insufficienza venosa

Buongiorno da questa primavera (forse già da questo inverno) mi sono accorto che mi si è gonfiata la vena (Safena) sulla coscia della gamba sx;
Premetto che già in primavera in alcune uscite in bike con amici mi hanno fatto notare la cosa, quindi mi ero ripromesso al più presto di recarmi dal mio medico di base per farmi visitare;
Subito il mio medico di base mi fa fare un ecodoppler ad entrambi gli arti inferiori dicendomi che ho una insufficienza venosa e che tramite l'ecodoppler si sarebbe capito se e quanto sarebbero coinvolta la parte arteriosa.

Ecodoppler Referto:

Pervi i circoli venosi (superficiali e profondi) che non mostrano tratti trombotici.
Lievemente incontinenti gli osti safenofemorale e safenopopliteo di destra.
A sinistra si rilevano numerosi varici della safena superficiale e tra piccola safena e vene gemellari.
Incontinenti gli osti safenofemorali e safenopopliteo.
Non significativa patologia ateromasica dei distretti femoropopliteotibiali che sono esenti da stenosi emodinamicamente significative bilateralmente.


Ovviamente lo specialista che mi ha effettuato l'Ecodoppler mi ha consigliato di rivolgermi ad un chirurgo vascolare per un consulto, ed essendo periodo di ferie credo di poter prendere un appuntamento per la fine del mese, inoltre mi consiglia di correre e camminare nonchè nuotare in piscina, e alla mia domanda posso praticare la mtb, lui mi risponde che sarebbe meglio praticare le attività che mi ha indicato in precedenza.
Ora vorrei chiederLe se nel frattempo posso (lo sto già facendo) continuare ad uscire in bike senza che corro qualche serio rischio.
Dimenticavo non so quanto possa essere utile ma pratico sci da discesa 3, 4 volte a settimana da novembre ad aprile .
ringrazio anticipatamente e saluto.
Corrado

GPA ha scritto:

Hai un'insufficienza venosa che,una volta valutata anche clinicamente (con la visita), potrebbe richiedere una safenectomia,intervento che ormai si fa in day-surgery e permette un pronto recupero.
Nel mentre puoi pedalare tranquillamente e sciare quest'inverno (beato te,anche io una volta sciavo 3-4 giorni a settimana....)

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grazie Doc, io temo il fatto di non poter più praticare questi due meravigliosi sport i quali oltre all'attività prettamente fisica, in molte occassioni mi portano a rasserenarmi la mente e a mettermi in pace con me stesso;
si credo che l'intervento lo debba fare, non so ancora dove e quando devo ancora consultare un chirugo vascolare ma già dall'esame dell'ecodoppler si evince questa strada, in attesa sarebbe veramente frustante per me non poter praticare queste due attività.
La ringrazio di cuore per essere intervenuto dandomi più che una speranza, saluto.
Corrado