sottotitolo mon dieu i mon dial
tutti a vedere i mondiali e a sbronzarci si era detto. cazzo non posso
mancare.
VENERDI 5
parto da ivrea verso l'una. vi risparmio il viaggio in treno perchè è
noioso. oltre ad abbordare pulzelle e leggere gli appunti di farmacologia
non ho fatto altro. ho viaggiato tre ore e mezza consumando solo 33 cl di
ruttocola. sono meglio di una yaris.
arrivo alla stazione di seregn-fighedelegn e sono accolto da ilGATTO che
quindi mi porta a casa sua. sono agitato perche dovro incontrare il drugo, e
mi faccio mille pare, metto il profumo, faccio la conchetta per sentirmi il
fiato e metto anche il gel. ma l'ingrato non apprezzerà.
oltre ad annusarmi i maroni vuole solo uscire a spasso.
Abbiamo fatto un giro lungo i sentieri che ha tracciato vicino a casa sua e
poi abbiamo preparato la macchina per andare a prendere konacencio a
Cabiate, ma chi è costui? un ragazzone milanese. due parole che lo
definiscono.
quindi i cowboy van su a Lugan. passiamo la dogana senza problemi e quindi
al primo supermercato facciamo il pieno. riempiamo il baule di alcolici.
siamo dei veri atleti.
infatti seguiamo una dieta. non mangeremo nulla finche non scroccheremo dei
panini agli altri.
ci dirigiamo a Rivera, un paese insulso e cerchiamo posteggio, noi siamo
VIPS, quindi abbiamo un posteggio privato tutto placcato d'oro e tempestato
di diamanti. se non lo occupiamo le guardie svizzere (quelle svizzere della
svizzera, non quelle svizzere del vaticano) s'incazzano quindi come ci
avviciniamo un militare ci impone di entrare a occupare questo posteggio.
bello, pero siamo a sei giorni di marcia dalla pista del 4X. fortuna che
l'organizzazione prevede un trasferimento in navetta, a noi sembra di essere
tornati al liceo, solo che non ci sono fighe da toccarci il culo con la
scusa della ressa.
arriviamo alla biglietteria dove ci ammanettano con dei lacci verdi e
comincia la passeggiata nel bosco dove gli svizzeri con la scusa della naja
vanno a fare i wargames come dei gagni e poi bevono ruttano pettano e vanno
a donnacce fumando spinoni. poi finito tutto si torna in giacca e cravatta
seri seri e professionali.
arriviamo nel campo minato con le whoops e dobbiamo cercare un sacco di
gente, tipo MurloCatti, Rup....ma non troveremo nessuno. saranno loro a
trovare noi, i nostri tre amici all'interno dell'arena
da 4X. che in realta era un lager. lo speaker urlava in tedesco, i fari
illuminavano la pista e c'erano militari ovunque. un attimo di distrazione
(io e il cencio stavamo indossando la mimetica) e ilgatto viene catturato.
vedra la gara in tribuna vip sul teleschermo, dividendo la sorte con
MarloCutti e Rup.
Ci troviamo spaesati e persi,Canà, Mao e Panzer sono ancora a Gallipoli,
avevano preso una scorciatoia ma sono incappati in una colonna di alpini che
hanno fatto l'adunata ad aosta a maggio e hanno sbagliato strada del
ritorno.
ma quando l'ora si faceva buia ecco una speranza, un'esilissima speranza ma
pur sempre tale. Ciolla. in pratica un Gizzo con i capelli lunghi. esso era
accompagnato da un trio losco. c'era una ragazzina che diceva di essere una
top model ungherese ma l'accento la tradiva, accompagnata dal suo manager,
probabilmente l'unico giamaicano bianco. esso possedeva un braccio
ingessato, ma con tanti buchi per la velocita. chiudeva il triangolo la
guardia del corpo polacca, che aveva la faccia da buono ma guai a farlo
incazzare.
io e cencio li salutiamo e poi puntiamo i panini.
le birre si sgonfiano ad una velocita imbarazzante, ma i piu lesti di tutti
saranno gli eastcoasters, nonostante la presenza deviante di canà. infatti
riescono a riparare l'iperguida della seat e fanno il benedetto salto
dell'iperspazio, arrivando a rivera in tempo per gli ottavi del 4X.
nel frattempo il gruppo si divideva in due tronchi, i fottografi e gli
scafonatori. io, cencio e paolo(?) siamo la seconda squadra, il rastababau e
ciolla fanno foto dappertutto fin quando veniamo accecati da una
luce.....saranno gli ufo?no no...saranno i fari delle guardie nazi?no
no....saranno gli?no no...saranno?no no... è il sorriso durbans a
7894267milioni di denti di Mao, che cerca di urlare io belva piu forte dello
spicher.
l'unico problema è che sono dall'altra parte del tracciato ed è
azzolutamente vietato attraverzare ze no la cuartia ti zpara...devono fare
il giro lungo.
ad un certo punto arriva lo zio di rastababau, che dice in realta di
chiamarsi paolocarrara, e che ha riconosciuto me, solo che io non l'ho mai
visto. avranno pubblicato una mia foto su pedivella 2000... in realta paolo
è un'agente del TAR che avra il compito di pedinarci per vedere quante
cazzate spariamo e se c'è pericolo che infettiamo la svizzerea.
