo” e dall’altra “però mi dispiacerebbe” perché un po’ di adrenalina la hai... Hai voglia di mettere te stessa in discussione contro te stessa... lì non hai scuse, a te stessa non puoi mentire!
Una chiamata... Sai che è il momento di cambiarsi e andare...
Pronta... Si parte...
Si inizia a pedalare sull’asfalto passi dal lago perché lui ti è sempre vicino... Ogni volta che fai qualcosa ti augura buona fortuna... Tutte le volte che esci di casa. Non ti abbandona mai! Neanche oggi!
Vai sulla strada...incontri le auto... Che ti passano a fianco...”ma non sanno che muovono l’aria e cacciano freddo???” ihih
Arrivi in stazione dopo 2 minuti ecco arrivare gli altri... I primi sorrisi e pronti si parte...
“ce la farò?” e se mi stanco e se non sono all’altezza...
LO DICO e le risposte sempre le stesse “ti aspettiamo siamo un gruppo” e qualcuno mi ricorda che hanno allungato il loro percorso facendo quel pezzo per me... perché la loro pedalata poteva essere già finita lì!
sentirsi in colpa o lusingata?
Poco importa non c’è tempo bisogna andare...
Le foglie i sassi i colori...scaldano il cuore...
Sei così concentrata sul tuo percorso, osservi così tanto il tuo contorno che... Ti dimentichi di tutto. Tutti i pensieri se ne vanno... Finalmente senti te stessa dentro di te e non che cammina lontano anni luce...
Sei lì con la tua “cletta” le persone che ti guardano e ti sorridono e TE STESSA presente dentro di te...
...Una sensazione unica...
Avere persone o forse piccoli angeli che si preoccupano per te, ti fa sentire ancora meglio... Frasi come “come è?” “se vuoi ci fermiamo” “tutto ok?”... Ti fanno stare bene
La salita è andata arrivo al belvedere... lì sotto c’è il mio paradiso, quel pezzo di terra dove ho passato l’estate, quel pezzo di terra che ha ascoltato, ascolta e ascolterà sempre i miei pensieri e che ho bagnato con tante lacrime! Questa volta ero molto più in alto di lui! Come se per una volta fossi io a dominarlo e non lui! Si perché anche uno spazio può dominarti quando sei giù.
Ma oggi ti senti forte... da lì...
Poi un pensiero... la discesa.. “e se scivolo?”
non è andata così bene, pensavo fosse piu difficile salire invece no... Una paura innata! Lo strapiombo da una parte, me imbranata dall’altra, e la bici dall’altra ancora. La prima scivolata e vedere che qualcuno che lancia la bici per prendermi per non farmi cadere mi ha fatto davvero tanta tenerezza... Sorridergli e dire “è tutto ok! Stai tranquillo!” Vedere che mi si aspetta passo per passo... Che mi si prende la bici per passare i tronchi che ci sono a terra per aiutarmi... Sentire mille parole di scuse che ti fanno sorridere perché alla fine nonostante la fatica ti stai divertendo e sai che è una esperienza unica perché è la prima e le altre non saranno mai così emozionati!
Arrivi così alla fine del tuo percorso e trovi davanti ai tuoi occhi non più i fantastici colori della natura...ma il nero dell’asfalto che in teoria ti porta alla tua realtà.. Ma la tua fantasia ora è troppo forte per cedere ai pensieri della realtà e te ne freghi! Sorridi agli altri e si va verso le macchine per salutare e ringraziare...
Scambiare 4 parole con un amico che ti spinge tenendoti una mano sulla schiena mentre tu pensi..”gli angeli esistono” e rispondi a tutto con un “grazie davvero” perché se sei lì è grazie a lui!!!
Arrivare a casa...
Essere stremata piena di lividi per colpa del pedale ma... Felice... Sentirti viva ma ... VIVA DENTRO! Sentirti finalmente l’aria passare dal naso scendere in gola e arrivare ai polmoni e dire... SI SONO VIVA ANCHE IO!!!! Questa è felicità pura!!
E così ti ritrovi... Riabbracci te stessa perché a volte passi molto tempo a cercare te stessa chissà dove senza accorgerti che è lì di fianco a te ma tu sei sorda non la senti sei cieca non la vedi!!!
Non ho mai avuto così tante attenzioni in un giorno!
E il messaggio “complimenti... Devi essere fiera di te” ti fa scendere una lacrima ... Di felicità e di sfogo o forse solamente perché... perché finalmente signorina "te stessa" CI SEI!!!
cmq... La prossima volta... Abbasso la sella![/FONT]