How To Build A Trail

  • Siete di quelli che, quando comincia a fare freddo, mettono la bici in garage e vanno in letargo, sdivanandosi fino alla primavera? Quest’anno avrete un motivo in più per tenervi in forma, e cioè la nostra prima Winter Cup, che prende il via il 15 novembre 2024 e si conclude il 15 marzo 2025.
    Iscriviti al canale se non l'hai ancora fatto (clicca qui).


tarantola

Biker velocissimus
E bravo Trailstar... mi hai anticipato!!
Allego comunque il testo intero tratto dal DHC
----------------------

How To Build A Trail
In questo minicorso cercherò di spiegare come realizzare un Trail con la minima spesa e la massima resa! :)

1) Trovare il posto adatto
Questa é la cosa, secondo me, più difficile; il posto (in slang: Spot) deve essere pianeggiante, o in leggera discesa (se lo trovate molto pendente fateci un dual! :) ), il terreno argilloso, evitate terreni sassosi o sabbiosi, e ci deve essere abbastanza posto per fikkarci i salti.
L'ideale sarebbe una radura in mezzo ad un bosco oppure un boschetto pulito e rado (come al Jurassico), se trovate un piazzalone libero (come al Boiler Trail) mette in conto un sakko di caldsazza d'estate! :)
Una cosa interessante é sfruttare la morfologia del luogo, sia al BT che al Jurassico ci sono le rampe di partenza (da dove si prende la rincorsa, in slang: Roll-in) ricavate da montagnole di terra o fianchi di montagna; tenete d'occhio anche questa possibilità, risparmierete un sacco di lavoro!
E' importante trovare uno Spot lontano dal mondo civilizzato, costruite il vostro trail nel profondo di un bosko, in una discarica abbandonata o su un terreno privato dotato di recinzioni, meno gente comune sa della presenza del trail meno rotture incontrerete (soprattutto se lo costruite abusivamente!).

2) Procuratevi gli attrezzi
Gli attrezzi essenziali sono:
Carriola
Vanga (+ di 1 se siete in molti a lavorare)
Pala quadrata
Piccone
Rastrello (robusto, dovete rastrellare la terra non le foglie)
La carriola vi serve per portare la terra da qui a li (ovvio) le vanghe servono per caricare la carriola e dare la forma (Shape) iniziale al salto, il piccone serve per smuovere la terra dalla vostra "cava" personale, il rastrello vi serve per sistemare bene la terra sulla rampa di partenza (Kick) e su quella d'arrivo, la pala quadrata vi servirà per rifinire lo Shape del salto.
Un'altro elemento importante sarebbe l'acqua, se riuscite ad avere una fonte vicina (rubinetto, fiume, stagno...) é ottimo, senza H2O é + difficile e lungo costruire dei buoni salti.
Un'attrezzo molto fiko é quello utilizzato dall'IMBA per pulire i sentieri, fa da zappa, rastrello, lisciatore, canalizzatore e battitore, per maggiori info chiedete ad Enrico.

3) Pianificate il lavoro
E' molto importante avere un'ida di massima do come si vuole allestire il proprio Trail, é molto difficile all'inizio, quando non si sa nulla di trails, progettare le linee di salti, per questo vi consiglio di fare un salto al Boiler Trail o al Jurassico per capire un'attimo com'é la storia! :)
Vi do qualche idea:
Potete pensare di costruire delle linee di salti (da 3 a 5-6 salti uno di fila all'altro), l'idea é partire con un salto piccolo e man mano crescere di dimensioni (in lunghezza e altezza) ricordatevi di fare la rampa di atterraggio sempre un po' + alta di quella di partenza, in questo modo avrete + rincorsa per affrontare il salto sucessivo e quando atterrate cadrete da "meno in alto" riducendo le sollecitazioni alla bici e alle ossa, l'atterraggio + alto é utile anche per avere un riferimento visivo su dove si deve atterrare. Lo spazio tra un salto e l'altro deve essere giusto, ne troppo corto (altrimenti non c'é il tempo per prepararsi) ne troppo lungo (altrimenti si perde velocità) la dimensione esatta dipende dalla grandezza dei salti, ma il mio consiglio é quello di fare in modo che l'arrivo del salto prima e la partenza di quello dopo siano collegati da un'arco di circonferenza.
Se volete potete aggiungere delle curve tra un salto e l'altro, ma costruire curve paraboliche, oltre ad essere un sbattimento, é abbastanza difficile, cmq tentar non nuoce!
Tenete a mente anche le vie di fuga e dei "sentierini" a lato delle linee di salti per poter tornare indieto.
Se invece pensate di costruire un unico salto allora potete farlo da subito bello grande prevedendo un bell'atterraggio largo e il giusto spazio per la rincorsa.
Pensate anche dove costruire le vostre "cave" di terra, non levate materiale da dove potrebbe servire in un futuro.

