Quale è stata la vostra foratura più strana?
Vi racconto la mia:
ieri sera faccio quella che oramai è diventato per me un classico, ovvero una uscita in notturna sui monti Pisani.
Parto assolutamente svogliato a causa della giornata lavorativa un pò pesante , ma so che dopo pochi colpi di pedale tutto sarà alle spalle per cui comincio ad aggredire :???: la montagna sulla solita strada in salita (via Tobler). Arrivato al bivio per cominciare la discesa (Campo di Croce) mi faccio tentare dal bagliore di Lucca in lontananza e proseguo ancora la salita (Santallago)... farò la discesa rapida dall'asfalto (Colle di Calci).
Arrivato sul punto più alto mi aspetta una picchiata in bitume di circa 14 km per 900 m di dislivello che mi porterà davanti a casa per cui metto un berretto ed una mantellina per il freddo (sono le ore 21:15) e mi butto giù.
E' facile fare velocità e con l'impianto illuminante che da il meglio di se non ci sono problemi... almeno così immaginavo!!!!
Ad un certo punto dalla sinistra del fascio di luce un corpo scuro della dimensione di un cane di mezza taglia si butta in mezzo la strada e la attraversa velocemente... scarica di adrenalina... pinzata di freni... urto con l'anteriore sulla parte posteriore dell'animale che adesso riconosco... è un istrice con gli aculei tutti irti!!! 8-) .... piccola sbandata dell'anteriore ma non predo il controllo e rimango in piedi... urlo per scaricare la tensione e 100 metri dopo la successiva curva sulla sx mi fa sentire che la pressione dell'anteriore stà progressivamente diminuendo... dopo 200 m ruota a terra e... "madonne" per aria!!!
Ho forato contro un istrice!!!
Penso di poter essere eletto come il miglior foratore del forum...
PS: sono stato molto fortunato a non centrare in pieno la "bestiola"... sarei stato catapultato in avanti e considerando che andavo sopra i 40 km/h, era infreddolito, ero sul bitume... non sarebbe stato divertente
Vi racconto la mia:
ieri sera faccio quella che oramai è diventato per me un classico, ovvero una uscita in notturna sui monti Pisani.
Parto assolutamente svogliato a causa della giornata lavorativa un pò pesante
Arrivato sul punto più alto mi aspetta una picchiata in bitume di circa 14 km per 900 m di dislivello che mi porterà davanti a casa per cui metto un berretto ed una mantellina per il freddo (sono le ore 21:15) e mi butto giù.
E' facile fare velocità e con l'impianto illuminante che da il meglio di se non ci sono problemi... almeno così immaginavo!!!!
Ad un certo punto dalla sinistra del fascio di luce un corpo scuro della dimensione di un cane di mezza taglia si butta in mezzo la strada e la attraversa velocemente... scarica di adrenalina... pinzata di freni... urto con l'anteriore sulla parte posteriore dell'animale che adesso riconosco... è un istrice con gli aculei tutti irti!!! 8-) .... piccola sbandata dell'anteriore ma non predo il controllo e rimango in piedi... urlo per scaricare la tensione e 100 metri dopo la successiva curva sulla sx mi fa sentire che la pressione dell'anteriore stà progressivamente diminuendo... dopo 200 m ruota a terra e... "madonne" per aria!!!
Ho forato contro un istrice!!!
Penso di poter essere eletto come il miglior foratore del forum...
PS: sono stato molto fortunato