la comitiva si riunisce e finalmente do' un volto a canà, l'uomo con cui
avrei dovuto fare le ferie. poi ho paccato e lui non reggendo il colpo ha
mangiato dei funghetti allucinoggeni che gli hanno portato una malattia, ma
sto anticipando.
intanto sulla pista continua la gara, ma pochi cadono per cui non c'è
show...vale molto di piu conoscere panzer e ridere mangiare bere con il
gruppo. la gara finisce e la vince prokofiew, quello di pierino e il lupo in
versione musicale. festeggia sul palco suonando uno zifulo. ecco che
approfittando del delirio rup, CartiMutlo e ilgatto escono dalle gabbie,
aiutati da Goblin.
incredibile, siamo tutti!! euforia mondiale, scendiamo verso le mangiatoie
perche abbiamo fame e finalmente riesco ad assaggiare un bratwurst, che è
buono pur assomigliando a un pisellone.
la vera star di questo momento è la ex di Rup, una tipa che un tempo doveva
essere una strafiga e che adesso ha perso un po' di anodizzazione. essi sono
ancora in rapporti professionali, infatti lui è il suo magnaccia, obbliga la
poveretta ad andare in giro per rivera con un cartello con su scritto
VENDESI, canotto 50 euri, manopole e deragliatore 250 euri, senza protezioni
800 euri. le prestazioni avvenivano nel retro di un night ormai fatiscente
chiamato albertobaikstore. tanti clienti si avvicinavano vogliosi ma appena
vedevano paolocarrara con il suo distintivo fuggivano...
al tavolo c'è un'atmosfera strana, soprattutto negli occhi di canà. piu che
occhi direi fessure....la testa ciondola e va puntellata con gli avambracci,
comincia a spegnersi, a sentire freddo....insomma una specie di letargo
catatonico che si chiama endurance.
decidiamo che è ora di scendere alle macchine e prepararci a dormire. ma
dove? a casa di rup? no perche sua moglie sta aspettando la cicogna. nel
campeggio svizzero "Sotto i Ponti"? no perche c'è il rischio di finire di
nuovo nel lager. all'addiaccio? no perche se no poi ci vengono i reumatismi.
io mi ero illuso che la mia tenda non sarebbe servita, fidandomi del gatto.
pero costui senza lamara non riesce a ricordare nemmeno il suo nome, quindi
solo rastababau ha la tenda, però deve provarci con la topmodel, quindi
vanno in tenda, accompagnati da ciolla che deve fare le foto per ruttomtb e
la guardia del corpo che dava segni di endurance.....canà andava isolato in
un lazzaretto. io venivo designato come monatto di turno, dato che sono gia
portatore sano di ormonella e non posso prendere anche l'endurance, o una o
l'altra. quindi piazzavamo la macchina in lieve pendenza diritta sulla
tenda.
dopo aver fatto gli sciacqui con il whisky per l'alito andiamo a letto, o
meglio ribaltiamo i sedili e ci imbozzoliamo nei sacchi pelosi.
qui iniziano le IDPNDC ovvero le Idee Da Premio Nobel Di Canà:
-togliamo il freno a mano se no ce lo piantiamo in c***. ottimo! cosi se per
caso schiacci la frizione domani mattina mangiamo cervelli strapazzati
conditi con rasta....un piatto tipico delle montagne del varesotto...
-suoniamo il clacson, detto fatto! immagino che quelli della tenda(a 20 cm
dal muso della macchina) avranno gradito
Finalmente riesco a prendere sonno...merito della puzza delle mie scarpe che
ha presto saturato l'abitacolo....finche.....in un ora non precisata della
notte sento urlare:
-ANNA!!!!!
e rischio un infarto
-LA TENDA!!!!!!!!!!!ABBIAMO SCHIACCIATO LA TENDA!!!!!!NON C'E
PIU!!!!!!!!!!!!
capisco che la situazione è grave, questa è l'endurance a livelli massimi.
però con gli occhi cisposi spanno il vetro e cerco di vedere fuori. la tenda
è ancora li. mi rendo conto che sto dialogando con una mummia in un
sarcofago di piume.
-NON C'E PIU!!!!!!!!!!!!!
-canà stai tranquillo....cazzo dormi!
-ANNA LA TENDA!!!!!
gli faccio una pera di valium e mi giro dall'altra parte.
pero prima rifletto sul fatto che mi aveva preso per la sua ragazza, se
questo invece dell'endurance aveva l'ormonella ero fottuto....
SABATO 6
la mattina giunge presto.....sotto forma di un bonzo comasco che invita canà
a fare colazione. io sono tutto rotto e decido che tanto non avrei dormito
un picco quindi tanto vale andar con loro a mangiare.
e la scelta si rivela ottima, non tanto per la colazione quanto per la
bionda_sono figa e so di esserlo quindi voi allupati del cazzo guardatemi_
che valeva la pena.
pero la visione dura poco, sms da parte di zioMao che chiede dove
siamo....facendo scappare la topa...
intanto canà entra in endurance di nuovo e cerca di scuotersi ordinando una
redbull, in cui inzuppa dei croissant.
ma il tempo stringe, dobbiamo andare a vedere la DH. però prima passiamo dal
noto night Alberto Bike Store che di giorno è un negozio di bici. qui
troviamo il proprietario che essendo amico di Rup non puo essere normale,
infatti aspira elio da palloncini e parla come un eunuco. ha le bancarelle
fuori e sembra di essere al balòn, trovi di tutto e il divertimento è
ravanare nei cesti. in bella mostra c'è colei che è la protagonista dei
sogni/polluzioni di Rup, una gemini chaingang autografata da Cedrata
Grazzie.
