I negozianti...grrr...come mi fanno ribollire il sangue!!!!

  • Cannondale presenta la nuova Scalpel, la sua bici biammortizzata da cross country che adesso ha 120 millimetri di escursione anteriore e posteriore in tutte le sue versioni. Sembra che sia cambiato poco, a prima vista, ma sono i dettagli che fanno la differenza e che rendono questa Scalpel 2024 nettamente più performante del modello precedente.
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federicocolombini

Biker perfektus
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bonavigo (vr)
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per non parlare dell' ipotesi (fatta da qualcun altro) che la forcella potesse essere stata sostituita con un'altra...

:arrabbiat::arrabbiat::arrabbiat:

non so tu, ma io riconosco ogni singolo graffio delle mia bike, ti posso parlare di dove la vernice si è tolta per colpa dei cavi, ogni eventuale adesivo strisciato, ogni bozza e qualsiasi sassata sul telaio

.......una sostituzione non mi passa inosservata
 

sembola

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una nera e l'altra pure
Sembola la tua osservazione non fa un piega pero' cercando bene e magari facendo un po' di km il meccanico /sivende professionale e con passione si trova, almeno per quello che mi riguarda io ho fatto così.

A me non interessa che un professionista faccia il suo lavoro con "passione": a me interessa che lo faccia bene, si parli di un meccanico auto o bici, un falegname o un avvocato :spetteguless:

Poi se ci mette passione meglio per lui, almeno il lavoro gli sarà un po più lieve... ma la sua "passione" non paga le bollette a lui nè risolve i problemi a me. Trovo che "passione" sia un termine abusato e che ha a che fare più con un certo marketing che con il mondo reale...;-)
 

etabeta1234

Biker urlandum
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scusa ma non sono d'accordo con sta cosa che con la passione non paga le bollette, ecc. ecc.
Dal mio punto di vista per fare una cosa bene ci vuole anche un po' di passione, che io non intendo come una romanticheria, ma come dedizione a quello che si fa.
 

sembola

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una nera e l'altra pure
Dal mio punto di vista per fare una cosa bene ci vuole anche un po' di passione, che io non intendo come una romanticheria, ma come dedizione a quello che si fa.

La dedizione di sicuro non guasta in nessun lavoro, ma non è con la "passione" che si riparano le bici o si offre un servizio al cliente, ma con la professionalità, che giustamente deve essere remunerata. La "passione" non può giustificare nè l'impreparazione tecnica o commerciale, nè far dimenticare il fatto che si parla di un'attività professionale e commerciale...
 

etabeta1234

Biker urlandum
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Infatti io mi ritengo fortunato: il mio sivende lavora con professionalità ed anche con passione, io lo pago e lui paga le bollette ed io quando ho bisogno torno volentieri da lui e quindi, nel mio caso, il cerchio si chiude.
Se questo è del buon marketing allora, per quanto mi riguarda, ben venga.
Passo e chiudo.
 

nemox

Biker velocissimus
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A me non interessa che un professionista faccia il suo lavoro con "passione": a me interessa che lo faccia bene, si parli di un meccanico auto o bici, un falegname o un avvocato :spetteguless:

Poi se ci mette passione meglio per lui, almeno il lavoro gli sarà un po più lieve... ma la sua "passione" non paga le bollette a lui nè risolve i problemi a me. Trovo che "passione" sia un termine abusato e che ha a che fare più con un certo marketing che con il mondo reale...;-)

Non mi trovi d'accordo su questo.
Anzitutto bisogna considerare che quello delle bike è un mondo esclusivamente ludico e ci sono schiere di persone che farebbero carte false per potervi appartenere, me compreso. Questo per dire che dovrebbero ritenersi fortunati, perchè molti altri campi professionali sono ben meno interessanti: sfido chiunque ad appassionarsi per esempio all'olio di semi di soia (e vi assicuro che esiste invece anche chi è pressochè costretto;-)).

Detto questo penso che sia difficile che un negoziante si prenda la briga , ad esempio, di imparare a memoria migliaia di componenti o di approfondire il funzionamento degli schemi di sospensione per sola professionalità. No, per questo serve la passione, non c'è storia!:celopiùg:
 

seatpost

Biker novus
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Non mi trovi d'accordo su questo.
Anzitutto bisogna considerare che quello delle bike è un mondo esclusivamente ludico e ci sono schiere di persone che farebbero carte false per potervi appartenere, me compreso. Questo per dire che dovrebbero ritenersi fortunati, perchè molti altri campi professionali sono ben meno interessanti: sfido chiunque ad appassionarsi per esempio all'olio di semi di soia (e vi assicuro che esiste invece anche chi è pressochè costretto;-)).

