M.te Taiano e dintorni - 45 km e 1300 m di dislivello
Un giorno mi sono prefissato di fare un giro alla scoperta di nuovi percorsi ed ho fatto il seguente.
Sono andato in macchina fino a Kozina in Slovenia, più precisamente a Hrpelje (cca 500 s.l.m.)da dove parte la strada sterrata che porta fino in cima al Slavnik (m.te Taiano). L'ho ripercorsa l'ennessima volta e dopo circa 10 km di salita su strada sterrata non troppo difficile sono arrivato al rifugio sotto la cima a 1018m s.l.m. Da qui commincia il primo divertimento della giornata. Subito dietro il rifugio ho preso il sentiero con il segnavia N.1 che scende verso Skadanscina prima e poi verso Markovscina, che si trova sulla strada principale che porta a Fiume (Croazia). Il sentiero ha tratti tecnici come anche tratti abbastanza scorrevoli e scende dapprima verso sinistra lungo il versante del monte. Mi raccomando se decidete di farlo tenetevi sulla sinistra dietro il rifugio; se no, finite in Croazia.
Come già detto in precedenza dapprima si arriva nel paesetto di Skadanscina e seguendo sempre il sentiero N.1 che attraversa i prati nei dintorni si arriva a Markovscina sulla strada principale (567m s.l.m.). Da qui si gira a sinistra lungo la strada principale fino al primo bivio a destra verso Slivje. Si imbocca la strada asfaltata fino a Slivje, si attraversa il paese e si prosegue per il sentiero N.1 verso Orehek. Arrivati in paese si sale per la strada asfaltata fino all'incrocio dove si svolta a sinistra sempre lungo la strada asfaltata. Da qui in poi si devono aimè fare cca. 7 km di strada asfaltata fino al paesetto di Artvize (800m s.l.m.)passando per il paese Mrse. Arrivati ad Artvize girare a sinistra in paese. Tenere sempre la sinistra fino a quando non comincia una strada sterrata a destra. Poco dopo si deve prendere una carrareccia che scende verso destra contrasegnata sempre con il segnavia N.1. La carrareccia scende nel bosco e si trasforma poi in un sentiero che ad un tratto incontra una strada sterrata. Attraversare la strada sterrata e proseguire per il sentiero 1 che dopo un breve tratto tecnico diventa molto scorrevole e largo. Prestare molta attenzione in questo punto ai segnavia, perchè è molto facile perdersi (parlo per esperienza). Ad un tratto il tratto scorrevole si allarga ancora di più ed in quel punto il sentiero N.1 gira a sinistra nel bosco. L'imbocco è abbastanza nascosto. Qui il sentiero si trasforma in un single track ripido nel bosco. Occhio alle insidie nascoste sotto le foglie! Finito il single track si arriva ad un guado dove il sentiero è di nuovo largo e scorrevole. Seguendo sempre i segnavia N.1 si sbuca nel borgo di Podgrad pri Vremah, se lo attraversa, si prende una strada asfaltata in discesa verso destra fino all'ultima casa. A quel punto dietro di essa si svolta a sinistra di nuovo sul sentiero N.1. Dopo un po' si arriva di nuovo sulla strada asfaltata che scende dal borgo. Mantenendo sempre la sinistra si procede fino ad una strada sterrata sempre a sinistra contrassegnata sempre col segnavia N.1. Si passa vicino a dei campi coltivati, attraversa tratti di bosco e tratti di prato per poi sbucare su una strada asfaltata. Si gira a sinistra e dopo 500m si arriva nell'abitato di Matavun. Si prosegue per la strada asfaltata. Lasciandosi alle spalle il bivio per le grotte di S. Canziano (Skocijanske jame), si imbocca la prima strada sterrata a sinistra che dopo un po' di saliescendi ci porta nell'abitato di Dane.Per la strada asfaltata attraversiamo il paese e proseguiamo fino all'incrocio a T con una strada asfaltata più larga. Si gira a sinistra su di essa, che ci porta al punto di partenza passando per i paesi Kacice e Rodik.
Questo è quanto. Se casomai sapete di qualche variante, comunicatemelo, così andrò a provarle.
