info rimborso ACCONTO

Corbulo

Biker serius
24/6/09
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Trieste
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L'8 ottobre son andato in un negozio ad ordinare una bici. Prezzo pattuito 2420euro. Gli ho dato 150euro e tenendo presente che lui mi ha fatto uno scontrino fiscale, come leggo su internet, la somma di 150euro deve essere ritenuta come un acconto.

Ho ordinato da lui la bici, con la promessa che sarebbe arrivata fine ottobre massimo fine novembre. Purtroppo non è stato scritta da nessuna parte sta cosa, avevo solo un amico come testimone. L'altro venerdì ho chiamato per disdire e il negoziante si rifiuta di rimborsarmi i 150euro perché dice che ormai la bici è in arrivo/in viaggio! Non mi ha chiamato 1, dico 1 volta nell'arco di questi mesi, ho sempre chiamato io sentendomi dire: "massimo fine novembre, massimo metà dicembre, entro natale sicuro al 100% entro fine anno... Poi al 1000 x 1000 sicuro prima settimana di gennaio. Ma ora mi son rotto, la bici a forza di guardarla nelle foto e di aspettarla non posso vederla neanche più, secondo voi ho diritto al rimborso dell'ACCONTO??

Premetto che la bici non è ancora arrivata e che non la voglio neanche più vedere.
 

motobimbo

Biker nirvanensus
30/9/08
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Cimino
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Bike
reputazioni ricevute vecchio forum: 11.988
mmmh...situazione delicata....

io farei così: intimerei per iscritto (magari senti un avvocato) l'adempimento da parte del venditore entro un congruo termine, trascorso il quale il contratto (perchè di questo si tratta) si intenderà senz'altro risolto con la restituzione della "caparra" versata. Rimane da stabilire la natura di codesta caparra e cioè se la si volesse intendere di natura "confirmatoria" saresti in diritto di richiedere la restituzione del doppio della stessa.

Detta così sembra semplice, ma in realtà non lo è affatto perchè se la controparte si oppone, non è detto che in sede di contenzioso tu abbia la meglio...però è un modo per "sbloccare la situazione", confidando nel buon senso e nella ragionevolezza del sivende. :celopiùg:


(imho)
 

Corbulo

Biker serius
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mmmh...situazione delicata....

io farei così: intimerei per iscritto (magari senti un avvocato) l'adempimento da parte del venditore entro un congruo termine, trascorso il quale il contratto (perchè di questo si tratta) si intenderà senz'altro risolto con la restituzione della "caparra" versata. Rimane da stabilire la natura di codesta caparra e cioè se la si volesse intendere di natura "confirmatoria" saresti in diritto di richiedere la restituzione del doppio della stessa.

Detta così sembra semplice, ma in realtà non lo è affatto perchè se la controparte si oppone, non è detto che in sede di contenzioso tu abbia la meglio...però è un modo per "sbloccare la situazione", confidando nel buon senso e nella ragionevolezza del sivende. :celopiùg:


(imho)

Non è caparra ma acconto. Non è stato scritto da nessuna parte e se si fa scontrino fiscale con un imponibile IVA, si tratta di acconto... O almeno così ho letto. La bici non la voglio più, oramai col negoziante ho chiuso. Che palle uff...
 

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