News Incidente mortale nel bikepark di Viola St. Gréé

Barons · 7/10/21

reddummies ha scritto:
e in tanti hanno già detto e ridetto, che non si pretende di avere un salto sicuro al 100%, ma ove possibile migliorare la sicurezza perchè non farlo?
la mia idea di soluzione per la sicurezza è semplice, e già scritta "se posso migliorare la sicurezza, senza snaturare il gesto atletico, lo faccio"
Probabilmente in un bike park, consisterebbe in 3/4 interventi massimo su km e km di piste, perchè è intrinseco del nostro sport il pericolo, ma magari quelle piccole cose, faranno in modo che da 1.000 infortuni, si passa a 990 in un anno.
Roba da poco? dipende dai punti di vista, 10 persone che si salvano le ossa e non usufruiscono del sistema sanitario, per me valgono la pena di provare a fare quel piccolo step in più.
Cosi togliamo l'adrenalina e il bello del rischio? per me no, nel senso che quello è un salto, e il bello è staccare sulla rampa e atterrare sulla rampa di atterraggio, quello che trovo nel mezzo non lo considero dal punto di vista della performance, lo considero invece per la sicurezza.
Discorsi sulla libertà di fare, scegliere, evitare, non li prendo nemmeno in considerazione, siamo a vaneggiamenti, trovare adrenalina a palate in MTB è molto facile, non credo servano strutture particolari, anzi, i sostenitori del "duro e puro", non si vergognano a fare i doppi, partendo da trail spianati e tirati a lucido? quelli veri si fanno i ripidoni in mezzo a radici e rami, sgappano dalle rocce, e atterrano in mezzo alle fronde senza sapere cosa hanno sotto le ruote! (si, ho scritto una stronzata, ma era per mettermi alla pari dei discorsi sopra citati)

Ma io sono d’accordo con te sulla sicurezza e secondo me nei park che ho frequentato la sicurezza c’è perché le costruzioni sono fatte bene e a regola d arte sta a me decidere se sono in grado di affrontarle o no. Nei punti critici ho sempre trovato le varie protezioni ma è ovvio che in un road gap non puoi metterle e difatti se il road gap è enorme non lo faccio.
Non so se conosci la dh3 del mottolino di coppa del mondo un ripidone scassato da paura , li sicurezza non c’è ne ma prima di farla il cartello ti dice “ONLY EXPERT” a me basta farla anche piano senza mettere giù il piede , da lì viene la mia sicurezza

BOGIA NEN · 7/10/21

Pietro.68 ha scritto:
qurello che più mi da fastidio è che qualcuno per sentire un po' di "adrenalina" su un salto sia disposto a mettere nel conto che ogni tanto qualcuno si possa fare male e anche gravemente. O restare ucciso. Veramente aberrante.

Vieteresti il salto sugli sci quindi?
(Non lo pratico e non mi piace)

Ivo · 7/10/21

Barons ha scritto:
Lo chiedo già a molti quali sarebbero le vostre soluzioni x la sicurezza ma nessuno ha le idee ben chiare , quel salto per essere sicuro non ci deve essere e basta.
Le probabilità di farsi troppo male sono molte e le ho già elencate .

A quel salto per essere più sicuro basta chiudere il gap.

lorenzom89 · 7/10/21

Ivo ha scritto:
Quindi in sostanza, lo stesso salto che puoi fare nella medesima maniera cioè alla stessa velocità e con lo stesso tempo con le ruote staccate, se sotto non ha il buco ti fa venir sonno? E' il buco che ti dà il surplus di adrenalina? Vale la pena lasciare il buco se in qualche caso può rappresentare un pericolo? O la selezione a cui il buco costringe perchè certamente sarà meno affollato quindi più esclusivo?

Quello che dico è che vorrei si capisse che un salto "col buco" rispetto a uno "senza buco" non necessariamente è meno pericoloso.
Una salto "pieno" cioè senza buco può essere approcciato da chiunque.. anche dalla mamma coi bambini di 4 e 6 anni davanti (scena vista ad andalo) o dal novellino al suo primo giorno di bici.
Questi non avendo padronanza del mezzo si "buttano" in questi salti e non sempre gli va bene.. ok non cadranno nel "buco" ma possono benissimo impuntarsi.. atterrare impennati o storti e farsi comunque molto male.
Se nel salto c è il buco invece il 99.9% dei neofiti non lo provano nemmeno e passano a fianco.

Io non sto dicendo che sono sbagliati i salti "pieni" ..sto dicendo che in un park è bello che ci siano sia gli uni che gli altri! E quelli "col buco" è bello che rimangano così! Così il rider esperto sa che potrà saltare e al 99% non ci sarà un neofita o un bambino di 5 anni a rovinargli la discesa.
Servono anche a questo le difficoltà nei trail.. a lasciarli liberi per chi ha più esperienza e si vuol godere la difficoltà della discesa.

