Mi sembra che il tuo cliente sia un po' semplicistico nel ragionamento.
Inutile negare che i ciclisti, gli amanti della bicicletta per 2/3 ore, sono persone che usano l'auto. Io, per lavoro, sto più sulla mia opel che a casa. Se debbo andare in montagna, ci vado in auto. Da casa mia ci impiegherei gg :? ma non pretendo di andarci fino a 2000 mt e non pretendo la bitumazione delle strade bianche.
Riscontro, però, anche tra gli amici xc incalliti e tra i corsaioli un minimo, dico, un minimo di sensibilità in più.
Esempio, se debbo andare fino in centro paese per una commissione (1 km di strada) ci vado a piedi. Lasciata l'auto nei pressi del lavoro( vedi ospedale) poi mi muovo a piedi, raramente in autobus. Preferisco camminare. Molti miei amici che hanno un lavoro con sede fissa usano, se le distanze sono "cristiane"(non si possono fare 30 km per arrivare al lavoro :shock: )usano la bici "muletto".
Concordo con Sembola che costruire sempre delle categorie alla fine nuoce e basta. E' un ragionamento che non porta da nessuna parte.......Ognuno di noi deve essere "ecologico", rispettoso del bene comune tutte le volte che può, che deve, senza diventare un martire, ma senza essere menefreghista.
con la bici al seguito). E poi finiamola con l' arrogarci il diritto di dare le patenti: "quelli lì" non sono questo, "quelli là" sono vandali... stranamente sono sempre "quegli altri" quelli che non fanno le cose a regola... che squallore :?