il jet-lag incombe e noi si deve scalare il tamaro per arrivare al salto
della strada...vogliamo vedere il sangue!!!
intanto ci hanno raggiunto Goblin, CurloMatti e laMara, futura sposa del
budda cabiatese. la ragazza si fara a piedi una salita impiccatissima,
polverosa e affollata come ivrea al carnevale....tutto per vedersi la
discesa che a lei piace. almeno questa è la versione che ha riferito
lei....arranchiamo su per sentieri e io seguo panzer division che sta
godendo mentalmente al solo pensiero di poter scendere l'indomani la pista
con il suo bulldozer.
arriviamo al luogo del saltone ed in effetti merita la fatica. uno zompo di
piu di tre metri con gittata conseguente di almeno 8 mt.
subito scatta l'invasione, da parte nostra di una piccola baita con il tetto
in pietra, c'è Rup che soffre le vertigini e non si muove di un millimetro,
Mao che si toglie le scarpe e pretende il cameriere con una media bionda e
c'è l'arch.gatto che preoccupato calcola il carico di rottura del tetto. e
saremo si e no una decina....immaginate quando saremo il doppio su quel
tetto!!
piano piano tutti si arriva alla baita NG e piano piano si prende posto sul
tetto. ad un certo punto devo anche passare un microfono con le zampe (ma il
bastone??) solo che rupa ha paura e non vuole toccarlo, solo che il
microfono peloso si spaventa alla vista dello svizzero e deve essere
consolato tra le "braccia" della top model unghero/varesotta. ecco un essere
in cui voglio reincarnarmi.(il microfono).
sempre sorvegliati dalla spia del TAR paolo carrara prestiamo un po' di
attenzione alla gara.
stanno scendendo gli junior quando il gatto se ne esce con la sua
domanda: -ma secondo te riescono a copiare il salto?? secondo me si!
in quel momento preciso scende un ragazzino sudafricano che non parla
neanche tanto bene l'italiano, a causa di una caduta arriva al salto con
poca velocita, se ne accorge, cerca di frenare ma è troppo tardi....la bici
cade e lui ancora agganciato con un pedale a sgancio viene trascinato giu.
atterraggio sulla ruota anteriore e zebedei sul canotto reggisella. attimi
di dolore e apprensione per il futuro campione del mondo 2004 categoria
trans. toglie il casco e ha un colorito spento sul volto, ma non per la
paura del salto, per la paura di quando dovra dire al suo meccanico che ha
spaccato una ruota.
questo è stato il momento clou....da qui in poi si inizia a bere per
dimenticare, birre a gogo e fiasco di rosso, il che ci aiuta a peggiorare il
dislesbismo...ogni corridore fa storia a se. I nomi li avrete gia letti nei
vari report, fatico a mettere per iscritto le risate che suscitavano. Quello
che piu mi ha colpito è l'unione che si era creata. conoscevo alcune di
quelle persone da 30 ore al massimo eppure c'era gia legame tra di noi.
All'improvviso ci rendiamo conto che lo svizzero è entrato nel limbo
piacevole del vinello...quando ti senti felice, molto felice. comincia a
ridere per ogni cosa e poi decide che deve andare a fare la pipi ma non si
accorge che il cancello è aperto e si fa una sana scarpinata e arriva anche
a scavalcare la rete. le risate abbondano e il top si raggiunge quando lui
scivola e finisce col culo a terra...rimane seduto per un dieci minuti,
giusto il tempo di veder scendere gli ultimi elite, Stefano Peto, Bruno
Zangola, OJ Scicchitano, e anche Panozzo che al
posto della pettorina ha un gilet di piumino moncler, il casco con la
visiera montata al contrario e parla come quello di drive in.
purtroppo si deve scendere perche la festa è finita e poi si inizia a
parlare di un mega rave party a casa di Ruggero con annessa la proiezione
del nuovo film di Maurizio.
bene o male rotoliamo in fondo giusto in tempo per vedere la premiazione
delle Junior donnole e sul terzo gradino del podio c'è la ragazza che ha
corso con gli occhiali di Rupa.
Siamo tutti allegri e facciamo casino per lei e potrei assicurare che ci ha
anche salutato. ma forse era un'allucinazione. Infatti mentre il giorno
prima faceva fresco adesso c'era un sole assurdo e io sono entrato in
endurance, ricordo poco del mio girovagare tra gli stand guardando con
sguardo pallato quello che offrivano. Ho anche avuto una visione, il volto
di tracy moseley (IMHO la rider più figa del circus) che attirata dalla mia
maglietta (fi)kona mi invitava a testare il nuovo modello di letto
ammortizzato FOXYLADY/MANITUesucorpomio; con propenetra,
e-si-si-godo(versione evoluta dell'ECC marzocchi), telalas-so, ETA-mollo e
TPiaCe.
ancora scosso dalla sveltina mi accorgo che i miei amici sono al parcheggio,
saluto la pulzella e raggiungo gli altri. Ruggero non c'è più, sta
contrattando per una prestazione definitiva della malcapitata cavalcatura.
I varesotti devono tornare a casa perche la top stasera ha il concorso di
"miss buguggiate" quindi fuggono.