BOGIA NEN · 7/10/21

Ivo ha scritto:
A quel salto per essere più sicuro basta chiudere il gap.

Vieteresti quindi quel tipo di struttura quindi?
Ma sensibilizzare la gente sulle proprie capacità no eh?

lorenzom89 · 7/10/21

Pietro.68 ha scritto:
qurello che più mi da fastidio è che qualcuno per sentire un po' di "adrenalina" su un salto sia disposto a mettere nel conto che ogni tanto qualcuno si possa fare male e anche gravemente. O restare ucciso. Veramente aberrante.

Scusa ma io ad esempio per le mie capacità penso ancora di non essere in grado di fare arancia meccanica a fai della paganaella. Ok?
Quindi magari un giorno mi sveglio storto e decido che lo voglio andare a fare comunque e probabilmente se mi va bene ci lascio l osso di un polso o di una gamba.. questo per colpa di qualche passaggio troppo ripido o pericoloso che non ho affrontato correttamente.
Quindo secondo il tuo ragionamento io dovrei PRETENDERE che il park si muova per fare delle passerelle o delle chicken line nei punti dove mi sono fatto male o dove uno scarso come me rischia grosso.
Ma ti rendi conto che è assurdo???

Barons · 7/10/21

Ivo ha scritto:
A quel salto per essere più sicuro basta chiudere il gap.

Non è vero assolutamente , perché se arrivi lungo e ti ribalti in avanti e tu spacchi il collo , quel salto non è sicuro.

vitamin · 7/10/21

BOGIA NEN ha scritto:
Vieteresti quindi quel tipo di struttura quindi?
Ma sensibilizzare la gente sulle proprie capacità no eh?

Il problema è come acquistare la consapevolezza di poter affrontare certi tipi di ostacoli..
Mi spiego meglio; ognuno di noi ha una percezione diversa delle proprie possibilità e dei propri limiti, ci sono bikers che magari per tecnica e capacità fisica potrebbero tranquillamente affrontare e chiudere il salto dove è morto quel povero ragazzo ma per scelta non lo fanno ed altri che non avendo né una né l'altra lo fanno e molto spesso si fanno male.
Ciò appurato, sarebbe meglio che i bp fossero il più possibile messi in sicurezza al fine di prevenire o limitare le conseguenze degli incidenti causati da stanchezza o imperizia, che secondo me fanno molti più danni della mera sfiga. E' la mia opinione da frequentatore sia di bp che di trails "naturali"

BOGIA NEN · 7/10/21

vitamin ha scritto:
Il problema è come acquistare la consapevolezza di poter affrontare certi tipi di ostacoli..
Mi spiego meglio; ognuno di noi ha una percezione diversa delle proprie possibilità e dei propri limiti, ci sono bikers che magari per tecnica e capacità fisica potrebbero tranquillamente affrontare e chiudere il salto dove è morto quel povero ragazzo ma per scelta non lo fanno ed altri che non avendo né una né l'altra lo fanno e molto spesso si fanno male.
Ciò appurato, sarebbe meglio che i bp fossero il più possibile messi in sicurezza al fine di prevenire o limitare le conseguenze degli incidenti causati da stanchezza o imperizia, che secondo me fanno molti più danni della mera sfiga. E' la mia opinione da frequentatore sia di bp che di trails "naturali"

E’appunto lì che bisogna insistere! Su come acquisire consapevolezza… come diceva @Barons se arrivi lungo e ti impunti può essere pericoloso uguale anche senza il buco o magari cadere male di lato…

Barons · 7/10/21

lorenzom89 ha scritto:
Scusa ma io ad esempio per le mie capacità penso ancora di non essere in grado di fare arancia meccanica a fai della paganaella. Ok?
Quindi magari un giorno mi sveglio storto e decido che lo voglio andare a fare comunque e probabilmente se mi va bene ci lascio l osso di un polso o di una gamba.. questo per colpa di qualche passaggio troppo ripido o pericoloso che non ho affrontato correttamente.
Quindo secondo il tuo ragionamento io dovrei PRETENDERE che il park si muova per fare delle passerelle o delle chicken line nei punti dove mi sono fatto male o dove uno scarso come me rischia grosso.
Ma ti rendi conto che è assurdo???

Fatta giusto 1 mese fa arancia meccanica con la frontazza e sinceramente i drop con gap e semplice materasso qua e là li ho skippati a dx perché erano troppo per me , no problem.

