Caro Max, non concordo:
Come fai a chiedere un compenso se non presenti nessuna qualifica? Le qualifiche professionali vengono "sancite" da un albo, (per es. nel caso degli avvocati, medici,
guide alpine, etc.) che nel caso della guida mtb non esiste, esistono soltanto enti che, al loro interno, creano delle figure "sportive" e le chiamano "accompagnatore" "guida" maestro", un pò come tra gli scout ci sono le "coccinelle", i "lupetti" etc. Quindi nessuno mi vieta di inventarmi la qualifica di "mountain bike leader" e presentarmi ai miei potenziali utenti (attenzione, non clienti); mentre rischierei seriamente qualora decidessi di improvvisarmi maestro di sci o guida alpina o guida turistica (professioni "tutelate" seriamente e direi, in alcuni casi "superblindate")
Eppoi nei corsi, puoi sempre imparare qualcosa o approfondire alcuni temi o addirittura "copiare" le esperienze di altri.
questo vale anche per un raduno, una gara, un'escursione o la frequentazione assidua di un negozio di bici o di un forum; in questi corsi (cui ho partecipato tre volte) l'obiettivo primario degli organizzatori è creare presenze ($), senza scremare a priori i partecipanti, percui mi sono trovato ad assistere a lezioni su come si cambia una gomma o su cos'è l'acido lattico o su come ci si veste per andare in bici.
Io sono Guida da 8 anni ed ho seguito tutti gli iter elencati precedentemente, (corso,Associazione sportiva, tesserati,ecc..) ed una certa esperienza l'ho fatta (abano terme conta piu' di 200 alberghi, nel solo 2005 abbiamo eseguito piu' di 150 escursioni...),
anch'io sono guida (da 10 anni) ed i diplomini e le divise coi loghetti li ho accantonati da un bel pò, questo non mi ha mai impedito di svolgere in modo professionale il mio lavoro.
se un cliente cade, si fa male e ti denuncia, la tua assicurazione sportiva (Uisp,Endas, ecc.) ti saluta e te ne resti solo soletto. (un nostro cliente avvocato ci ha fatto causa, che abbiamo perso..., ed abbiamo dovuto tirar fuori un sacco di soldi..).
Da come ai corsi viene indicato di impostare l'attività (tutto si svolge tra soci di un club) non si può parlare di clienti ma di soci, che aderendo ad un'attività sociale devono essere informati dei potenziali rischi e della copertura assicurativa, che gli enti offrono a varie tariffe, dalla base (
alla rinforzata.
Ora che le cosa stanno girando meglio, abbiamo aperto una ditta, ed abbiamo assicurato tutto, (ci costa 1200 euro all'anno...) ma almeno lavoriamo senza patemi.
e questa è un'ottima cosa, non applicabile da chi è alle prime armi, però
Al di là del corso, fate attenzione ad non improvvisarvi, perchè le "rogne" sono dietro l'angolo.
Lustro, immagine, serietà, competenza, sicurezza, tanti termini che si possono sommare al vostro curriculum da presentare alle strutture alberghiere, ma questi termini bisogna poi essere in grado di dimostrarli.
Giusto, tutte cose che non si imparano in uno o due corsi di tre giorni, ma in una vita dedicata allo sport, proprio come i maestri di sci e le guide alpine, selezionatissimi prima di essere ammessi alle scuole.
( perchè non provate a fare i maestri di sci e vedete "loro" cosa vi dicono???)
perchè loro "esistono veramente", sono riuniti in un'unica associazione e sono inquadrati da leggi precise, noi NO.
aspetto sempre smentite che portino numeri di leggi e non marketing delle varie accademie,
ciao