ispirazione Vitus Vee 1 26"

Ciao a tutti...
mi stavo guardando intorno per una bici singlespeed..
e mi è capitata sottocchio la Vitus Vee..tra l'altro ha un buon prezzo..

il mio scopo però era trovare una bici singlespeed, sopratutto leggera (e questa mi sembra lo sia) ma assolutamente da "zero pensieri" cioè furti ecc..

perciò acquistare una bici nuova da oltre 300€ non è la soluzione...

vorrei perciò provare ad assemblare io qualcosa di simile come concetto, ossia una singlespeed discreta e anonima da battaglia, non fixed sia per ciò che riguarda il meccanismo e le ruote, sia perchè non voglio che abbia il classico look che ad oggi si vede abbinato alle fixed.

non so proprio da dove iniziare nello scegliere un telaio usato...
posseggo già dei copertoni Schwalbe Silento 1.75 x26 che pensavo di usare..

ad esempio per raggiungere un peso massimo complessivo di 10/11kg, quanto dovrà pesare massimo il telaio?

confido nel vostro aiuto!

albatros_la ha scritto:

Difficile rispondere ai tuoi dubbi, perché quanto alla bici ti concentri su ciò che non vuoi ci facciano gli altri piuttosto che su ciò che vuoi farci tu, per quanto capisca bene il problema del furto.
Da quello che leggo, per quanto ne so, una vecchia Graziella potrebbe andarti bene: non ha il classico look da fixed, è single speed, da zero pensieri e se è abbastanza malandata non se la fila nessuno! Ma lo stesso vale per una vecchia bici con ruote da 28" (700C). Insomma, una vale l'altra fintanto che non ci dici che cosa ci devi fare, e come.

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hai ragione non mi sono espresso benissimo..
la bici la userei per tratti urbani..l'idea di partenza è il tragitto casa lavoro + ritorno che consiste di 6+6km prevalentemente in piano o con lievi pendenze.
La distanza massima di utilizzo sarà quella, occasionalmente di più,ma più spesso servizi e commissioni a distanza minore.
mi ha colpito molto la vitus per semplicità e sobrietà.
per il resto preferirei ruote da 26", sia per partire da quelle che già ho, ma soprattutto perchè sono di taglia piccola e ho in generale maggiore confidenza.
quello che però non so proprio quantificare sono i costi di un assemblaggio da zero, tenendo sempre presente l'obiettivo del peso (anche perchè la bici la devo riporre in casa, che significa due piani con bici in spalla)