E' ora di salutare anche cencio, che tornara a casa con lamara e Goblin, il
volto nuovo che come dice ilGatto è davvero spiderman. Salutiamo anche
Maurizio e Luca che dovranno tornare fino a bergamo a casa di canà per
recuperare la macchina e le bici. non li rivedremo piu fino all'ora di cena.
Già....la cena. la mia prima cena niusgruppara. vorrei almeno essere
presentabile visto che a tavola siederà Lei, la pulzella che, ahimè, dovrò
lottare per strappare a Lui..... ma le mie possibilità di successo saranno
pari allo zero se non faro una doccia, quindi la prossima tappa sarà cabiate
per poter scroccare una doccia al Gatto. il viaggio si svolge in completa
endurance e mi sveglio solo quando realizzo che due caffè li pago 4.40
franchi svizzeri....altro che redbull!!! arrivati a casa Gatto conosco la
Gatta che vorrebbe venire a cena con noi ma poi vede che ci sono io e decide
che è meglio stare a casa a vedere il costanzo. casi della vita...
ma che m'importa? ormai sono sicuro che Lei ci sarà, sola, non accompagnata
da Lui; l'occasione è ghiotta.....troppo ghiotta.....infatti come la
incontro capisco che siamo incompatibili, lei è davvero carina come mi
descrissero e una cosa è certa, il suo posto non potrà mai essere vicino a
un gremlin come me. sarebbe come avvicinare gli affreschi della sistina con
un'opera di duchamp. la bellezza vuole bellezza, o quantomeno decenza. e
allora è meglio che stia vicina al biondino.
....pazienza....
vorrà dire che mi rifarò con la pizza!!
....una pizza mediocre....
vorrà dire che il dolce sarà buono
....si ma mi è seccato disturbare la cameriera che stava facendosi gli
affari suoi......
va beh ma l'ambiente sarà stato una figata!!
.....no comment....
questo perche ci siamo fidati del fratello del Gatto, un amante dello sci,
sci-alpinismo, sci di fondo e bob. in pratica un Gatto delle Nevi.
La cosa che ha davvero segnato la mia mente è stata la compagnia.
Una tavolata composta da Mao, LauraZorro, CarloMutti e CarlaMutti (i
gemelli), Rupa, IlGatto, lamara e PanzerDivision all'angolo. il famoso
sorrisone diventava il vero protagonista della serata, sconfiggendo anche la
stanchezza (neanche li avessimo corsi noi i mondiali!).
L'unico che non era stanco era CutloMarti che insisteva per fare due passi e
dato che dobbiamo anche incontrare rastababau allora ci dirigiamo in piazza
del duomo, già teatro della strittata/magnamagna, dove ci raggiungerà.
La cosa piu importante è l'unione, il feeling che esce in questi momenti
mondani, ma purtroppo non ho parole per descriverlo....vi invito a
partecipare a uno dei raduni e a sentire sulla pelle questa sensazione.
Dopo di che si procede per lo struscio lungo il lungolago e una cosa mi ha
colpito assai.....le scale di quella specie di monumento, che prima vanno in
salita, poi pur continuando a salire si va in discesa. un po' come le scarpe
di elio, quelle col tacco in avanti, per andare in salita come se si fosse
in piano.
Poi un gruppo di disco-music di cui purtroppo non ricordo il nome(eppure
c'era anche il sito internet..) con dei culetti che avrebbero fatto venire
la bava alla bocca a Muz.
Arrivati alle macchine scatta l'idea malsana.....andiamo a vedere il video
di Mao a Pian Del Divano! ma si, in fondo sono solo 5468465km in auto su
strada tortuosa e poi sei ore di cammino a piedi. Secondo voi com'è finita?
che a metà della strada Rupa, con in macchina rastababau e Zorro decide che
è una follia e quindi decide di tornare giu, portando seco anche lamara.
Quindi per me è tempo di salutare anche tutti loro, dopo i Muttini. Infatti
partiro la mattina dopo (con enormi rimpianti).
Il viaggio Blair Witch Project prosegue per i quattro dell'ave maria. da
ricordare la passeggiata su una strada troppo ripida seguendo il sentiero
illuminata dalla luce dei telefonini. Finalmente raggiungiamo baitamara a
piandeltivano e in un attimo ci fiondiamo a letto e conciliati dai peti del
gatto ci addormentiamo.
veniamo svegliati dalla luce del piano di sotto che si accende da
sola.....sempre piu BlairWitchProject!!
Un sonno davvero pesante.....ma cosa sta succedendo? perche c'è la musica di
StarWars?? quando pensavo che mi svegliasse ciubecca realizzo che è il
telefono di Mao; siamo in ritardo, anzi, siamo tardi!!
ci stiracchiamo e siamo pronti per ripartire. una piccola sosta in un bar
molto old style con le brioche di gomma pero appena a fianco dell' orrido di
........(non ricordo il nome) e con vista sul lago di Como, che ho imparato
essere set della nota soap Vivere...vero gatto??
da qui in avanti è tutta discesa fino alla stazione, luogo del commiato
dalla compagnia. Mi tocca partire e mi perderò tutti gli eventi della
domenica....che adesso tocca a voi raccontare ciò che è successo!!
alla prossima e grazie a tutti!
--
Gizzo
(21,TO,?/?,B)
??
E' stranissimo Gizzo con gli occhiali, e' come se gli
sceneggiatori di Terminator avessero deciso che il loro cyborg doveva
portare invece del giubbotto di pelle e dei pantaloni neri da teppista, un
tailleur rosa. -Ivan- agosto 03
tutti a vedere i mondiali e a sbronzarci si era detto. cazzo non posso
mancare.
