- 30/5/16
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- Bike
- Norco Aurum A7.2 2016 custom - Norco Sight C7.1 2016 - Focus Sam² 6.8 2019
C'è chi la MTB non la ripone mai, chi la ripone durante la "brutta" stagione perché non ama freddo, pioggia e fango e chi durante la "bella" perché soffre il torrido, il caldo, gli insetti e la polvere.
Io idealmente appartengo alla prima seppur per me quella che molti definiscono "bella" stagione forse anche complice l'abitare in una località turistica sia l'incubo, traffico, code, invasioni barbariche, affollamento, prezzi inspiegabilmente gonfiati, caldo, afa, insetti vari e zanzare, e se la devo dire tutta mio malgrado in questi ultimi 2 anni complice anche il caldo e l'afa eccessivi che sia MTB, eMTB o furgone da fine giugno a inizio settembre la utilizzo forse un decimo di quanto non faccia il resto dell'anno.
Sì è vero, se ti alzi alle 4 e parti alle 5 un po' si respira, però il problema è che almeno qui a livello del mare e con alle spalle le apuane alla sera si inizia a stare decentemente dalle 22 se non anche oltre, quindi alla fine il periodo riposante della giornata diventa tra le 24 e le 6 massimo 7 del mattino, e se mi alzo alle 4 per montare in sella il fresco non riesce a compensare la "fiacchezza" e spossatezza della giornata torrida col poco riposo, imho, mi alzo coi buoni propositi che intanto inizia a breve a albeggiare e dovrei iniziare a oscurare per poter continuare a dormire dato che non amo i condizionatori, faccio la colazione, guardo la bici, mi viene la nausea e mi accascio sulla chaise long in terrazza al fresco sotto il gazebo fino a che non inizia a far caldo o devo attaccare la giornata di cose da fare.
D'inverno invece è diverso, se proprio non c'è un tempo da lupi ma fa solo freddo ho ha piovuto mi ne frega nulla, mi copro, al limite mi metto l'anti vento e pioggia o il giubbino e i pantaloni impermeabili, ma se posso sono tutti i giorni in sella, autunno e primavera poi non se ne parla, lì proprio non c'è modo di tenermi fermo, se sono a casa sono in sella a prescindere dal tempo.
Per voi come funziona?
Io idealmente appartengo alla prima seppur per me quella che molti definiscono "bella" stagione forse anche complice l'abitare in una località turistica sia l'incubo, traffico, code, invasioni barbariche, affollamento, prezzi inspiegabilmente gonfiati, caldo, afa, insetti vari e zanzare, e se la devo dire tutta mio malgrado in questi ultimi 2 anni complice anche il caldo e l'afa eccessivi che sia MTB, eMTB o furgone da fine giugno a inizio settembre la utilizzo forse un decimo di quanto non faccia il resto dell'anno.
Sì è vero, se ti alzi alle 4 e parti alle 5 un po' si respira, però il problema è che almeno qui a livello del mare e con alle spalle le apuane alla sera si inizia a stare decentemente dalle 22 se non anche oltre, quindi alla fine il periodo riposante della giornata diventa tra le 24 e le 6 massimo 7 del mattino, e se mi alzo alle 4 per montare in sella il fresco non riesce a compensare la "fiacchezza" e spossatezza della giornata torrida col poco riposo, imho, mi alzo coi buoni propositi che intanto inizia a breve a albeggiare e dovrei iniziare a oscurare per poter continuare a dormire dato che non amo i condizionatori, faccio la colazione, guardo la bici, mi viene la nausea e mi accascio sulla chaise long in terrazza al fresco sotto il gazebo fino a che non inizia a far caldo o devo attaccare la giornata di cose da fare.
D'inverno invece è diverso, se proprio non c'è un tempo da lupi ma fa solo freddo ho ha piovuto mi ne frega nulla, mi copro, al limite mi metto l'anti vento e pioggia o il giubbino e i pantaloni impermeabili, ma se posso sono tutti i giorni in sella, autunno e primavera poi non se ne parla, lì proprio non c'è modo di tenermi fermo, se sono a casa sono in sella a prescindere dal tempo.
Per voi come funziona?