Un giorno mi sono prefissato di fare un giro alla scoperta di nuovi percorsi ed ho fatto il seguente.
Sono andato in macchina fino a Kozina in Slovenia, più precisamente a Hrpelje (cca 500 s.l.m.)da dove parte la strada sterrata che porta fino in cima al Slavnik (m.te Taiano). L'ho ripercorsa l'ennessima volta e dopo circa 10 km di salita su strada sterrata non troppo difficile sono arrivato al rifugio sotto la cima a 1018m s.l.m. Da qui commincia il primo divertimento della giornata. Subito dietro il rifugio ho preso il sentiero con il segnavia N.1 che scende verso Skadanscina prima e poi verso Markovscina, che si trova sulla strada principale che porta a Fiume (Croazia). Il sentiero ha tratti tecnici come anche tratti abbastanza scorrevoli e scende dapprima verso sinistra lungo il versante del monte. Mi raccomando se decidete di farlo tenetevi sulla sinistra dietro il rifugio; se no, finite in Croazia.
Come già detto in precedenza dapprima si arriva nel paesetto di Skadanscina e seguendo sempre il sentiero N.1 che attraversa i prati nei dintorni si arriva a Markovscina sulla strada principale (567m s.l.m.). Da qui si gira a sinistra lungo la strada principale fino al primo bivio a destra verso Slivje. Si imbocca la strada asfaltata fino a Slivje, si attraversa il paese e si prosegue per il sentiero N.1 verso Orehek. Arrivati in paese si sale per la strada asfaltata fino all'incrocio dove si svolta a sinistra sempre lungo la strada asfaltata. Da qui in poi si devono aimè fare cca. 7 km di strada asfaltata fino al paesetto di Artvize (800m s.l.m.)passando per il paese Mrse. Arrivati ad Artvize girare a sinistra in paese. Tenere sempre la sinistra fino a quando non comincia una strada sterrata a destra. Poco dopo si deve prendere una carrareccia che scende verso destra contrasegnata sempre con il segnavia N.1. La carrareccia scende nel bosco e si trasforma poi in un sentiero che ad un tratto incontra una strada sterrata. Attraversare la strada sterrata e proseguire per il sentiero 1 che dopo un breve tratto tecnico diventa molto scorrevole e largo. Prestare molta attenzione in questo punto ai segnavia, perchè è molto facile perdersi (parlo per esperienza). Ad un tratto il tratto scorrevole si allarga ancora di più ed in quel punto il sentiero N.1 gira a sinistra nel bosco. L'imbocco è abbastanza nascosto. Qui il sentiero si trasforma in un single track ripido nel bosco. Occhio alle insidie nascoste sotto le foglie! Finito il single track si arriva ad un guado dove il sentiero è di nuovo largo e scorrevole. Seguendo sempre i segnavia N.1 si sbuca nel borgo di Podgrad pri Vremah, se lo attraversa, si prende una strada asfaltata in discesa verso destra fino all'ultima casa. A quel punto dietro di essa si svolta a sinistra di nuovo sul sentiero N.1. Dopo un po' si arriva di nuovo sulla strada asfaltata che scende dal borgo. Mantenendo sempre la sinistra si procede fino ad una strada sterrata sempre a sinistra contrassegnata sempre col segnavia N.1. Si passa vicino a dei campi coltivati, attraversa tratti di bosco e tratti di prato per poi sbucare su una strada asfaltata. Si gira a sinistra e dopo 500m si arriva nell'abitato di Matavun. Si prosegue per la strada asfaltata. Lasciandosi alle spalle il bivio per le grotte di S. Canziano (Skocijanske jame), si imbocca la prima strada sterrata a sinistra che dopo un po' di saliescendi ci porta nell'abitato di Dane.Per la strada asfaltata attraversiamo il paese e proseguiamo fino all'incrocio a T con una strada asfaltata più larga. Si gira a sinistra su di essa, che ci porta al punto di partenza passando per i paesi Kacice e Rodik.
Questo è quanto. Se casomai sapete di qualche variante, comunicatemelo, così andrò a provarle.