VENERDI 5
parto da ivrea verso l'una. vi risparmio il viaggio in treno perchè è
noioso. oltre ad abbordare pulzelle e leggere gli appunti di farmacologia
non ho fatto altro. ho viaggiato tre ore e mezza consumando solo 33 cl di
ruttocola. sono meglio di una yaris.
arrivo alla stazione di seregn-fighedelegn e sono accolto da ilGATTO che
quindi mi porta a casa sua. sono agitato perche dovro incontrare il drugo, e
mi faccio mille pare, metto il profumo, faccio la conchetta per sentirmi il
fiato e metto anche il gel. ma l'ingrato non apprezzerà.
oltre ad annusarmi i maroni vuole solo uscire a spasso.
Abbiamo fatto un giro lungo i sentieri che ha tracciato vicino a casa sua e
poi abbiamo preparato la macchina per andare a prendere konacencio a
Cabiate, ma chi è costui? un ragazzone milanese. due parole che lo
definiscono.
quindi i cowboy van su a Lugan. passiamo la dogana senza problemi e quindi
al primo supermercato facciamo il pieno. riempiamo il baule di alcolici.
siamo dei veri atleti.
infatti seguiamo una dieta. non mangeremo nulla finche non scroccheremo dei
panini agli altri.
ci dirigiamo a Rivera, un paese insulso e cerchiamo posteggio, noi siamo
VIPS, quindi abbiamo un posteggio privato tutto placcato d'oro e tempestato
di diamanti. se non lo occupiamo le guardie svizzere (quelle svizzere della
svizzera, non quelle svizzere del vaticano) s'incazzano quindi come ci
avviciniamo un militare ci impone di entrare a occupare questo posteggio.
bello, pero siamo a sei giorni di marcia dalla pista del 4X. fortuna che
l'organizzazione prevede un trasferimento in navetta, a noi sembra di essere
tornati al liceo, solo che non ci sono fighe da toccarci il culo con la
scusa della ressa.
arriviamo alla biglietteria dove ci ammanettano con dei lacci verdi e
comincia la passeggiata nel bosco dove gli svizzeri con la scusa della naja
vanno a fare i wargames come dei gagni e poi bevono ruttano pettano e vanno
a donnacce fumando spinoni. poi finito tutto si torna in giacca e cravatta
seri seri e professionali.
arriviamo nel campo minato con le whoops e dobbiamo cercare un sacco di
gente, tipo MurloCatti, Rup....ma non troveremo nessuno. saranno loro a
trovare noi, i nostri tre amici all'interno dell'arena
da 4X. che in realta era un lager. lo speaker urlava in tedesco, i fari
illuminavano la pista e c'erano militari ovunque. un attimo di distrazione
(io e il cencio stavamo indossando la mimetica) e ilgatto viene catturato.
vedra la gara in tribuna vip sul teleschermo, dividendo la sorte con
MarloCutti e Rup.
Ci troviamo spaesati e persi,Canà, Mao e Panzer sono ancora a Gallipoli,
avevano preso una scorciatoia ma sono incappati in una colonna di alpini che
hanno fatto l'adunata ad aosta a maggio e hanno sbagliato strada del
ritorno.
ma quando l'ora si faceva buia ecco una speranza, un'esilissima speranza ma
pur sempre tale. Ciolla. in pratica un Gizzo con i capelli lunghi. esso era
accompagnato da un trio losco. c'era una ragazzina che diceva di essere una
top model ungherese ma l'accento la tradiva, accompagnata dal suo manager,
probabilmente l'unico giamaicano bianco. esso possedeva un braccio
ingessato, ma con tanti buchi per la velocita. chiudeva il triangolo la
guardia del corpo polacca, che aveva la faccia da buono ma guai a farlo
incazzare.
io e cencio li salutiamo e poi puntiamo i panini.
le birre si sgonfiano ad una velocita imbarazzante, ma i piu lesti di tutti
saranno gli eastcoasters, nonostante la presenza deviante di canà. infatti
riescono a riparare l'iperguida della seat e fanno il benedetto salto
dell'iperspazio, arrivando a rivera in tempo per gli ottavi del 4X.
nel frattempo il gruppo si divideva in due tronchi, i fottografi e gli
scafonatori. io, cencio e paolo(?) siamo la seconda squadra, il rastababau e
ciolla fanno foto dappertutto fin quando veniamo accecati da una
luce.....saranno gli ufo?no no...saranno i fari delle guardie nazi?no
no....saranno gli?no no...saranno?no no... è il sorriso durbans a
7894267milioni di denti di Mao, che cerca di urlare io belva piu forte dello
spicher.
l'unico problema è che sono dall'altra parte del tracciato ed è
azzolutamente vietato attraverzare ze no la cuartia ti zpara...devono fare
il giro lungo.
ad un certo punto arriva lo zio di rastababau, che dice in realta di
chiamarsi paolocarrara, e che ha riconosciuto me, solo che io non l'ho mai
visto. avranno pubblicato una mia foto su pedivella 2000... in realta paolo
è un'agente del TAR che avra il compito di pedinarci per vedere quante
cazzate spariamo e se c'è pericolo che infettiamo la svizzerea.
