Il dubbio

  • Cannondale presenta la nuova Scalpel, la sua bici biammortizzata da cross country che adesso ha 120 millimetri di escursione anteriore e posteriore in tutte le sue versioni. Sembra che sia cambiato poco, a prima vista, ma sono i dettagli che fanno la differenza e che rendono questa Scalpel 2024 nettamente più performante del modello precedente.
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kikhit

Biker incredibilis
9/12/03
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Torino
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Bike
Occam Lt, Alma
:nunsacci:

secondo me chi ha dubbi è un po' ingenuo...


secondo me invece l'ingenuità è non avere dubbi, ma fondarsi su certezze che se non provengono da un percorso personale arrivano da altri, e non sono vagliate e valutate.
Dal dubbio si parte per una riflessione critica che porta a valutare, ponderare, trovare una soluzione, o meno. Ma si fa un percorso.

A chi dice: "Sono dopati...devono pagare"...

...non ha colto in nulla il senso del post di Ser che, pèer me, va oltre una semplicistica quanto scontata riflessione giuridico-sportiva da quarta di copertina di giornaletto sportivo, per coinvolgere un piano decisamente più esistenziale e culturale, che coinvolge e richiama una serie di aspetti (il sistema-sport-agonismo, le ambizioni e sogni che ognuno in qualcosa ha, la motivazione per una attività in cui si crede impegnando corpo e spirito....e di contro come chi vede dal di fuori questo 'mondo' si pone, valuta, crede, dubita..).
Ma forse proprio affrontare questo ambito implica un riconscimento dei propri pregiudizi, della propria non-conoscenza, delle proprie certezze..al di la di ogni dubbio..appunto!
 

ride&rock

Biker ultra
10/4/09
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pradalunga (Bg)
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Saggio Ser, molto saggio, molto onesto. Chapeau

Purtroppo io non mi sono sentito dentro nel essere uno di quelli che anche solo una volta nella vita hanno sognato la vittoria, la possibilità di fare carriera.

So sulla mia pelle cosa significa mischiare passione e lavoro (suono, per passione e per lavoro) e quando vado in bici lo faccio perchè mi distrae dal lavoro, perchè mi rilassa, non sono in lotta con nessuno, non ho motivi di andare più forte di quanto fanno le mie gambe.

Il ciclismo mi piace così com'è, senza agonismo, non lo so il perchè, ma vedo attorno a me molti oggigiorno condividere la mia filosofia.


io condivido pienamente!!!!!
 

CALLY

Biker novus
13/3/09
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Faenza (RA)
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Riflessioni, ma soprattutto dubbi, interessanti ed intelligenti. Tipici di chi ha tanti dubbi e poche certezze. Certezze che, a mio parere, falsamente cerca di instillare chi gestisce, a tutti i livelli il grande show che è diventato lo sport di alto livello e che, purtroppo trova estimatori e proseliti anche fra i praticanti "minori". E dietro la facciata delle prestazioni "eroiche", "epiche", da "pelle d'oca" ci sono le macerie, la tristezza che descrivi benissimo, lo sguardo vuoto di chi ha cominciato da piccolo, con passione, entusiasmo e poi per errori propri, per insistenza altrui,che sfrutta la passione di quando uno comincia. Non è un caso che spesso, quando si sentono le confidenze di molti atleti, più o meno noti (a me è capitato di ascoltarne un paio) spesso ci sono rimandi agli inizi dell'avventura sportiva, quando la prestazione, l'agonismo non erano così determinanti, quando il puro divertimento la faceva da padrone. Proprio quell'agonismo che in un secondo momento, quando uno ha talento, quando qualcuno instilla la prima goccia di vanità, della possibilità di "successo", giustifica tutto, dai sacrifici "sovra umani", alle fiale, alle flebo e quant'altro. Forse questo Doping che ci circonda, questo cancro, questa aria malsana che respiriamo, ha radici profonde e soprattutto lontane, non nasce dalla sera alla mattina, ma è sedimentato giorno dopo giorno, diretta dopo diretta, record dopo record. Perché forse la scorciatoia per i sogni si chiama Doping, sia che si tratti di un Tour de France che una crono scalata di paese. E dispiace, perchè i sogni sono spesso belli perchè tali.
Grazie per la riflessione
 
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timmy

Biker extra
14/11/06
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Lama Mocogno (MO)
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Ti stimo per le cose che dici, sarebbe bello poter evitare i compromessi, bianco o nero, luce o buio, dolce o salato... Purtroppo il "sistema" non ci concede più questa scelta, ed è certamente una cosa triste!
 

