Megaraduno Abetone/Cutigliano/Doganaccia/Sestola 70 km
Ciao a tutti, dopo averlo provato e riprovato lanno scorso, questanno saremmo pronti a rendere pubblico il supergiro che unisce lAbetone, la Doganaccia e Sestola. E quindi ci saremmo inventati un megaraduno, senza ricchi premi ma con grandi ristori Potrebbe essere visto come percorso di collegamento tra i tre bike park, da fare tutto in bici, chiaramente da enduro, e per la maggior parte fuoristrada. E un giro lungo lungo e tosto, ma sfruttando gli impianti di risalita per superare le salite più dure è alla portata di tutti.
Si parte dalla base dellOvovia, sede dellAbetone Gravity Park, e una volta in cima al Monte Gomito si scende fino alla piazza dellAbetone seguendo la pista della Selletta, si prosegue sulla Statale verso Pistoia per 150 metri e prima del noleggio Rolando e Valentino si entra nel bosco a destra girando poi subito dopo a sinistra. 300 metri di discesa libera nel bosco di conifere, su un morbido tappeto di aghi di abete, poi si incrocia la strada forestale che si segue a sinistra per proseguire sempre sulla destra per circa 3 km alternando falsopiani ad un bel tratto di discesa spondata, terminato il quale si gira a sinistra sullasfalto prima dellabitato della Secchia. Si segue lasfalto per circa 1,5 km fino a quando la strada diventa bianca con dei tornanti veloci, proseguendo fino allabitato di Rivoreta, dove si sale a sinistra per circa 100 metri e si prosegue sullasfalto in discesa verso il Melo. Dopo circa 400 metri si incontra un bivio a destra che ci immette su una strada bianca con 4 tornanti che portano ad una deliziosa casina da dove parte il single track che ci porta verso Cutigliano. Questo tratto, conosciuto come sentiero degli albinelli è veramente bello sia come percorso, con un single track liscio e scorrevole pieno di saltini e switchbacks, sia come scenografia con ponticelli su piccole cascate, fontanine e alla fine una cappellina con una bella pala robbiana. A questo punto si rientra sullasfalto verso Cutigliano, dove appena si incontrano le prime case si lascia la provinciale arrivando alla partenza della funivia della Doganaccia. A questo punto si risale con la funivia dove una volta arrivati in cima, Marco e Ronni ci aspettano con il primo ristoro. Adesso, adeguatamente rifocillati, si pedala per circa 2 km verso il passo della croce arcana percorrendo la strada carrabile, che si continua a seguire per scendere verso il Capanno Tassoni, luogo perfetto per il secondo ristoro, adeguatamente preparato da Clemente, biker sopraffino e profondo conoscitore di quello che ci attende da lì in poi. Ovvero, la salita che porta al Passo del Colombino, ma soprattutto il 425, il sentiero che scende fino a Fanano, un paradiso di singletrack, 1.000 metri di dislivello con tutto quello che si può desiderare da un sentiero, sponde, salti, tornanti, woops, immersi in un bosco meraviglioso con un fondo che sembra un tappeto. Arrivati a Fanano si incontra la strada asfaltata che in 6 km ci porta fino alla seggiovia di Sestola, sede del Cimone bike park, e una volta in cima alla seggiovia dovremmo essere pronti per il 3° ristoro a Pian del Falco. Dopidichè furgone ( o pedali tanto è quasi pari ) fino a Passo del Lupo, da dove si sale con la funivia fino a Pian Cavallaro. Da Pian Cavallaro inizia una carrareccia velocissima che in un batter docchio ci porta fino alla Capanna dei Celti, e poi giù fino a Fiumalbo. Qui inizia lultima fatica, la risalita fino allAbetone seguendo la strada statale per 4 km. E tornati sani e salvi alla partenza dellOvovia ci aspetta il super ristoro finale, che con tutte le energie che abbiamo consumato ci vorrà di sicuro
Il percorso è facile, non presenta particolari difficoltà, a tratti scenografico, a tratti pedalabile, ma anche tecnico, lungo ma meraviglioso con ogni metro che vale di essere percorso. La scheda riporta quasi 4000 metri di dislivello negativo con nemmeno 1000 positivo a pedali, e tutto il resto coperto dalle risalite meccanizzate. La bici consigliata è una light freeride da 150/160 ma se uno non si sgomenta e sa quello che fa in discesa si fa anche con una front.
SCHEDA E INFO :
Hyper Enduro experience
Data : 25 agosto
Luogo di Partenza : Abetone Gravity Park / cabinovia monte gomito via brennero 489 Abetone
Orario di partenza : 8,30 AM
Equipaggiamento consigliato : Bici enduro, casco, guanti, zaino idrico, barrette, giacca a vento
Itinerario : Abetone partenza Ovovia, salita con impianto, cima Monte Gomito, rifugio Selletta, Abetone Paese, La Secchia, Bicchiere, Rivoreta, La Rivista, Le Cavi, Cutigliano partenza Funivia, Salita con impianto, Doganaccia, Primo ristoro, Croce Arcana, Capanno Tassoni, secondo risotro, Passo del Colombino, Fanano, seggiovia di Sestola, salita con impianto, Pian del Falco, terzo ristoro, Passo del Lupo, salita con impianto, Pian Cavallaro, Capanna dei Celti, Fiumalbo, Abetone partenza Ovovia ristoro finale.
I ristori saranno a cura di : Rifugio La Bicocca / Doganaccia, Capanno Tassoni, Rifugio Pian del Falco, Rifugio Ovovia.
