[FONT=Arial, sans-serif]Ciao Max, nessuna intrusione, anzi, è un piacere. Allora, io sono poco tecnologico e non ho tracce gps da inviarti e, quindi, cercherò di spiegarti un paio di percorsi.[/FONT]
[FONT=Arial, sans-serif]Da Gorizia passi l'ex valico di Salcano e dopo l'omonimo abitato, svolti a sx sull'omonimo ponte (tutto omonimo lì). Appena superato lo stesso, svolti a sx per l'unica stradina sterrata che "precipita" sotto il ponte (attenzione perchè il primo tratto è parecchio accidentato). Inizi quindi il lungo sterrato che costeggia il fiume e la ferrovia Transalpina ... in uno scenario spettacolare. Il percorso sino a Plave è di circa 9 Km, è facile, con un paio di piccoli strappi. Dopo poco più della metà del percorso, c'è un passaggio un po' tecnico sotto la ferrovia che da quel punto in poi ti resterà a sx e a dx solamente il fiume (verde smeraldo). Presta attenzione ai tratti in cui guadagni un po' di quota e la ferrovia ti rimane a strapiombo sulla dx, perchè non ci sono quasi mai barriere. Superato un altro ponte ferroviario hai varie alternative. (sx Sabotino, dritto dopo Plave Monte Korada, dritto e al di là del fiume puoi salire a Paljevo e poi Vodice e Monte Santo). [/FONT]
[FONT=Arial, sans-serif]Prendendo la prima sterrata a sx sali lentamente sul Sabotino. Sono circa 4 Km di salita sterrata, resa impegnativa dal fondo sconnesso causa pioggie. E' una strada militare Austro-Ungarica, riadattata dal Regio Esercito, dopo la presa del Sabotino nell'agosto del 1916 (numerose caverne lungo le pareti scavate nella roccia). Mantieni sempre il tracciato principale e dopo un allevamento di bovini arrivi ad un incrocio. A sx vai verso la Casa di Caccia che ho citato nel mio precedente post e raggiunta, prendi l'unico sentiero che la costeggia, che diventa quasi subito un single track bellissimo (ATTENZIONE PERCHè QUESTO SENTIERO NON SAREBBE CONSENTITO ALLE BIKE, DA EVITARE QUINDI LA DOMENICA) che in un paio di KM di adrenalina pura ti porterà in un'ampia radura, che percorrerai tenendo la dx, sino a raggiungere la strada asfaltata che sale in quota (questa strada asfalata la puoi prendere anche all'incrocio precedente, senza salire alla Casa di Caccia, tenendo la dx e poi subito la sx).[/FONT]
[FONT=Arial, sans-serif]Raggiunto l'asfalto, girando a sx puoi salire sino in quota, raggiungendo l'ex caserma dell'Esercito Jugoslavo, oggi trasformata in osteria, oppure, in un tornante a circa 500 mt dalla cima, prendi il sentiero a dx che si congiunge al 5° tornante della strada militare sul versante italiano. Qui, ti consiglio di salire sino al 6° tornante e di prendere lo sterrato a dx, tutto pedalabile, che ti porta sino all'antico eremo, in quota proprio sopra la vecchia scritta "NAS TITO". Qui il panorama è veramente unico. Puoi scendere percorrendo la strada militare asfaltata sino all'abitato di San Mauro e da qui tranquillamente sino a Gorizia. [/FONT]
[FONT=Arial, sans-serif]Altra alternativa: dopo aver preso l'asfalto (dopo il single track e la radura), prendi la prima strada sterrata a dx , seguendo l'indicazione per Pod Sabotin. Dopo una lunga e bella discesa, raggiungi una strada asfaltata molto trafficata. Svolti a sx e la percorri per circa 1,5 km. Quando comincia a salire, prendi la prima strada asfaltata a dx ed in breve raggiungi l'ex valico agricolo di Poggio San Valentino. Qui, se percorri la strada asfaltata arrivi a Piuma e poi a Gorizia, se invece guadi il ruscello a dx, subito dopo l'ex valico, sali per un'impegnativa e sconnessa sterrata agricola, sino alla località "dosso del bosniaco", sopra Oslavia. Raggiunto l'asfalto, giri a sx e scendi fino a Gorizia. [/FONT]
[FONT=Arial, sans-serif]Altra alternativa: appena ho recuperato un po' di allenamento, ti ci porto io.[/FONT]
[FONT=Arial, sans-serif]Spero di esserti stato utile. Se hai bisogno della cartina, io ho un paio di vecchie fotocopie, tratte da non so dove che, al limite, posso cercare di scannerizzare e poi postare. [/FONT]
[FONT=Arial, sans-serif]Ciao. [/FONT]
[FONT=Arial, sans-serif]Mattley.[/FONT]