timmy

Biker extra
14/11/06
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Lama Mocogno (MO)
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Fin a qui mi sono letto tutto quanto... che dire? Io ho dei ragazzi che finora hanno imparato ad andare in mtb e fare 3ride per il semplice gusto di stare insieme e divertirsi in compagnia (cosa che è il mio modo di vedere, vivere e fare mtb). Alcuni di loro sono bravini, e cominciano ad interessarsi alle corse ma... la cosa mi spaventa! Sono il loro "coach", per così dire, alcuni li ho con me da quattro anni, li considero quasi miei figli, anche mia figlia è lì in mezzo, conosco i loro genitori, i loro insegnanti e i loro amici. Quello che sto per scrivere non è un commento, è la richiesta di un consiglio. Non mi perdonerei mai di AVER ROVINATO la vita dei ragazzi semplicemente per AVERLI PORTATI A FARE GARE!
Già prima avevo dei dubbi, leggendo quanto sopra, come da titolo, mi è venuto IL DUBBIO! Certo un po' di sano spirito competitivo non guasta ma... come riuscire a fermarsi prima del precipizio? Non partire nemmeno o frenare in tempo?
IL DUBBIO si è insinuato, per favore, consigliatemi prima che inizi le pratiche agonistiche!
Grazie!
 

pipe100

Biker serius
7/3/10
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BIELLA
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Condivido con l'idea che avere sempre costantemente un "dubbio" sulla vittoria, sull'impresa di qualcuno sia una cosa del tutto negativa, nel senso che ormai è stata sminuita l'importanza del "gesto atletico" , di fronte a una vittoria molti o quasi tutti le prime parole che pronunciano sono " si ma ..." e questo come giustamente diceva Ser è soltanto una mezza vittoria per l'atleta(se non ci fosse il dubbio sarebbe completa) e una sconfitta totale per lo sport, perchè dimostra che non si parla solamente più di sport o ,volendo esagerare, non si parla proprio più di sport ma qualcosa di diverso.
Condivido con chi dice che le società, gli allenatori, gli sponsor o chiunque spinga un atleta a doparsi debba pagare più dell'atleta stesso. Sono però convinto che finchè ci sarà un risvolto economico (sfido a trovare un frangente in cui non ci sia) questo dubbio resterà sempre, purtroppo dietro a ogni sport, perchè in un modo o nell'altro qualcuno si arricchisce sempre le tasche con idee ben distanti dallo spirito sportivo.

Grande Ser , bello spunto di riflessione anche questa sera, spero di essere riuscito a coglierne almeno un pezzetto :up:
 
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aro

Biker tremendus
6/11/08
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Friuli
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Xc
Fin a qui mi sono letto tutto quanto... che dire? Io ho dei ragazzi che finora hanno imparato ad andare in mtb e fare 3ride per il semplice gusto di stare insieme e divertirsi in compagnia (cosa che è il mio modo di vedere, vivere e fare mtb). Alcuni di loro sono bravini, e cominciano ad interessarsi alle corse ma... la cosa mi spaventa! Sono il loro "coach", per così dire, alcuni li ho con me da quattro anni, li considero quasi miei figli, anche mia figlia è lì in mezzo, conosco i loro genitori, i loro insegnanti e i loro amici. Quello che sto per scrivere non è un commento, è la richiesta di un consiglio. Non mi perdonerei mai di AVER ROVINATO la vita dei ragazzi semplicemente per AVERLI PORTATI A FARE GARE!
Già prima avevo dei dubbi, leggendo quanto sopra, come da titolo, mi è venuto IL DUBBIO! Certo un po' di sano spirito competitivo non guasta ma... come riuscire a fermarsi prima del precipizio? Non partire nemmeno o frenare in tempo?
IL DUBBIO si è insinuato, per favore, consigliatemi prima che inizi le pratiche agonistiche!
Grazie!

Per me' devi semplicemente documentarti (se gia' non lo sei) e spiegare ai tuoi ragazzi quali sono i rischi immediati e futuri del doping per la salute fisica.
Mettere in guardia loro e genitori da chi cerchera' in maniera ingannevole di indirizzarli a metodi "alternativi".
Poi dare una TUA morale/riflessione/esempio sulla lealta' sportiva,che di conseguenza sara' essere leali con se stessi, cosa che se i tuoi ragazzi seguiranno in futuro non potra' che portarti onore.
Continuare a seguirli nelle gare....
Cosa fare di piu' ?
Se uno vuole proprio doparsi lo fa' anche se Dio gli e' apparso e gli ha detto di non farlo..
Non ti colpevolizzare in partenza...
 

The_Max

Biker perfektus
20/9/08
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Somewhere
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ma ragazzi siamo seri...
come si fa ad affrontare un giro d' italia o un tour senza doping?!
o viaggiare come dei motorini per i 50km finali di una roubaix o di un giro delle fiandre?!
o fare 30 di media su sterrato in una granfondo di mtb e via dicendo...

non facciamo i soliti perbenisti ipocriti...
nessun professionista si sogna di andare a competere con altri professionisti super-allenati al suo pari e con in corpo di tutto...
non si può!
e non parlo per sentito dire da gente che conosce gente ma per diretta ammissione di atleti che conosco di persona...(dai 14 a 45 anni...professionisti e non)

che poi sia sbagliato è un altro discorso...ma non diciamo che si ha "il dubbio"...

se ce ne fosse anche solo uno pulito pretenderebbe un test antidoping per tutti ad ogni gara e denuncerebbe gli altri "sporchi"...
 

