Sabato 5 e Domenica 6 Agosto Wine Food & Bike ha organizzato l'Epic Ride 2006: cento chilometri tondi tondi, 3000 metri di dislivello, tanto sterrato, bei panorami, tempo splendido, temperatura clemente, gruppo affiatato, nottata indimenticabile....
Sabato mattina: ritrovo alla piscina di Cartosio (Al), iscrizioni (bella bottiglia di Barbera col logo dell'Epic Ride), consegna bagagli; alla partenza siamo "solo" venti: gli organizzatori hanno introdotto una formula ad inviti per ridurre il numero dei partecipanti e godersi maggiormente l'evento.
Prima salita: "Cruera", tutta all'ombra ed in condizioni ottime, qualcuno ha tappato gli enormi solchi, speriamo che gli "sportivi" in 4x4 stiano alla larga per un pò; a seguire la mitica discesa del "Cane Morto", tirata d'orecchi a quei, pochi, bikers che sono scesi a piedi dalla sottile cresta. Il Rio Torbo è asciutto, si risale a Bergagiolo con passaggi "spinosi", bella discesa e risalita a Turpino, Simonetta viene centrata in pieno da un capriolo, caduta con lividi e graffi. A seguire percorse le boscose e godose "bretelline di Turpino e Malvicino" ripulite da Marco e discesa veloce a Roboaro, pranzo (grazie Gabriella ed Andrea, vivandieri), tratti verso Mioglia un pò rovinati dalle ruspe (anche chi taglia i boschi ha i suoi diritti) e discesa verso la "Vallaccia", tratto di asfalto in Valle Erro (fiume ai minimi storici d'acqua) e splendida (per chi ha gambe) risalita lungo il sentiero "Nanni Zunino" del CAI Acqui fino a Cimaferle, tratto della Risevetta del Rif. Gorello, dove Claudio centra la pietra sbagliata e si azzoppa, il cielo fa paura, a pochi km. grandina, ma noi siamo fortunati; Campo Base ad Abasse, cena da Michele (ottimo ed abbondante) serata con night ride alla festa della Birra di Moretti (Guido si esibisce in uno "stage dive" cioè sale sul palco e si getta sulla folla,cioè noi, a volo d'angelo, nottata tragicomica,col campo accanto ad un carrozziere che ripara auto di notte fino alle 4:00 compagnie di ragazzi locali che fanno casino ascoltando Celentano a stecca!!!!
Domenica 6: la sveglia non ha pietà: svuotiamo il bar di Michele di focaccia e brioches, oggi fa più caldo, iniziamo con la bellissima discesa verso Bandita e risaliamo a Toleto, alle 9,30 ci sono già 30°; Rio dei tre Aberghi, Morbello Valle; tradizionale visita alla vecchissima quercia del Monte Laione, discesa su Grognardo passando il famoso "Muro Maurone", Grognardo, asfalto fino a Cavatore ed innesto sulla "Big Pig", il single track più bello del Mondo (ogni scarrafone...) necessita interventi, Caliogna, salita della Capra morta e sosta al magico Banca, Il rifugio pù bello del mondo (vedi sopra..), gran finale su i tufi del Bric Ciuchein e bagno finale nella superospitalissima piscina di Cartosio (per gli scapoli: è piena di mussa...)
Commenti positivi da parte di tutti, escluso "Il Piccolo Lord" che ha trovato il giro troppo facile; gli organizzatori hanno già in mente un percorso 2personalizzato" per il 2007!!
Sabato mattina: ritrovo alla piscina di Cartosio (Al), iscrizioni (bella bottiglia di Barbera col logo dell'Epic Ride), consegna bagagli; alla partenza siamo "solo" venti: gli organizzatori hanno introdotto una formula ad inviti per ridurre il numero dei partecipanti e godersi maggiormente l'evento.
Prima salita: "Cruera", tutta all'ombra ed in condizioni ottime, qualcuno ha tappato gli enormi solchi, speriamo che gli "sportivi" in 4x4 stiano alla larga per un pò; a seguire la mitica discesa del "Cane Morto", tirata d'orecchi a quei, pochi, bikers che sono scesi a piedi dalla sottile cresta. Il Rio Torbo è asciutto, si risale a Bergagiolo con passaggi "spinosi", bella discesa e risalita a Turpino, Simonetta viene centrata in pieno da un capriolo, caduta con lividi e graffi. A seguire percorse le boscose e godose "bretelline di Turpino e Malvicino" ripulite da Marco e discesa veloce a Roboaro, pranzo (grazie Gabriella ed Andrea, vivandieri), tratti verso Mioglia un pò rovinati dalle ruspe (anche chi taglia i boschi ha i suoi diritti) e discesa verso la "Vallaccia", tratto di asfalto in Valle Erro (fiume ai minimi storici d'acqua) e splendida (per chi ha gambe) risalita lungo il sentiero "Nanni Zunino" del CAI Acqui fino a Cimaferle, tratto della Risevetta del Rif. Gorello, dove Claudio centra la pietra sbagliata e si azzoppa, il cielo fa paura, a pochi km. grandina, ma noi siamo fortunati; Campo Base ad Abasse, cena da Michele (ottimo ed abbondante) serata con night ride alla festa della Birra di Moretti (Guido si esibisce in uno "stage dive" cioè sale sul palco e si getta sulla folla,cioè noi, a volo d'angelo, nottata tragicomica,col campo accanto ad un carrozziere che ripara auto di notte fino alle 4:00 compagnie di ragazzi locali che fanno casino ascoltando Celentano a stecca!!!!
Domenica 6: la sveglia non ha pietà: svuotiamo il bar di Michele di focaccia e brioches, oggi fa più caldo, iniziamo con la bellissima discesa verso Bandita e risaliamo a Toleto, alle 9,30 ci sono già 30°; Rio dei tre Aberghi, Morbello Valle; tradizionale visita alla vecchissima quercia del Monte Laione, discesa su Grognardo passando il famoso "Muro Maurone", Grognardo, asfalto fino a Cavatore ed innesto sulla "Big Pig", il single track più bello del Mondo (ogni scarrafone...) necessita interventi, Caliogna, salita della Capra morta e sosta al magico Banca, Il rifugio pù bello del mondo (vedi sopra..), gran finale su i tufi del Bric Ciuchein e bagno finale nella superospitalissima piscina di Cartosio (per gli scapoli: è piena di mussa...)
Commenti positivi da parte di tutti, escluso "Il Piccolo Lord" che ha trovato il giro troppo facile; gli organizzatori hanno già in mente un percorso 2personalizzato" per il 2007!!