4) Dimensioni
Hemm... questo punto é difficile.. cosa vi dico?
Ci sono salti di tutte le dimensoni, lunghi corti, alti e bassi, e ogni salto si comporta diversamente dagli altri! Se volete andare in alto é meglio fare salti corti (inteso tra rampa e rampa) ma con il Kick incazzato (cioé fate in modo che la rampa della partenza finisca quasi verticale, + verticale finisce + in alto saltate, ma + difficile sarà saltare!) se volete volare in lungo fate salti lunghi con il Kick poco inkazzato.
In linea di massima un salto lungo 1.5 metri si salta tranquillamente con qualsiasi bici, al massimo fateli lunghi 5-6 metri, ma per saltare questa lunghezza ci vuole una bella rincorsa (magari con un Roll-in molto alto) un po' di tecnica e due belle balle!
L'altezza delle rampe varia moltissimo, diciamo da 40cm a 2metri, ovviamente tutto deve essere proporzionato!!!
Ricordatevi che un buon salto ha la rampa di arrivo un po' + alta di quella di partenza.
La rampa di partenza deve avere uno Shape progressivo, cioé si deve raccordare al suolo e man mano che si avanza aumentare l'inclinazione fino a diventare rettilinea nella sua ultima parte. L'angolo finale ve lo decidete voi ricordando che: rampa verticale (Kick inkazzato) si salta alti e corti, rampa poco verticale (Kick dolce) si salta lunghi e bassi.
La rampa di atterraggio deve avere un'inclinazione minore di quella di partenza e costante per poi raccordarsi, alla fine, con il terreno.
Ricordatevi di fare le rampe abbastanza spesse, altrimenti dopo il primo sbaglio (o dopo il primo c......e fondista che copia il salto) verrano giù come castelli di sabbia.
La larghezza dei salti non ha molta importanza una volta che avete imparato a saltare, per la rampa di partenza bastano 40 cm un po' di + per quella di arrivo, se siete alle prime armi vi consiglio di fare arrivi larghi in modo da non finire accidentalmente fuori... :)

5) All'opera
E finalmente si scava!
Per risparmiare terra vi consiglio di fikkare sotto le rampe qualsiasi cosa (lavatrici, mattoni, pietre, tronchi...) basta che sia abbastanza rigido e resistente, non é bello vedersi crollare la rampa perché ha ceduto il materiale sottostante...
Un'altro consiglio per risparmiare terra é quello di NON costruire il piano tra la partenza e l'arrivo, se proprio vi fa caga il buco (Gap) potete riempirlo di pallets o tavole.
Cominciate facendo due bei mucchioni di terra dove sorgeranno la partenza e l'arrivo, poi con il rastrello cominciate a dare una prima forma, pestate e pestate, soprattutto la partenza, l'arrivo anche se non é cementato fa lo stesso (certo che se quando atterrate la ruota affonda fino al mozzo non é bello... :) ) ma la partenza deve essere di marmo! pestate anche i lati e il dietro delle rampe. Quando la rampa ha preso quasi forma andateci di fino con la pala quadrata e disegnate il Kick che più vi aggrada e poi pestae e pestate ancora (con i piedi, con le pale o con le bici)
Se avete l'aqua questo é il momento di usarla, prima di dare la forma finale alla rampa bagnatela come fosse una spugna (di acqua non ce n'é mai troppa) stando attenti a non fare buchi con il getto, quando é bella zeppa lasciatela riposare per qualche tempo (un giorno, una settimana.. dipende dal clima) poi tornate e dateci di fino con la pala quadra, in questo modo la rampa non si smuoverà +.
I salti sono esseri viventi, non rimangono li stessi per sempre, ci vuole almeno un anno prima che un salto si stabilizzi nella forma e nelle dimensioni, la terra deve compattarsi e modellarsi, le pioggie consumeranno i vostri salti finché la terra non sarà solida.

6) Consigli
Non usate il trail se il terreno é fangoso, oltre a fare una fatica immane rovinerete tutto il vostro lavoro.
Mettete dei cartelli in modo da avvisare gli altri delle regole del trail.
Mettete un cestino per le immondizie.
Potete costruire delle strutture in legno (vedi Boiler Trail).
Per delle foto consultate la Gallery sezione Boiler Trail.
Prima di iniziare i lavori fate un giro su un trail già fatto per capire meglio come funziona la faccenda.

Comunque se siete vicini a Genova o a Torino vi consiglio di mettervi d'accordo con me o Ambro in modo da concentrare gli sforzi sul Boiler Trail ed il Jurassico (é meglio avere un buon trail grosso e curato che tanti piccoli trails sparsi e malfatti) :)
 

Classifica giornaliera dislivello positivo

Classifica mensile dislivello positivo