Ciao GPA,
sono un cicloamatore di 48 anni in buone codizioni generali.
Verso la fine di febbraio alla sera subito dopo un giro in bici nel centro citta' per commissioni (ahime' in pantaloni normali privi di fondello) ho avvertito dolori nella minzione seguiti da rapida comparsa di febbe e, dopo qualche ora, la comparsa di ematuria franca con coaguli che si presentavano alla fine della minzione.
Al mattino l'ematuria si e' progressivamente risolta, l'ecografia vescicale e l'ecodoppler renale son risultati negativi e l'urologo ha riscontrato una prostata un po' molliccia:
terapia Ciproxin 500 x una settimana e prescrizione della cistoscopia.
Dopo 2 settimane mi e' ricomparsa la febbre alla quale non ci ho badato piu' di tanto e che che si e' risolta sponteneamente dopo 3 gg, ma dopo altre 2 settimane altro episodio febbrile, questa volta violento: l'urina mi sembrava un po' strana e cosi' son andato in farmacia e lo stick e' risultato positivo per ematuria e per globuli bianchi cosi' son ritornato dalla mia doc e dall'urologo che mi ha prescritto Ciproxin 500 2cp/die x 20 gg, e Permixon 1cp/die x 1 mese.
Da allora ho interrotto ogni attivita' fisica, la cistoscopia e' risultata negativa con consiglio di far la flussometria, e dagli esami di laboratorio gli unici rilievi positivi sono dati dalla presenza di leucociti nell'urina (16 in data 9/4, 24 il 2/5 per un valore soglia <15), S-PSA totale 2,89ng/ml (rif <4).
Venerdi' faccio la flussometria, e volevo un Tuo parere: e' il caso di fare anche l'ecografia prostatica transrettale, e come e quando riprendere l'attivita' fisica, bici compresa?
Ciao W.
sono un cicloamatore di 48 anni in buone codizioni generali.
Verso la fine di febbraio alla sera subito dopo un giro in bici nel centro citta' per commissioni (ahime' in pantaloni normali privi di fondello) ho avvertito dolori nella minzione seguiti da rapida comparsa di febbe e, dopo qualche ora, la comparsa di ematuria franca con coaguli che si presentavano alla fine della minzione.
Al mattino l'ematuria si e' progressivamente risolta, l'ecografia vescicale e l'ecodoppler renale son risultati negativi e l'urologo ha riscontrato una prostata un po' molliccia:
terapia Ciproxin 500 x una settimana e prescrizione della cistoscopia.
Dopo 2 settimane mi e' ricomparsa la febbre alla quale non ci ho badato piu' di tanto e che che si e' risolta sponteneamente dopo 3 gg, ma dopo altre 2 settimane altro episodio febbrile, questa volta violento: l'urina mi sembrava un po' strana e cosi' son andato in farmacia e lo stick e' risultato positivo per ematuria e per globuli bianchi cosi' son ritornato dalla mia doc e dall'urologo che mi ha prescritto Ciproxin 500 2cp/die x 20 gg, e Permixon 1cp/die x 1 mese.
Da allora ho interrotto ogni attivita' fisica, la cistoscopia e' risultata negativa con consiglio di far la flussometria, e dagli esami di laboratorio gli unici rilievi positivi sono dati dalla presenza di leucociti nell'urina (16 in data 9/4, 24 il 2/5 per un valore soglia <15), S-PSA totale 2,89ng/ml (rif <4).
Venerdi' faccio la flussometria, e volevo un Tuo parere: e' il caso di fare anche l'ecografia prostatica transrettale, e come e quando riprendere l'attivita' fisica, bici compresa?
Ciao W.