la comitiva si riunisce e finalmente do' un volto a canà, l'uomo con cui
avrei dovuto fare le ferie. poi ho paccato e lui non reggendo il colpo ha
mangiato dei funghetti allucinoggeni che gli hanno portato una malattia, ma
sto anticipando.
intanto sulla pista continua la gara, ma pochi cadono per cui non c'è
show...vale molto di piu conoscere panzer e ridere mangiare bere con il
gruppo. la gara finisce e la vince prokofiew, quello di pierino e il lupo in
versione musicale. festeggia sul palco suonando uno zifulo. ecco che
approfittando del delirio rup, CartiMutlo e ilgatto escono dalle gabbie,
aiutati da Goblin.
incredibile, siamo tutti!! euforia mondiale, scendiamo verso le mangiatoie
perche abbiamo fame e finalmente riesco ad assaggiare un bratwurst, che è
buono pur assomigliando a un pisellone.
la vera star di questo momento è la ex di Rup, una tipa che un tempo doveva
essere una strafiga e che adesso ha perso un po' di anodizzazione. essi sono
ancora in rapporti professionali, infatti lui è il suo magnaccia, obbliga la
poveretta ad andare in giro per rivera con un cartello con su scritto
VENDESI, canotto 50 euri, manopole e deragliatore 250 euri, senza protezioni
800 euri. le prestazioni avvenivano nel retro di un night ormai fatiscente
chiamato albertobaikstore. tanti clienti si avvicinavano vogliosi ma appena
vedevano paolocarrara con il suo distintivo fuggivano...
al tavolo c'è un'atmosfera strana, soprattutto negli occhi di canà. piu che
occhi direi fessure....la testa ciondola e va puntellata con gli avambracci,
comincia a spegnersi, a sentire freddo....insomma una specie di letargo
catatonico che si chiama endurance.
decidiamo che è ora di scendere alle macchine e prepararci a dormire. ma
dove? a casa di rup? no perche sua moglie sta aspettando la cicogna. nel
campeggio svizzero "Sotto i Ponti"? no perche c'è il rischio di finire di
nuovo nel lager. all'addiaccio? no perche se no poi ci vengono i reumatismi.
io mi ero illuso che la mia tenda non sarebbe servita, fidandomi del gatto.
pero costui senza lamara non riesce a ricordare nemmeno il suo nome, quindi
solo rastababau ha la tenda, però deve provarci con la topmodel, quindi
vanno in tenda, accompagnati da ciolla che deve fare le foto per ruttomtb e
la guardia del corpo che dava segni di endurance.....canà andava isolato in
un lazzaretto. io venivo designato come monatto di turno, dato che sono gia
portatore sano di ormonella e non posso prendere anche l'endurance, o una o
l'altra. quindi piazzavamo la macchina in lieve pendenza diritta sulla
tenda.
dopo aver fatto gli sciacqui con il whisky per l'alito andiamo a letto, o
meglio ribaltiamo i sedili e ci imbozzoliamo nei sacchi pelosi.
qui iniziano le IDPNDC ovvero le Idee Da Premio Nobel Di Canà:
-togliamo il freno a mano se no ce lo piantiamo in c***. ottimo! cosi se per
caso schiacci la frizione domani mattina mangiamo cervelli strapazzati
conditi con rasta....un piatto tipico delle montagne del varesotto...
-suoniamo il clacson, detto fatto! immagino che quelli della tenda(a 20 cm
dal muso della macchina) avranno gradito
Finalmente riesco a prendere sonno...merito della puzza delle mie scarpe che
ha presto saturato l'abitacolo....finche.....in un ora non precisata della
notte sento urlare:
-ANNA!!!!!
e rischio un infarto
-LA TENDA!!!!!!!!!!!ABBIAMO SCHIACCIATO LA TENDA!!!!!!NON C'E
PIU!!!!!!!!!!!!
capisco che la situazione è grave, questa è l'endurance a livelli massimi.
però con gli occhi cisposi spanno il vetro e cerco di vedere fuori. la tenda
è ancora li. mi rendo conto che sto dialogando con una mummia in un
sarcofago di piume.
-NON C'E PIU!!!!!!!!!!!!!
-canà stai tranquillo....cazzo dormi!
-ANNA LA TENDA!!!!!
gli faccio una pera di valium e mi giro dall'altra parte.
pero prima rifletto sul fatto che mi aveva preso per la sua ragazza, se
questo invece dell'endurance aveva l'ormonella ero fottuto....
SABATO 6
la mattina giunge presto.....sotto forma di un bonzo comasco che invita canà
a fare colazione. io sono tutto rotto e decido che tanto non avrei dormito
un picco quindi tanto vale andar con loro a mangiare.
e la scelta si rivela ottima, non tanto per la colazione quanto per la
bionda_sono figa e so di esserlo quindi voi allupati del cazzo guardatemi_
che valeva la pena.
pero la visione dura poco, sms da parte di zioMao che chiede dove
siamo....facendo scappare la topa...
intanto canà entra in endurance di nuovo e cerca di scuotersi ordinando una
redbull, in cui inzuppa dei croissant.
ma il tempo stringe, dobbiamo andare a vedere la DH. però prima passiamo dal
noto night Alberto Bike Store che di giorno è un negozio di bici. qui
troviamo il proprietario che essendo amico di Rup non puo essere normale,
infatti aspira elio da palloncini e parla come un eunuco. ha le bancarelle
fuori e sembra di essere al balòn, trovi di tutto e il divertimento è
ravanare nei cesti. in bella mostra c'è colei che è la protagonista dei
sogni/polluzioni di Rup, una gemini chaingang autografata da Cedrata
Grazzie.
