tettabeta ha scritto:
Il Fenera e' effettivamente poco conosciuto, meriterebbe di +.
Il sentiero che scende verso Maggiora (778?) e il discesino 2000 (verso Valduggia) meritano lo sbattimento della risalita meccanica (furgone) o pedalata.
Agnona: ho girato sul m.te Tovo, ma non ho trovato sentieri degni di nota - la pista da DH non so dove sia... e ai tempi non avevo un cancello adatto.
Di altro nn conosco, se non x sentito dire in alta valle (Alagna), ma probabilmente roba da XC appalla.
Sarebbe interessante capire se qualcuno ha sfrucugliato la zona tra Valpiana e Madonna del Sasso, e giu' verso Borgosesia...mi sembra mooolto interessante. O NO ?
MI sembra di ricordare che te hai girazzato da quelle parti...
Fisicamente ti sei rimesso ?
Ciao!
rimesso? magari... la clavicola fa ancora male (rotta il 16 giugno!).. che palle. Magari comincerò a far qualche giro su strada, per evitare vibrazioni dannose. Non voglio affrettare i tempi per una settimana o due e compromettermi per sempre (o anche solo per un mese in più).
Non dimentichiamo il 777, che è una fatica XC arrivarci, ma se non
freni qusi mai è davvero da brivido.
E il 770, che fa godere tantissimo: improvvisazione e tecnica su terra soffice all'inizio, pietrame smosso da surfare nella parte centrale, poi l'ex-mulattiera scavata dall'acqua, con fondo roccioso compatto dove la bici danza sotto di te a sfruttare ogni sponda, saltino o appoggio, con molta libertà di traiettoria. Estremamente divertente.
Sempre sulle pendici del Fenera c'è una mulattiera che è degna di essere ricordata: dal Monte Tre Croci a Soriso in un susseguirsi di dossi e paraboliche (su un tornantone si sta praticamente orizzontali!). Dura pochissimo, ma se si ha poco tempo, è una bella goduria concentrata.
Poi c'è un altro goduriosissimo sentiero tutto morbidissimo su terra, che dal passo tra Valpiana e Boleto scende a Pogno.