Rispetto alla gara "La via dei Borromeo" è meno dura.
Alcune parti sono in comune, anche se percorse in senso opposto.
Il fondo del "Carpegna mi basta" domenica scorsa durante la prova percorso era fantastico: di certo c'è qualche solco per cui occorre attenzione, ma niente di particolarmente tecnico.
Il problema, ad oggi, sono le previsioni meteo, di certo non confortanti per i prossimi giorni, né per domenica.
La prima parte del percorso non avrà sicuramente problemi, nemmeno in caso di pioggia: in parte è su asfalto, in parte su brecciata, l'unica parte nel bosco è breve (un paio di km.) e a parte qualche possibile pozza è ben drenante.
In caso di pioggia occorre fare attenzione alla prima discesa, che nella parte finale presenta molte pietre ed un micidiale lastrone che in caso di scivolata si farebbe sentire sulle membra dei bikers.
Anche la parte delle Macchiette potrebbe essere viscida, ma qui le pietre sono poche, fatto salvo il primissimo tratto.
Per quanto riguarda la parte centrale del percorso lungo (dal 20° km. in avanti), è quella più problematica in caso di maltempo, con fondo argilloso difficile da affrontare. Purtroppo non so cosa l'organizzazione prevederebbe per questo tratto in caso di forte maltempo.
La parte finale, con la scalata su asfalto al "mitico" Cippo Garibaldi (ormai comunemente ridenominato Cippo Pantani) e la successiva discesa nel bosco sarebbero affrontabili anche con pioggia, fatto salvo le opportune precauzioni d'obbligo in questi casi.