No, l'ho scritto e lo ribadisco. Qualche anno fà comperai una racchetta da tennis in un punto Cisalfa di Roma (l.go Brindisi). Ne scelsi una e su tutte c'era uno sconto. Andai alla cassa a pagare e pensai che il prezzo fosse comprensivo dello sconto, per cui andai via senza pensarci più. Fortunatamente tenni lo scontrino. Dopo poco tempo un mio amico si dovette comperare una racchetta e l'accompagnai da Cisalfa. Solito discorso: racchette tutte con sconti, ne scelse una e andò a pagare. Però mentre stava pagando si rese conto che il prezzo era pieno, senza sconto. Lo disse alla cassiera e controllando con lei e con il commesso si rese conto che lo sconto non era stato nè segnalato nè applicato. In pratica i commessi si fregavano i soldi degli sconti non segnalandoli alla cassa, o non so se essendo d'accordo con loro. Allora io ripresi lo scontrino, feci due calcoli e mi resi conto che la stessa cosa l'avevano fatta a me. Tornai lì con lo scontrino e glielo feci presente. A parte che dovetti aspettare che il proprietario con la faccia di c***o finisse di parlare degli affaracci suoi, poi disse alla cassiera di farmi un buono per il totale dello sconto che non era stato applicato. All'inizio volevo andare alla finanza o ai vigili, poi passò del tempo comperai quello che potevo solo per finire il buono e non ci misi più piede. Ed è il consiglio che dò a tutti. Meno male che c'è Deca: spero che li faccia chiudere presto.