La domanda può sembrare simile a quella già posta "L'abito fa il monaco?", ma in realtà non è così.
Io sono un novizio, un vero novizio, uno di quelli che ha iniziato veramente da poco, con una bicicletta rigida, decente si, ma di 20 anni fa, quindi adesso ritenuta decisamente scrausa.
Vado in giro con il minimo indispensabile e se in pianura e sulle salite asfaltate inizio a faticare meno, sullo sterrato la cosa è ben diversa, ma del resto sono un novizio e quindi è giusto e normale così.
Un conoscente però non la pensa allo stesso modo, e questa cosa mi ha messo la pulce nell'orecchio.
Vedo che è convinzione molto diffusa il fatto che se la bicicletta è scrausa, per quanto uno sia bravo certe cose non le potrà fare mai e poi mai perchè la bicicletta non lo consente. La mia idea invece è che un mezzo "top" semplifica un lavoro che con un mezzo scrauso sarebbe semplicemente più difficile ma non impossibile.
Vedo nella sezione dei principianti che alcuni che a casa hanno già una mtb vecchia, per iniziare ne comprano comunque una nuova arrivando anche oltre i 1000, e spesso penso "Lo faranno perchè sanno di migiorare velocemente, e le loro vecchie bighe sono inadeguate"... ma è veramente così? Quanti di voi riescono a sfruttare al massimo (e quando dico massimo intendo veramente ai limiti del possibile) cio che hanno e quanti di voi cambiano la propria MTB non per "noia" ma per necessità? (lasciando perdere le competizioni e quelli che fanno la corsa al grammo ovviamente)
Io dal canto mio la mia rigida per adesso non credo di riuscire a sfruttarla neanche al 20% principalmente a causa della fifa e a della mancanza di potenza muscolare (condizione che spero di risolvere in tempi ragionevoli
), ma ora ho parlato anche troppo... dite la vostra!
Io sono un novizio, un vero novizio, uno di quelli che ha iniziato veramente da poco, con una bicicletta rigida, decente si, ma di 20 anni fa, quindi adesso ritenuta decisamente scrausa.
Vado in giro con il minimo indispensabile e se in pianura e sulle salite asfaltate inizio a faticare meno, sullo sterrato la cosa è ben diversa, ma del resto sono un novizio e quindi è giusto e normale così.
Un conoscente però non la pensa allo stesso modo, e questa cosa mi ha messo la pulce nell'orecchio.
Vedo che è convinzione molto diffusa il fatto che se la bicicletta è scrausa, per quanto uno sia bravo certe cose non le potrà fare mai e poi mai perchè la bicicletta non lo consente. La mia idea invece è che un mezzo "top" semplifica un lavoro che con un mezzo scrauso sarebbe semplicemente più difficile ma non impossibile.
Vedo nella sezione dei principianti che alcuni che a casa hanno già una mtb vecchia, per iniziare ne comprano comunque una nuova arrivando anche oltre i 1000, e spesso penso "Lo faranno perchè sanno di migiorare velocemente, e le loro vecchie bighe sono inadeguate"... ma è veramente così? Quanti di voi riescono a sfruttare al massimo (e quando dico massimo intendo veramente ai limiti del possibile) cio che hanno e quanti di voi cambiano la propria MTB non per "noia" ma per necessità? (lasciando perdere le competizioni e quelli che fanno la corsa al grammo ovviamente)
Io dal canto mio la mia rigida per adesso non credo di riuscire a sfruttarla neanche al 20% principalmente a causa della fifa e a della mancanza di potenza muscolare (condizione che spero di risolvere in tempi ragionevoli
), ma ora ho parlato anche troppo... dite la vostra!
. E' vero che con un buon "manico" si va dappertutto con qualsiasi bici (mi ricordo di aver visto un video in cui un rider andava nel bosco tra rocce e radici con una bici da corsa)...
)
