Sono le 17.30, ho appena finito di bestemmiare grazie all'organizzazione di comuni e provincie, consorzi tra comuni, funzioni della provincia e tutte ste menate. E' ora di uscire in bici. Ieri ho dato sfogo alla bitumiera, oggi è il momento della MTB.
Con Muldox e Pixel, giovedì scorso, siamo andati sopra Albaredo e siamo scesi (oddio...loro sono scesi, io sono scivolato
). Oggi esploro un sentiero visto tempo fa.
Sopra Arzo c'è un alpe chiamato Pitalone (che bel nome...), un gran bel posto gestito da un consorzio. Ci sono griglie permanenti e tavoloni fatti apposta per una domenica all'aperto. Poco sotto tale luogo, sulla destra si stacca un sentiero che porta all'abitato di Valle, sulla strada per il Passo San Marco. E' un posto che notai l'anno scorso in occasione di una grigliata al Pitalone. Oggi ho deciso di vedere se è fattibile dalla mia biga e dal mio impedimento.
Inizia la salita...mi attendono circa 11Km di salita dapprima umana, poi un pò carogna, ma la vita del biker pedalante è questa e va bene così. Arrivo in loco, bevo un pò ed abbasso la sella.
Inizio a scendere guardingo, il sentiero non è male....ma c'è qualcosa che non va.....MA PORC! La forcella! Non ho diminuito il precarico! Perdipiù non ho sgonfiato le gomme per avere più aderenza.
Mi fermo, scendo, mollo la forca (si perchè io non ho quelle belle col lock out e tutto il resto! la mia è una SR Suntor XC60, con le due viti in cima agli steli), sgonfio un pò l'anteriore, quindi sgonfio il post...AHIAAAAAAAAAA.....sento un bruciore immane al polso destro e come uno sfrigolio di carne che cuoce....subito penso ad un'ortica che m'abbia punto, ma non cis ono ortiche qui e questo è un dolore più intenso....HO TOCCATO IL DISCO COL POLSO! Inavvertitamente! Azzarolen ecco cosa sfrigolava CHE MALEEEEEE! Vabbè, metto un pò d'acqua della borraccia e subito sento passare un pò il bruciore, per curiosità butto un pò d'acqua sulla pinza (lo so, non si dovrebbe mai fare) e quando tocca la brugola di fissaggio delle pastiglie, sfrigola.
Vebbè, risalgo in sella e giù.....ahhhhh adesso si che si ragio....BAUUUUU AUAUAUAUAUAUAUA...un dannato cadrupede delle dimensioni di un ratto inizia a seguirmi, lo punto, poi sento il padrone chiamarlo. Si scusa e lo chiude nella baita. Io proseguo e in pochi minuti sono a Valle.
Qui, un qadrupede più equino, mi corre incontro abbaiando e quel pirla del padrone che lo chiama e basta.....tracheta, ecco la brugola in mano...triccke triccke triccke....il reggisella è tra le mie mani! "Il cane se lo viene a riprendere o devo aspettare tutto il pomeriggio??" Il vecchietto quasi se la prende...basta dirlo, il reggisella basta sia per il cane che per il padrone, che non si dica che il Vaccaro è tirchio!!
Ripreso l'equino ululante, io riprendo la mia strada. Imbocco ancora la Priula da Valle e giù! Anche questa volta tutta in sella (grazie Muldox, grazie Pixel), quindi il percorso del Trofeo Vanoni, in mezzo al bosco.
A poco a poco sto migliorando in discesa, ma urge cambiare i freni...sti MPH idraulici son dei cessi mai visti, passerò agli Avid Ball Vearing meccanici.
Per chi volesse una fetta di polso, è bello croccante! A parte gli scherzi, magie della pomata alla Calendula, il bruciore m'è passato quasi completamente!
Con Muldox e Pixel, giovedì scorso, siamo andati sopra Albaredo e siamo scesi (oddio...loro sono scesi, io sono scivolato
). Oggi esploro un sentiero visto tempo fa.Sopra Arzo c'è un alpe chiamato Pitalone (che bel nome...), un gran bel posto gestito da un consorzio. Ci sono griglie permanenti e tavoloni fatti apposta per una domenica all'aperto. Poco sotto tale luogo, sulla destra si stacca un sentiero che porta all'abitato di Valle, sulla strada per il Passo San Marco. E' un posto che notai l'anno scorso in occasione di una grigliata al Pitalone. Oggi ho deciso di vedere se è fattibile dalla mia biga e dal mio impedimento.
Inizia la salita...mi attendono circa 11Km di salita dapprima umana, poi un pò carogna, ma la vita del biker pedalante è questa e va bene così. Arrivo in loco, bevo un pò ed abbasso la sella.
Inizio a scendere guardingo, il sentiero non è male....ma c'è qualcosa che non va.....MA PORC! La forcella! Non ho diminuito il precarico! Perdipiù non ho sgonfiato le gomme per avere più aderenza.
Mi fermo, scendo, mollo la forca (si perchè io non ho quelle belle col lock out e tutto il resto! la mia è una SR Suntor XC60, con le due viti in cima agli steli), sgonfio un pò l'anteriore, quindi sgonfio il post...AHIAAAAAAAAAA.....sento un bruciore immane al polso destro e come uno sfrigolio di carne che cuoce....subito penso ad un'ortica che m'abbia punto, ma non cis ono ortiche qui e questo è un dolore più intenso....HO TOCCATO IL DISCO COL POLSO! Inavvertitamente! Azzarolen ecco cosa sfrigolava CHE MALEEEEEE! Vabbè, metto un pò d'acqua della borraccia e subito sento passare un pò il bruciore, per curiosità butto un pò d'acqua sulla pinza (lo so, non si dovrebbe mai fare) e quando tocca la brugola di fissaggio delle pastiglie, sfrigola.
Vebbè, risalgo in sella e giù.....ahhhhh adesso si che si ragio....BAUUUUU AUAUAUAUAUAUAUA...un dannato cadrupede delle dimensioni di un ratto inizia a seguirmi, lo punto, poi sento il padrone chiamarlo. Si scusa e lo chiude nella baita. Io proseguo e in pochi minuti sono a Valle.
Qui, un qadrupede più equino, mi corre incontro abbaiando e quel pirla del padrone che lo chiama e basta.....tracheta, ecco la brugola in mano...triccke triccke triccke....il reggisella è tra le mie mani! "Il cane se lo viene a riprendere o devo aspettare tutto il pomeriggio??" Il vecchietto quasi se la prende...basta dirlo, il reggisella basta sia per il cane che per il padrone, che non si dica che il Vaccaro è tirchio!!
Ripreso l'equino ululante, io riprendo la mia strada. Imbocco ancora la Priula da Valle e giù! Anche questa volta tutta in sella (grazie Muldox, grazie Pixel), quindi il percorso del Trofeo Vanoni, in mezzo al bosco.
A poco a poco sto migliorando in discesa, ma urge cambiare i freni...sti MPH idraulici son dei cessi mai visti, passerò agli Avid Ball Vearing meccanici.
Per chi volesse una fetta di polso, è bello croccante! A parte gli scherzi, magie della pomata alla Calendula, il bruciore m'è passato quasi completamente!