oitem

Biker tremendus
31/5/09
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siracusa
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Bike
epic
ho pure io un dubbio
esiste ancora la cultura dello sport?
perseguire la vittoria con ogni mezzo(anche illecito)non è cultura dello sport.
non accettare una sconfitta insinuando colpe all'avversario più forte non è cultura dello sport.
la diffusa mentalità del: "vincente o niente" ha ammazzato quello che la pratica sportiva dovebbre allenare e sviluppare cioè impegnarsi al massimo per raggiungere ogni obbiettivo,con lealtà e rispetto, e accettare le sconfitte.

purtroppo mi rimane il dubbio se ad influenzare negativamente la cultura dello sport sia stata la società civile,arrivista e populista che viviamo o se il degrado dello spirito sportivo ha infettato la società?
propendo per la prima
vi lascio con le parole che un vecchio ciclista mi disse asimando su un tornante: "essere un vincente in bici non significa essere un vincente nella vita".....
 

Marmuz

Biker immensus
15/5/07
8.619
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Bolzano - Bozen
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.. e io che mi sento in colpa se in "pausa pranzo" in giornate di ridin' mi bevo una Monster Energy.

Ma cosa gira nelle palestre? Altro che ciclismo! Quelli, l'olio per lucidarsi, se lo bevono, anzi se lo iniettano tra un pò
 

pipe100

Biker serius
7/3/10
222
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BIELLA
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beh anche quando vai nelle palestre "il dubbio" è molto presente, però anche lì c'è chi usa una "scorciatoia" , chi si sfianca di esercizi e chi è predisposto fisicamente e come alza una formica "lievita" ma anche li esce sempre il "si ma...":nunsacci: .
come dicevo il "dubbio" ormai è un po' in tutti gli sport
 

traccia

Biker serius
6/11/02
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Modena
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Concordo: ban a vita per chi non legge i topic per intero :smile:

Mi spiace per te, ma il topic l'ho letto bene.
Hai proprio capito bene: nessun dubbio!!! Il dubbio troppe volte diventa parente stretto dell'ipocrisia. In questo caso particolare sono piu' dalla parte del 'BUONO' o 'NO BUONO'.
Sorry.
Purtroppo la cultura della pastiglia che risolve tutti i problemi ce la ritroviamo tutti i giorni:
mangio come un maiale, ingrasso....pastiglia per dimagrire, voglio fare il fenomeno a letto ...doppia pastiglia, ho i dubbi ,non dormo...tripla pastiglia, voglio essere felice senza dubbi...altra pastiglia. E basta, no?
 

timmy

Biker extra
14/11/06
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Lama Mocogno (MO)
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Grazie Aro, a grandi linee sono cose che ho già spiegato loro, vedrò di documentarmi in maniera più approfondita sull'argomento, così da "sapere esattamente quel che dico".
Grazie ARO, cercherò di fare il possibile per mantenerli onesti, al di là dei risultati se mai ce ne saranno! Buona vita!
 

Clab04

Biker grossissimus
25/8/08
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Roma Est
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Mi spiace per te, ma il topic l'ho letto bene.
Hai proprio capito bene: nessun dubbio!!! Il dubbio troppe volte diventa parente stretto dell'ipocrisia. In questo caso particolare sono piu' dalla parte del 'BUONO' o 'NO BUONO'.
Sorry.
Purtroppo la cultura della pastiglia che risolve tutti i problemi ce la ritroviamo tutti i giorni:
mangio come un maiale, ingrasso....pastiglia per dimagrire, voglio fare il fenomeno a letto ...doppia pastiglia, ho i dubbi ,non dormo...tripla pastiglia, voglio essere felice senza dubbi...altra pastiglia. E basta, no?
Quindi fammi capire: se ti hanno rubato a casa e scendendo in cortile trovi due italiani e un rom tu invece di farti venire un sano dubbio su chi sia stato prendi direttamente a fucilate il rom?
Se i ciclisti si dopano tutti e se i rom sono tutti delinquenti gli italiani sono tutti mafiosi.
Sono bastate tre generalizzazioni per prenderti dentro, hai visto? ;-)
Ciao
Claudio
 
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oitem

Biker tremendus
31/5/09
1.024
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siracusa
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Bike
epic
cancellara ha vinto il modiale a cronometro oggi per la quarta volta
il dubbio è doping farmagologico o meccanico?
scusate la stupida ironia
ma voglio semplicemente sottolineare che la cultura del sospetto viaggia a di pari passo con la cultura del malaffare,dei luoghi comuni e delle generalizzazioni per cui una squadra di calcio che vince compra gli arbitri,un ciclista.... così come un politico potrebbe comprare voti.
io non prendo sostanze-non vendo voti-e credo ancora nello sport sano così come in una società che per riggetto saprà tirarsi fuori dalla corruzione e sete di potere.....
per assurdo credo che tra qualche anno il giro d'italia si correrà con 35 kmh di media invece degli attuali 50kmh
che il siena potrà vincere lo scudetto
e che il prossimo capo del gov...
 

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