Lunghezza : 70 km
Dislivello : 4.000 m negativo 1.000 m positivo
Costo : 35 impianti e ristori compresi
Tempo stimato : circa 8 ore
Per info e contatti : www.abetonegravitypark.it oppure 335 6378522 Rolando
Ciao a tutti, dopo averlo provato e riprovato lanno scorso, questanno saremmo pronti a rendere pubblico il supergiro che unisce lAbetone, la Doganaccia e Sestola. E quindi ci saremmo inventati un megaraduno, senza ricchi premi ma con grandi ristori Potrebbe essere visto come percorso di collegamento tra i tre bike park, da fare tutto in bici, chiaramente da enduro, e per la maggior parte fuoristrada. E un giro lungo lungo e tosto, ma sfruttando gli impianti di risalita per superare le salite più dure è alla portata di tutti.
Si parte dalla base dellOvovia, sede dellAbetone Gravity Park, e una volta in cima al Monte Gomito si scende fino alla piazza dellAbetone seguendo la pista della Selletta, si prosegue sulla Statale verso Pistoia per 150 metri e prima del noleggio Rolando e Valentino si entra nel bosco a destra girando poi subito dopo a sinistra. 300 metri di discesa libera nel bosco di conifere, su un morbido tappeto di aghi di abete, poi si incrocia la strada forestale che si segue a sinistra per proseguire sempre sulla destra per circa 3 km alternando falsopiani ad un bel tratto di discesa spondata, terminato il quale si gira a sinistra sullasfalto prima dellabitato della Secchia. Si segue lasfalto per circa 1,5 km fino a quando la strada diventa bianca con dei tornanti veloci, proseguendo fino allabitato di Rivoreta, dove si sale a sinistra per circa 100 metri e si prosegue sullasfalto in discesa verso il Melo. Dopo circa 400 metri si incontra un bivio a destra che ci immette su una strada bianca con 4 tornanti che portano ad una deliziosa casina da dove parte il single track che ci porta verso Cutigliano. Questo tratto, conosciuto come sentiero degli albinelli è veramente bello sia come percorso, con un single track liscio e scorrevole pieno di saltini e switchbacks, sia come scenografia con ponticelli su piccole cascate, fontanine e alla fine una cappellina con una bella pala robbiana. A questo punto si rientra sullasfalto verso Cutigliano, dove appena si incontrano le prime case si lascia la provinciale arrivando alla partenza della funivia della Doganaccia. A questo punto si risale con la funivia dove una volta arrivati in cima, Marco e Ronni ci aspettano con il primo ristoro. Adesso, adeguatamente rifocillati, si pedala per circa 2 km verso il passo della croce arcana percorrendo la strada carrabile, che si continua a seguire per scendere verso il Capanno Tassoni, luogo perfetto per il secondo ristoro, adeguatamente preparato da Clemente, biker sopraffino e profondo conoscitore di quello che ci attende da lì in poi. Ovvero, la salita che porta al Passo del Colombino, ma soprattutto il 425, il sentiero che scende fino a Fanano, un paradiso di singletrack, 1.000 metri di dislivello con tutto quello che si può desiderare da un sentiero, sponde, salti, tornanti, woops, immersi in un bosco meraviglioso con un fondo che sembra un tappeto. Arrivati a Fanano si incontra la strada asfaltata che in 6 km ci porta fino alla seggiovia di Sestola, sede del Cimone bike park, e una volta in cima alla seggiovia dovremmo essere pronti per il 3° ristoro a Pian del Falco. Dopidichè furgone ( o pedali tanto è quasi pari ) fino a Passo del Lupo, da dove si sale con la funivia fino a Pian Cavallaro. Da Pian Cavallaro inizia una carrareccia velocissima che in un batter docchio ci porta fino alla Capanna dei Celti, e poi giù fino a Fiumalbo. Qui inizia lultima fatica, la risalita fino allAbetone seguendo la strada statale per 4 km. E tornati sani e salvi alla partenza dellOvovia ci aspetta il super ristoro finale, che con tutte le energie che abbiamo consumato ci vorrà di sicuro
Il percorso è facile, non presenta particolari difficoltà, a tratti scenografico, a tratti pedalabile, ma anche tecnico, lungo ma meraviglioso con ogni metro che vale di essere percorso. La scheda riporta quasi 4000 metri di dislivello negativo con nemmeno 1000 positivo a pedali, e tutto il resto coperto dalle risalite meccanizzate. La bici consigliata è una light freeride da 150/160 ma se uno non si sgomenta e sa quello che fa in discesa si fa anche con una front.
SCHEDA E INFO :
Hyper Enduro experience
Data : 25 agosto
Luogo di Partenza : Abetone Gravity Park / cabinovia monte gomito via brennero 489 Abetone
Orario di partenza : 8,30 AM
Equipaggiamento consigliato : Bici enduro, casco, guanti, zaino idrico, barrette, giacca a vento
Itinerario : Abetone partenza Ovovia, salita con impianto, cima Monte Gomito, rifugio Selletta, Abetone Paese, La Secchia, Bicchiere, Rivoreta, La Rivista, Le Cavi, Cutigliano partenza Funivia, Salita con impianto, Doganaccia, Primo ristoro, Croce Arcana, Capanno Tassoni, secondo risotro, Passo del Colombino, Fanano, seggiovia di Sestola, salita con impianto, Pian del Falco, terzo ristoro, Passo del Lupo, salita con impianto, Pian Cavallaro, Capanna dei Celti, Fiumalbo, Abetone partenza Ovovia ristoro finale.
I ristori saranno a cura di : Rifugio La Bicocca / Doganaccia, Capanno Tassoni, Rifugio Pian del Falco, Rifugio Ovovia.
Lunghezza : 70 km
Dislivello : 4.000 m negativo 1.000 m positivo
Costo : 35 impianti e ristori compresi
Tempo stimato : circa 8 ore
Per info e contatti : www.abetonegravitypark.it oppure 335 6378522 Rolando