Italia prima nel mondo, anche ad inquinare?
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2004/12_Dicembre/22/wwf.shtml
:???:
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2004/12_Dicembre/22/wwf.shtml
:???:
Io ho una mia idea... con un finale ottimistico per il genere umano nel suo complesso... ma molto brutto per tanti (tantissimi) esseri umani presi singolarmente... qualcuno (non ricordo chi) aveva dato un nome a questa idea: "evoluzione per catastrofi".iuppareppa ha scritto:Tutto questo si rifa alla teoria (mia) del Lemming. Lo sapete cosa succede quando la popolazione dei lemming è troppo elevata?
shrdlu ha scritto:Io ho una mia idea... con un finale ottimistico per il genere umano nel suo complesso... ma molto brutto per tanti (tantissimi) esseri umani presi singolarmente... qualcuno (non ricordo chi) aveva dato un nome a questa idea: "evoluzione per catastrofi".iuppareppa ha scritto:Tutto questo si rifa alla teoria (mia) del Lemming. Lo sapete cosa succede quando la popolazione dei lemming è troppo elevata?
Non credo che il problema sia un popolo (italiano, americano o altro)... credo che sia solo un problema legato alle densita` di popolazione ed alle disponibilita` di mezzi.
I Romani hanno fatto un vero e proprio disastro a livello ambientale, hanno fatto sparire diverse specie animali dal Mediterraneo... ma globalmente il territorio era in grado di assorbire (piu` o meno) l'impatto di quella popolazione.
Dove voglio andare a parare? Il problema non e` se chi governa e` a destra, a sinistra, sopra, sotto o di traverso... il problema e` che sulla Terra ci sono almeno un paio di miliardi di esseri umani di troppo (ed io molto probabilmente sono tra questi).
Le singole persone possono essere estremamente intelligenti... la massa delle persone pero` e` un'entita` estremamente ignorante e distruttiva.
Non credo che una rivoluzione possa risolvere gran che, a meno che non sia il nostro pianeta a farla. In questi casi ricordo che i francesi hanno fatto una rivoluzione contro il re per avere la repubblica... ed alla fine si sono ritrovato un imperatore.
E` facile per chi sta bene dire: "riduciamo questo" o "risparmiamo su quell'altro"... pero` la bici che costa meno costruita in Cina la compra... e perche` mai un cinese che ha scoperto che qualcuno fino ad oggi ha vissuto nella bambagia consumando anche le sue risorse non dovrebbe volere un'auto, una moto, la TV via satellite e l'idromassaggio... il tutto in una bella casa con parquet in legno naturale e tutto il resto?
Dove stia andando il mondo lo vediamo, un miliardo e mezzo di cinesi si sono svegliati dal torpore... un altro miliardo di indiani si sta svegliando... fortunatamente in Africa dormono ancora... pero` la corsa dei Lemmings e` gia` partita e non credo sia piu` possibile fermarla...
Questo e` il mio punto di vista e, per quanto io cerchi di muovermi verso una soluzione diversa, sono molto pessimista sulle probabilita` di raggiungerla.
...ok, ora avanti con il linciaggio.
Un momento, non volevo dire che e` inutile darsi da fare per cercare di cambiare il mondo... volevo solo guardare in faccia la realta` ed esprimere il mio pessimismo sulle effettive possibilita` di cambiarlo.tarcy ha scritto:beh, caro shrdlu, io non sarò certo il tuo linciatore, (...)
Ripeto: forse sono stato frainteso. Il problema non e` non inquinare, ma inquinare quel tanto che l'ecosistema riesce a smaltire e non di piu`... altrimenti smetti di produrre anidride carbonica (gas serra) respirando.sepica ha scritto:beh credo che per non risolvere ii problemi basta generalizzare e parlare di problema mondiale irresolvibile dai singoli.
Tanto per cominciare bastava non fare le ultime leggi e aderire e promuovere in pieno gli accordi di kioto