Barons · 7/10/21

vitamin ha scritto:
Il problema è come acquistare la consapevolezza di poter affrontare certi tipi di ostacoli..
Mi spiego meglio; ognuno di noi ha una percezione diversa delle proprie possibilità e dei propri limiti, ci sono bikers che magari per tecnica e capacità fisica potrebbero tranquillamente affrontare e chiudere il salto dove è morto quel povero ragazzo ma per scelta non lo fanno ed altri che non avendo né una né l'altra lo fanno e molto spesso si fanno male.
Ciò appurato, sarebbe meglio che i bp fossero il più possibile messi in sicurezza al fine di prevenire o limitare le conseguenze degli incidenti causati da stanchezza o imperizia, che secondo me fanno molti più danni della mera sfiga. E' la mia opinione da frequentatore sia di bp che di trails "naturali"

Verissimo ma mettere in sicurezza un bp è un impresa epica perché o si mette tutto in sicurezza o non a senso.

Pietro.68 · 7/10/21

BOGIA NEN ha scritto:
Vieteresti il salto sugli sci quindi?
(Non lo pratico e non mi piace)

dimmi in quale pista da sci esiste un trampolino aperto a tutti in cui tu arrivi durante la discesa e lo puoi usare per saltare. per mia informazione.

30x26 · 7/10/21

torakiki.gt ha scritto:
,Riguardo alla velocità di arrivo se si evita il road gap appena prima (io l'ho sempre evitato) secondo me è sufficiente se si prende già la curva a sinistra con sufficiente velocità, poi al max c'è un breve dritto cob spazio sufficiente per dare qualche colpo di pedale se si capisce che si è lenti.

un po quello che sospettavo. diciamo che a voler migliorare ancora la sicurezza sarebbe meglio se la sola forza di gravita' ti portasse automaticamente sull'atterraggio, anche entrando piano o da fermi per dare la precedenza a chi arriva dal gap. senza modificare nulla si potrebbe valutare una rete che impedisca il salto a chi arriva dalla chicken del gap. cosa che riserverebbe la struttura a chi ha velocita' ed esperienza adeguata , teoricamente "garantite" dall'aver appena fatto il road gap.

BOGIA NEN · 7/10/21

Pietro.68 ha scritto:
dimmi in quale pista da sci esiste un trampolino aperto a tutti in cui tu arrivi durante la discesa e lo puoi usare per saltare. per mia informazione.

Parlo si SALTO CON GLI SCI ma metti anche qualsiasi struttura in uno SNOW PARK ti allego il Mottolino ad esempio… vietiamo tutto ciò che comporta un rischio? O cerchiamo di capire cosa fa per noi e cosa no?

Ivo · 7/10/21

Barons ha scritto:
Non è vero assolutamente , perché se arrivi lungo e ti ribalti in avanti e tu spacchi il collo , quel salto non è sicuro.

Ho scritto che chiudendo il gap lo rendi più sicuro (non sicuro in assoluto) e questo è certamente vero.

BOGIA NEN · 7/10/21

Pietro.68 ha scritto:
dimmi in quale pista da sci esiste un trampolino aperto a tutti in cui tu arrivi durante la discesa e lo puoi usare per saltare. per mia informazione.

Parlo anche di capire quando è il momento di fermarsi per la stanchezza perchè quella è un’altra variabile importante,poi ci sarà sempre l’elemento sfiga anche nel punto più banale e sicuro trattandosi di MTB

Barons · 7/10/21

BOGIA NEN ha scritto:
Parlo si SALTO CON GLI SCI ma metti anche qualsiasi struttura in uno SNOW PARK ti allego il Mottolino ad esempio… vietiamo tutto ciò che comporta un rischio? O cerchiamo di capire cosa fa per noi e cosa no?

Non scio odio il freddo ma Il mottolino in inverno è da paura per chi ama queste cose ci sono strutture che fanno timore talmente sono grosse

Barons · 7/10/21

Ivo ha scritto:
Ho scritto che chiudendo il gap lo rendi più sicuro (non sicuro in assoluto) e questo è certamente vero.

Certo eviti che uno ci vada dentro ovviamente ma se lo sai fare alla giusta velocità che ci sia il buco no non cambia niente .

Ivo · 7/10/21

BOGIA NEN ha scritto:
Vieteresti quindi quel tipo di struttura quindi?
Ma sensibilizzare la gente sulle proprie capacità no eh?

Non lo vieterei, lo modificherei.
Puoi sensibilizzare sulle proprie capacità e va certamente fatto ma un errore o un problema può capitare anche ai migliori.

Barons · 7/10/21

Giro almeno due volte all anno in Liguria e sinceramente i trail tosti se fatti a velocità sostenuta sono 100 volte più pericolosi che un qualsiasi bp visto che in sicurezza non c’è niente , solo il trail c’è il resto è come natura crea.

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