Ideuzza no cost

Marco il Pazzo ha scritto:

Eccomi qui a chiedervi pareri fotografici!
Ho una compatta digitale Canon PowerShot A530 con cui mi sto facendo le ossa, con risultati decenti sia in fotografia paesaggistica che sportiva.
Ora, visto che questi risultati (soprattutto le foto sportive) calano drasticamente quando non c'è luce stavo pensando di utlizzare un vecchio flash che ho in casa, un AGFATRONIC 202 (che ho trovato insieme ad una Asahi Pentax K1000 di 30 anni fa) in sostituzione della ciofeca che c'è integrata nella compatta.

Ora, io ho già fatto delle prove con soggetti in movimento...imposto il tempo di esposizione di 1 secondo (a 80 iso F 5.6) e contemporaneamente allo scatto schiaccio il flash che tengo a lato opportunamente angolato.
Il soggetto rimane fermo e la foto non è bruciata

La mia domanda è: può questo sistema funzionare anche quando riprendo una bici in movimento?

Se non mi sono spiegato chiedete pure


P.S. In attesa che esca la giuda fatta da TuttoMTB: qualcuno di voi ha un files da consigliarmi dove spiegano come posizionare i flash in base alle varie situazioni?

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.... ma quante mani hai ?

Vediamo: hai già fatto delle prove con soggetti in movimento e sei soddisfatto: quanto è veloce il movimento ? Quanta luce ambiente c'era ?
Cerco di spiegare il perchè, da un punto di vista di fotografo 'ancorato' alla pellicola. La brevità del lampo flash congela il movimento, anche le bici in dh !. Il tempo impostato sulla macchina è molto lungo (1 secondo: mamma mia !), un'eternità confronto ai millesimi del flash. Può succedere che: Con un secondo di esposizione ti vengono foto mosse se tieni la macchina in mano; se c'è sufficente luce (sufficente per l'esposimetro ed il sensore) ti vengono immagini fantasma: la prima è quella congelata dal flash, la seconda quella sfocata-mossa perchè la macchina continua a 'leggere' la scena.
Mi domando il perchè non fai delle prove che, nel caso del digitale non costano nulla. Per esserti d'aiuto io imposto la mia reflex analogica su tempi di 1/125' di secondo e diaframma 4 o 5,6 con sensibilità pellicola 200 ISO e mi pongo quanto più possibile vicono al bordo pista. Prova a settare la tua macchina cercando impostazioni simili a quelle che ti suggerisco ma non abbandonare la sperimentazione. Il tuo flash consente la regolazione del diaframma ? Se si cerca di impostare diaframmi simili su macchina e flash.
Posizionamento del flash: se non utilizzi il flash agganciato alla macchina, con il tuo equipaggiamento non riesco a capire come potresti manovrare entrambi (ecco la mia d'omanda d'apertura).... c'e' però una soluzione: una volta si trovavano in commercio - e credo ancora oggi - delle fotocellule (servoflash) grandezza come un uvo e forma analoga, che permettono di posizionare un flash lontano dalla macchina, purchè questa sia dotata di un suo flash, anche integrato: il funzionamento è semplice: lo scatto del flash macchina eccita la fotocellula alla quale è collegato con il suo cavetto il secondo flash - posto a distanza - che scatta anch'esso pressochè allo stesso istante. NON SPARARE FLASH NEGLI OCCHI DEI DHLLER !
Ho un documento PDF da 4Mb sull'uso avanzato del flash, ho problemi ad allegarlo a questo post ma se vuoi te lo invio e-mail
Ultimo consiglio, tanto per divertirsi: rispolvera la pentax k1000 - un carroarmato ! - carica una pellicola, fai le ragolazioni come ti ho detto, e scatta. Quando porti a sviluppare chiedi che ti producano un file digitale su CD, con una decina di Euro te la dovresti cavare. . . . . e poi te le guardi sul pc. (NB. per la messa a fuoco - manuale - regolati su una distanza entro la quale sicuramente passa il soggetto)

Marco il Pazzo ha scritto:

......Allora di mani per ora ne ho 2 ...

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Allora sei un umano !

Scherzo, ti ho inviato il file. Giuste osservazioni sui budget di spesa, però potresti provare con la K 1000. . . . . .

Ciao