Escursione che inizialmente doveva essere di solo scarico e che poi si è trasformata in una discreta sfacchinata.
Partiamo con comodo, tanto l'escursione non è impegnativa, dall'abitato di Villeneuve appena sopra La Salle nel Brianconnaise dove ci sono anche diversi impianti di risalita che potrebbero essere sfruttati.
...ma niente da fare, Ila non ci sente e se si prendono gli impianti non c'è più il gusto della ....conquista.
La nostra destinazione è una piramide assolata di 2698 mt che prevede 200 mt di portage non proprio leggero: La Cucumelle.
E così, dopo qualche centinaio di metri abbandoniamo l'asfalto, per una sterrata con cui guadagniamo quota passando il villaggio di Frejus; continuiamo a salire per piste da sci sino a raggiungere il Rifugio/Ristorante L'Echaillon dove beviamo la coca più buona del mondo.
A dire il vero per arrivare alla nostra piramide si potrebbe scegliere una via molto più breve che non fa per noi; molto meglio compiere un largo giro per Colli spingendo la bici per alcuni tratti e percorrendo single track liscissimi alternati a brutti tratti su piste da sci.
Piccola deviazione per curiosare dietro le creste...
..e rientro sul nostro tracciato
E così tra continui up and down oltrepassiamo il Col de Mea, il Col du Frejus
E arriviamo in vista della nostra meta
Siamo al Col de la Cucumelle e come è consuetudine le bici salgono sulle nostre spalle.
Per fortuna sono solo 200 mt circa di portage e soprattutto non tira vento.
l'ultimo tratto è durissimo (almeno per noi) ma lo portiamo a casa
in cima riprendiamo fiato sempre con il sorriso sulle labbra
davanti a noi i ghiacciai degli Ecrins sono vicini
Cambiamo assetto, mettiamo le protezioni e siamo pronti per la bella discesa sul lato della Cucumelle
Oltrepassiamo il Col du Gran Pré ed il sentiero inizia a perdere quota diventando metro dopo metro sempre più tecnico e scavato
in qualche tratto dove spiana si respira
E' ancora lunga prima di essere a fondo valle
scendiamo tra guglie e gugliette spettacolari
quando il sentiero entra nel bosco troviamo gradoni, radici e ripidi con sassi smossi che ci prosciugano le ultime energie rimaste;
ma poi la musica cambia entrando nel bike park di Serre Chevalier.
Finalmente anche Ila si diverte
sentieri naturali, solamente qualche sponda
Arriviamo a Le Monetier Les Bains dove togliamo le protezioni ed evitiamo la strada principale bella trafficata percorrendo sentieri e stradine interne.
Pe qualche centinaio di metri percorriamo anche con bici al fianco un sentierino pianeggiante che costeggia un corso d'acqua.
Ancora qualche centinaio di metri e siamo all'auto a Villeneuve.
Io sono morto, Ila anche lei
.... non si possono fare giri di scarico da più di 1800 mt di dislivello!!!
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