L'organizzazione del circuito iXS Downhill Cup ha sempre lavorato a stretto contatto con l'UCI per oltre un ventennio. Questa cooperazione è stata potenziata con il riconoscimento da parte della UCI della iXS Downhill Cup quale "Serie Europea Ufficiale UCI"
Alcune recenti decisioni della UCI hanno ricevuto ampia copertura mediatica, alimentando discussioni circa il futuro del ciclismo. Anche se le ragioni non sono molto chiare, è innegabile che l'UCI abbia fatto molto per la Downhill nel corso degli ultimi anni. La World Cup DH tiene banco da una ventina d'anni e, nonostante alti e bassi, il valore di questa competizione è innegabile. Senza dubbio non tutto è perfetto, ma i miglioramenti possono avvenire solo attraverso accordi costruttivi.
Questo è esattamente ciò che l'organizzazione del circuito iXS Downhill Cup sta cercando di fare, sottoponendo alla UCI fattori come l'esperienza di concorrenti, team, luoghi di svolgimento delle gare, maturati nel corso di una ventina di gare all'anno, in modo da raggiungere un consenso generale.
In tale contesto, un passo importante verso lo sviluppo è certamente l'assegnazione alla iXS DH Cup di circuito ufficiale europeo UCI, che ha in tal modo guadagnato un partner fondamentale non solo per Paesi quali la Svizzera e la Germania, dove i circuiti iXS DH sono ben radicati, ma anche per il resto d'Europa.
Peter van den Abeele, direttore delle discipline off-road: "Siamo lieti di avere un partner affidabile che ha lavorato per molti anni nel continuo miglioramento degli eventi di gara, seguendo anche i voleri della UCI, e sta sviluppando ulteriormente l'audience del pubblico attraverso pubbliche relazioni molto mirate".
Andreas Stöckli, event manager presso iXS Sports Division, è anche molto positivo sulla stretta collaborazione: "Il riconoscimento della nostra Coppa come ufficiale europea UCI conferma l'importanza del lavoro che abbiamo sviluppato insieme ai nostri organizzatori di gara negli ultimi quattro anni. L'obiettivo era quello di creare una serie di prestigio situato tra la Coppa del Mondo e le gare nazionali, in modo da consentire agli atleti di avvicinarsi più facilmente ma non meno professionalmente allo scenario dell'elite mondiale".
L'anno prossimo la iXS European Downhill Cup si terrà in sette differenti Paesi, le cui location si contraddistinguono per le difficoltà tecniche dei tracciati. Nel 2011 c'è stata una buona copertura multimediale degli eventi, come ad esempio le cinque ore di servizio realizzate da Servus TV, un canale interno al gruppo Red Bull.
La scorsa stagione il circuito iXS European Downhill Cup ha visto allinearsi al via 2.570 concorrenti provenienti d 41 paesi. La linea di tendenza corre verso il professionismo, caratteristica ormai propria di numerosi team. Tra gli altri, alcuni nomi presenti anche nella classifica "Top Twenty", come Troy Brosnan (AUS), Brook MacDonald (NZL), Cameron Cole (NZL), Markus Pekoll (AUT), Brendan Fairclough (GBR) e Florent Payet (FRA). Al fine di aumentare ulteriormente l'attrattiva per i migliori piloti di livello internazionale si prevede d'innalzare ulteriormente il profilo dei media, adeguando le regole in modo da riflettere le esigenze degli atleti "top".
Tutte le informazioni sono reperibili sul sito ufficiale www.ixsdownhillcup.com, che a oggi conta 274.095 accessi da parte di 93.498 utenti diversi.