il jet-lag incombe e noi si deve scalare il tamaro per arrivare al salto
della strada...vogliamo vedere il sangue!!!
intanto ci hanno raggiunto Goblin, CurloMatti e laMara, futura sposa del
budda cabiatese. la ragazza si fara a piedi una salita impiccatissima,
polverosa e affollata come ivrea al carnevale....tutto per vedersi la
discesa che a lei piace. almeno questa è la versione che ha riferito
lei....arranchiamo su per sentieri e io seguo panzer division che sta
godendo mentalmente al solo pensiero di poter scendere l'indomani la pista
con il suo bulldozer.
arriviamo al luogo del saltone ed in effetti merita la fatica. uno zompo di
piu di tre metri con gittata conseguente di almeno 8 mt.
subito scatta l'invasione, da parte nostra di una piccola baita con il tetto
in pietra, c'è Rup che soffre le vertigini e non si muove di un millimetro,
Mao che si toglie le scarpe e pretende il cameriere con una media bionda e
c'è l'arch.gatto che preoccupato calcola il carico di rottura del tetto. e
saremo si e no una decina....immaginate quando saremo il doppio su quel
tetto!!
piano piano tutti si arriva alla baita NG e piano piano si prende posto sul
tetto. ad un certo punto devo anche passare un microfono con le zampe (ma il
bastone??) solo che rupa ha paura e non vuole toccarlo, solo che il
microfono peloso si spaventa alla vista dello svizzero e deve essere
consolato tra le "braccia" della top model unghero/varesotta. ecco un essere
in cui voglio reincarnarmi.(il microfono).
sempre sorvegliati dalla spia del TAR paolo carrara prestiamo un po' di
attenzione alla gara.
stanno scendendo gli junior quando il gatto se ne esce con la sua
domanda: -ma secondo te riescono a copiare il salto?? secondo me si!
in quel momento preciso scende un ragazzino sudafricano che non parla
neanche tanto bene l'italiano, a causa di una caduta arriva al salto con
poca velocita, se ne accorge, cerca di frenare ma è troppo tardi....la bici
cade e lui ancora agganciato con un pedale a sgancio viene trascinato giu.
atterraggio sulla ruota anteriore e zebedei sul canotto reggisella. attimi
di dolore e apprensione per il futuro campione del mondo 2004 categoria
trans. toglie il casco e ha un colorito spento sul volto, ma non per la
paura del salto, per la paura di quando dovra dire al suo meccanico che ha
spaccato una ruota.
questo è stato il momento clou....da qui in poi si inizia a bere per
dimenticare, birre a gogo e fiasco di rosso, il che ci aiuta a peggiorare il
dislesbismo...ogni corridore fa storia a se. I nomi li avrete gia letti nei
vari report, fatico a mettere per iscritto le risate che suscitavano. Quello
che piu mi ha colpito è l'unione che si era creata. conoscevo alcune di
quelle persone da 30 ore al massimo eppure c'era gia legame tra di noi.
All'improvviso ci rendiamo conto che lo svizzero è entrato nel limbo
piacevole del vinello...quando ti senti felice, molto felice. comincia a
ridere per ogni cosa e poi decide che deve andare a fare la pipi ma non si
accorge che il cancello è aperto e si fa una sana scarpinata e arriva anche
a scavalcare la rete. le risate abbondano e il top si raggiunge quando lui
scivola e finisce col culo a terra...rimane seduto per un dieci minuti,
giusto il tempo di veder scendere gli ultimi elite, Stefano Peto, Bruno
Zangola, OJ Scicchitano, e anche Panozzo che al
posto della pettorina ha un gilet di piumino moncler, il casco con la
visiera montata al contrario e parla come quello di drive in.
purtroppo si deve scendere perche la festa è finita e poi si inizia a
parlare di un mega rave party a casa di Ruggero con annessa la proiezione
del nuovo film di Maurizio.
bene o male rotoliamo in fondo giusto in tempo per vedere la premiazione
delle Junior donnole e sul terzo gradino del podio c'è la ragazza che ha
corso con gli occhiali di Rupa.
Siamo tutti allegri e facciamo casino per lei e potrei assicurare che ci ha
anche salutato. ma forse era un'allucinazione. Infatti mentre il giorno
prima faceva fresco adesso c'era un sole assurdo e io sono entrato in
endurance, ricordo poco del mio girovagare tra gli stand guardando con
sguardo pallato quello che offrivano. Ho anche avuto una visione, il volto
di tracy moseley (IMHO la rider più figa del circus) che attirata dalla mia
maglietta (fi)kona mi invitava a testare il nuovo modello di letto
ammortizzato FOXYLADY/MANITUesucorpomio; con propenetra,
e-si-si-godo(versione evoluta dell'ECC marzocchi), telalas-so, ETA-mollo e
TPiaCe.
ancora scosso dalla sveltina mi accorgo che i miei amici sono al parcheggio,
saluto la pulzella e raggiungo gli altri. Ruggero non c'è più, sta
contrattando per una prestazione definitiva della malcapitata cavalcatura.
I varesotti devono tornare a casa perche la top stasera ha il concorso di
"miss buguggiate" quindi fuggono.
