Bruttissima pubblicità.
In questa pandemia tutti hanno pagato un prezzo ma chi ha pagato un prezzo più alto sono stati gli under30 (dalla didattica a distanza alla drastica riduzione della possibilità di contatti sociali) ora una pubblicità del genere mi sembra dire ancor una volta: "di voi giovani non c'è ne frega niente quando i vecchietti sono a posto e possono divertirsi con la disco siamo a posto tutti", se i giovani devono ancora stare a casa in clausura per non infettare e non fare circolare il giro non frega niente a nessuno, non azzardativi quindi di andare in spiaggia o in discoteca altrimenti la scure della gogna pubblica cadrà su di voi.
Vi abbiamo già rubato il futuro (dissennati politiche economiche, riscaldamento globale per dire le prime cose che mi tornano in mente di cui gli attuali giovani pagheranno lo scotto) vi abbiamo costretto alla clausura per proteggere gli arzilli vecchietti e non pensate minimamente di chiedere un "risarcimento" dovete continuare a stare zitti così noi vecchietti possiamo divertirci.
PS
non sono un ragazzino diciamo che da qualche decade ho superato i 30, ma mi sforzo di guardare il futuro.