Detto questo penso che sia difficile che un negoziante si prenda la briga , ad esempio, di imparare a memoria migliaia di componenti o di approfondire il funzionamento degli schemi di sospensione per sola professionalità. No, per questo serve la passione, non c'è storia!:celopiùg:

Concordo in pieno!
 

sembola

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una nera e l'altra pure
Comprendo che molti vedano settori "ludici" come la bicicletta in maniera "romantica", ma ripeto, con la passione non ci si pagano le bollette, nè ci si riparano le biciclette.

Quella del meccanico/negoziante è un' attività economica, che risponde in pieno a tutte le dinamiche dell' economia. Chi svolge questo lavoro con dedizione e passione probabilmente sarà in grado di sopportare meglio le difficoltà, piccole e grandi, che incontra quotidianamente, e probabilmente riuscirà a fornire un servizio migliore ai suoi clienti, in ultima analisi offrendo sul mercato un "prodotto" migliore. Ma conoscere (non a memoria, esistono i cataloghi ed i manuali per questo) i dettagli del tuo lavoro è un DOVERE, che fa parte della PROFESSIONALITA', si tratti di cambi top-normal, di olio di semi di soia o di consultazione di banche dati giuridche. Anche perchè se non lo fai, e non sei in un settore protetto (esempio: unico negozio nel raggio di 100 km) alla fine sei fuori dal mercato...

Sia chiaro, io non ho nulla in contrario in un negoziante con la "passione". Ma scommettiamo che anche quelli citati e stigmatizzati da diversi forumendoli in precedenza credono di avercela? ;-)
 

vulcano65

Biker novus
1/3/06
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treviso
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rubate
Io porto la mia esperienza: io sono di Treviso, solo una volta sono riuscito a portare a casa una bibicletta nuova ( acquistata in un negozio verso i colli di Padova....) senza poi doverci mettere mano personalmente; l'ultima volta il venditore / meccanico non si è accorto nemmeno che la forcella a singola piastra batteva sul tubo obliquo del telaio: ho dovuto riportare la bici da lui che ha fatto un mix obbrobrioso di due serie sterzo. Morale della favola mi sono comprato una ss on line e me lasono montata. (Tra le altre dimenticanze c'è spesso quella di rilasciare lo scontrino fiscale...) Quindi d'ora in poi solo acquisti on line ed arrangiarsi da soli.
 

ironmirko

Biker perfektus
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TREK Procaliber 9.8SL GHOST Nivolet 4.8 LC
Non mi trovi d'accordo su questo.
Anzitutto bisogna considerare che quello delle bike è un mondo esclusivamente ludico e ci sono schiere di persone che farebbero carte false per potervi appartenere, me compreso. Questo per dire che dovrebbero ritenersi fortunati, perchè molti altri campi professionali sono ben meno interessanti: sfido chiunque ad appassionarsi per esempio all'olio di semi di soia (e vi assicuro che esiste invece anche chi è pressochè costretto;-)).

Detto questo penso che sia difficile che un negoziante si prenda la briga , ad esempio, di imparare a memoria migliaia di componenti o di approfondire il funzionamento degli schemi di sospensione per sola professionalità. No, per questo serve la passione, non c'è storia!:celopiùg:

concordo o-o
 

Dee Key

Biker novus
5/5/10
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... se una persona sceglie un certo lavoro, qualunque esso sia, un'po' di passione deve coesistere con la professionalità, su questo credo tutti d'accordo. A parità di capacità, io scelgo quello con il sorriso ( o passione ), che magari neanche le paga le bollette, tanto lui mica me lo chiede se le ho pagate io, basta che io pago lui !!!!!! ( battute a parete ). La passione, ci porta a sudare, soffrire, prendere freddo, e scottarsi al sole, ma rifarei ogni cosa che ho fatto per le sensazioni uniche che mi ha dato e che mi dà tuttora la bici....... PASSIONE. ( opps, fà rima con ....)
 

zeromeno

Biker paradisiacus
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non capisco tutta questa polemica sui negozianto piu' o meno appassionati:nunsacci:
Siccome è il cliente che sceglie,se ritenete che un sivende non sia all' altezza perchè comperate la bici da lui?
Ce ne sono tantissimi scegliete quello che risponda di piu' al vostro ideale
O forse la passione mancante puo' essere compensata da un bello sconticino?:cucù:
 

nemox

Biker velocissimus
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Comprendo che molti vedano settori "ludici" come la bicicletta in maniera "romantica", ma ripeto, con la passione non ci si pagano le bollette, nè ci si riparano le biciclette.

