dopo non so quanti ripensamenti causa previsioni meteo che cambiano ogni 1/2 ora, decidiamo di partire per uno dei giri ripiego che Ila ha costruito proprio per queste occasioni. Il giro, sulla carta, è breve: 12 km per 800 mt di dislivello.
Il radar meteo prevede due passaggi di fronti temporaleschi rispettivamente alle 14:00 e alle 17:00.
Con noi oggi c'è Andrea, che non ne ha avuto abbastanza del Tour del Gran Combin fatto qualche giorno fa.
Sono le 9:00, partiamo in auto con destinazione Passo Manghen; abbiamo poco tempo, dobbiamo finire il giro prima dell'arrivo dei temporali, ma cosa vuoi mai che siano 12 km per 800 mt di dislivello!!!
Alla partenza di Passo Manghen alzo i miei calzettoni che mi dovranno proteggere la ferita alla gamba di qualche giorno fa
Partiamo con destinazione Forcella Ziolera e notiamo subito dalle paline che i tempi di percorrenza indicati non sono molto rassicuranti.
I primi tratti si pedalano anche
e poi capiamo il perchè dei tempi così alti sulle paline segnaletiche!!
Vabbè si porta, ma l'ambiente è spettacolare e non ci pesa
Qualche breve tratto lo si percorre in sella
Aggiriamo Cima Ziolera e siamo pronti per la prima breve discesa
in questo breve tratto non bisogna soffrire l'esposto
grazie ad un brevissimo tratto ferrato riusciamo a passare
e siamo alla nostra prima meta odierna: la Forcella Ziolera
sempre su tratti esposti e dalle vedute mozzafiato stiamo in sella
ma il portage è sempre predominante
riusciamo ancora a pedalare dei bei traversi
Ed arriviamo in ordine alla Forcella Pala del Becco dove proseguiamo in un mare di sfasciumi sul sottostante Lago di Montalon per poi risalire all'omonima Forcella
Nel frattempo il meteo cambia ed inizia a piovere, fortunatamente non in maniera forte
Quello che non cambia è la pedalabilità dei sentieri
Oltrepassiamo la Piana delle Fave ed il sottostante Lago delle Buse.
Dal Lago parte un sentiero delirio che ci riporta al Passo Manghen dove abbiamo lasciato l'auto
Arriviamo alle 18 passate ed abbiamo percorso solo 12 km con 800 mt di dislivello fatti quasi tutti in portage sia in salita che in discesa.
I Lagorai, posti bellissimi e selvaggi ma anche poco biker friendly, se esci dai canonici tracciati!!!
Dopo Forcella Ziolera, in rete non si trova nulla in merito alla ciclabilità dei sentieri che abbiamo percorso ed a fine giro abbiamo capito il perchè!!!
Grazie ad Andrea per la compagnia e per le foto.