E' ora di salutare anche cencio, che tornara a casa con lamara e Goblin, il
volto nuovo che come dice ilGatto è davvero spiderman. Salutiamo anche
Maurizio e Luca che dovranno tornare fino a bergamo a casa di canà per
recuperare la macchina e le bici. non li rivedremo piu fino all'ora di cena.
Già....la cena. la mia prima cena niusgruppara. vorrei almeno essere
presentabile visto che a tavola siederà Lei, la pulzella che, ahimè, dovrò
lottare per strappare a Lui..... ma le mie possibilità di successo saranno
pari allo zero se non faro una doccia, quindi la prossima tappa sarà cabiate
per poter scroccare una doccia al Gatto. il viaggio si svolge in completa
endurance e mi sveglio solo quando realizzo che due caffè li pago 4.40
franchi svizzeri....altro che redbull!!! arrivati a casa Gatto conosco la
Gatta che vorrebbe venire a cena con noi ma poi vede che ci sono io e decide
che è meglio stare a casa a vedere il costanzo. casi della vita...
ma che m'importa? ormai sono sicuro che Lei ci sarà, sola, non accompagnata
da Lui; l'occasione è ghiotta.....troppo ghiotta.....infatti come la
incontro capisco che siamo incompatibili, lei è davvero carina come mi
descrissero e una cosa è certa, il suo posto non potrà mai essere vicino a
un gremlin come me. sarebbe come avvicinare gli affreschi della sistina con
un'opera di duchamp. la bellezza vuole bellezza, o quantomeno decenza. e
allora è meglio che stia vicina al biondino.
....pazienza....
vorrà dire che mi rifarò con la pizza!!
....una pizza mediocre....
vorrà dire che il dolce sarà buono
....si ma mi è seccato disturbare la cameriera che stava facendosi gli
affari suoi......
va beh ma l'ambiente sarà stato una figata!!
.....no comment....
questo perche ci siamo fidati del fratello del Gatto, un amante dello sci,
sci-alpinismo, sci di fondo e bob. in pratica un Gatto delle Nevi.
La cosa che ha davvero segnato la mia mente è stata la compagnia.
Una tavolata composta da Mao, LauraZorro, CarloMutti e CarlaMutti (i
gemelli), Rupa, IlGatto, lamara e PanzerDivision all'angolo. il famoso
sorrisone diventava il vero protagonista della serata, sconfiggendo anche la
stanchezza (neanche li avessimo corsi noi i mondiali!).
L'unico che non era stanco era CutloMarti che insisteva per fare due passi e
dato che dobbiamo anche incontrare rastababau allora ci dirigiamo in piazza
del duomo, già teatro della strittata/magnamagna, dove ci raggiungerà.
La cosa piu importante è l'unione, il feeling che esce in questi momenti
mondani, ma purtroppo non ho parole per descriverlo....vi invito a
partecipare a uno dei raduni e a sentire sulla pelle questa sensazione.
Dopo di che si procede per lo struscio lungo il lungolago e una cosa mi ha
colpito assai.....le scale di quella specie di monumento, che prima vanno in
salita, poi pur continuando a salire si va in discesa. un po' come le scarpe
di elio, quelle col tacco in avanti, per andare in salita come se si fosse
in piano.
Poi un gruppo di disco-music di cui purtroppo non ricordo il nome(eppure
c'era anche il sito internet..) con dei culetti che avrebbero fatto venire
la bava alla bocca a Muz.
Arrivati alle macchine scatta l'idea malsana.....andiamo a vedere il video
di Mao a Pian Del Divano! ma si, in fondo sono solo 5468465km in auto su
strada tortuosa e poi sei ore di cammino a piedi. Secondo voi com'è finita?
che a metà della strada Rupa, con in macchina rastababau e Zorro decide che
è una follia e quindi decide di tornare giu, portando seco anche lamara.
Quindi per me è tempo di salutare anche tutti loro, dopo i Muttini. Infatti
partiro la mattina dopo (con enormi rimpianti).
Il viaggio Blair Witch Project prosegue per i quattro dell'ave maria. da
ricordare la passeggiata su una strada troppo ripida seguendo il sentiero
illuminata dalla luce dei telefonini. Finalmente raggiungiamo baitamara a
piandeltivano e in un attimo ci fiondiamo a letto e conciliati dai peti del
gatto ci addormentiamo.
veniamo svegliati dalla luce del piano di sotto che si accende da
sola.....sempre piu BlairWitchProject!!
Un sonno davvero pesante.....ma cosa sta succedendo? perche c'è la musica di
StarWars?? quando pensavo che mi svegliasse ciubecca realizzo che è il
telefono di Mao; siamo in ritardo, anzi, siamo tardi!!
ci stiracchiamo e siamo pronti per ripartire. una piccola sosta in un bar
molto old style con le brioche di gomma pero appena a fianco dell' orrido di
........(non ricordo il nome) e con vista sul lago di Como, che ho imparato
essere set della nota soap Vivere...vero gatto??
da qui in avanti è tutta discesa fino alla stazione, luogo del commiato
dalla compagnia. Mi tocca partire e mi perderò tutti gli eventi della
domenica....che adesso tocca a voi raccontare ciò che è successo!!
alla prossima e grazie a tutti!
--
Gizzo
(21,TO,?/?,B)
??
E' stranissimo Gizzo con gli occhiali, e' come se gli
sceneggiatori di Terminator avessero deciso che il loro cyborg doveva
portare invece del giubbotto di pelle e dei pantaloni neri da teppista, un
tailleur rosa. -Ivan- agosto 03