Quella del meccanico/negoziante è un' attività economica, che risponde in pieno a tutte le dinamiche dell' economia. Chi svolge questo lavoro con dedizione e passione probabilmente sarà in grado di sopportare meglio le difficoltà, piccole e grandi, che incontra quotidianamente, e probabilmente riuscirà a fornire un servizio migliore ai suoi clienti, in ultima analisi offrendo sul mercato un "prodotto" migliore. Ma conoscere (non a memoria, esistono i cataloghi ed i manuali per questo) i dettagli del tuo lavoro è un DOVERE, che fa parte della PROFESSIONALITA', si tratti di cambi top-normal, di olio di semi di soia o di consultazione di banche dati giuridche. Anche perchè se non lo fai, e non sei in un settore protetto (esempio: unico negozio nel raggio di 100 km) alla fine sei fuori dal mercato...

Sia chiaro, io non ho nulla in contrario in un negoziante con la "passione". Ma scommettiamo che anche quelli citati e stigmatizzati da diversi forumendoli in precedenza credono di avercela? ;-)

Sembola credo che tu abbia troppa poca fiducia nei tuoi compagni forumendoli!:-) Credo che nessuno quì dentro ignori il fatto che tutti i mestieri a questo mondo siano sottoposti alle dure regole imposte da spese, profitti, tasse e concorrenza. Però non occorre certo che ti spieghi io com'è fatto il nostro paese... Io trovo difficoltà a trovare professionalità anche sui costosi prodotti che utilizzo per la mia professione, figuriamoci cosa può accadere nei settori ludici del mercato...
C'è gente in giro che vende attrezzature da svariate decine di migliaia di euro che ha un'idea solo approssimativa di ciò che vende. C'è gente che vende un camion da decine di migliaia di € esattamente come venderebbe un stock di pali di legno dello stesso valore.
Già questo è professionalmente inaccettabile(da parte del cliente, da parte loro invece pare meritorio...)

O per fare un esempio più "on topic" ti dirò che il più grosso biciaio delle nostre zone ha la stessa professionalità di un venditore di cd piratati sulla saiggia di Jesolo! Eppure più che altro per abilità, continua ad essere il più forte.

Ma io mi chiedo com'è possibile che uno si avvicini a praticare la libera professione in setto belli, stimolanti, come quelli ludici, senza passione?
Io continuo a credere che in tale genere di settori la passione dovrebbe essere il motore principale e con essa è molto probabile che venga anche la professionalità. Il contrario lo trovo molto più difficile a realizzarsi.
 

nemox

Biker velocissimus
28/10/06
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non capisco tutta questa polemica sui negozianto piu' o meno appassionati:nunsacci:
Siccome è il cliente che sceglie,se ritenete che un sivende non sia all' altezza perchè comperate la bici da lui?
Ce ne sono tantissimi scegliete quello che risponda di piu' al vostro ideale
O forse la passione mancante puo' essere compensata da un bello sconticino?:cucù:
Eh beh Zero, ma se guardi bene non è che ci sia poi tanta scelta di veditori se si punta ad uno dei marchi blasonati...
Poi alla fine si tratta solo di una riflessione.
A qualcuno piacerebbe trovare dentro un negozio di biciclette, qualcuno che assecondi il motivo per il quale si reca lì ovvero divertimento e passione.

A quanto pare questi posti non sono poi molti. Cos'altro si può dire... pazienza!
 

zeromeno

Biker paradisiacus
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veramente,continuo a non capire:pirletto:
i marchi ''blasonati'' hanno almeno 7/8 rivenditori nell' arco dei 50 km
certo non sotto casa ma la bici mica la comperi ogni settimana,puoi pure sbatterti un ora di macchina per fare l'acquisto dove ti ritieni soddisfatto
o no?
quindi perchè -se uno non ti va a genio comperi la bici li?:nunsacci:
 

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