il mio era un esempio con cifre stimate a "occhio"...
Attenzione però che a volte gli ordini dagli States ci mettono mesi ad arrivare!!!
Sinceramente per i telai penso che sia preferibile rivolgersi sempre ai dealers locali,non sia mai di avere problemi e di dover ricorrere ad assistenza o alla garanzia visti i tempi biblici e i costi per le spedizioni intercontinentali,poi per i pezzi di ricambio come copertoni, pedali, cambi eccetera ritengo che i vari CRC siano validissimi,però il rapporto commerciante, quando seriamente qualificato, aquirente ritengo sia altamente preferibile
OT
secondo me prima che spariscano i dealer spariranno gli importatori nazionali sostituiti da una rete di agenti di zona (zone più meno ampie!).
La globalizzazione investirà anche il mondo della bici; non più di 5/6anni fa, pensare di acquistare all'estero in internet era un'idea folle (pagamento, spedizione, informazioni, lingua....), ora invece è normale! i pagamenti si sono semplificati, le aziende di spedizione si sono adattate al nuovo mercato on-line, le informazioni le possiamo reperire direttamente dai siti dei produttori e oramai almeno la lingua inglese è abbastanza diffusa...... credo che ogni dealer che sia degno di questo nome avrà una sezione internet dove vendere i propri prodotti; nel contempo avrà la sua officina e i suoi clienti abituali che visiteranno il negozio....per le bici di basso livello, ci saranno centri i commerciali e simili a farla da padrone....
...............L'unica certezza è che chi non cambia è perduto.
Se mi permettete torno al topic originale.
Vi giuro che è vero!!!!
Fiera del ciclo ...groooooooooosssa moooolto grossa, espositore MTB (azienda importante) con tra le varie bike una 29er.
Gli chiedo cosa ne pensi.
Dice non ne ho nulla è solo qui in esposizione tanto nel 2009 non la produrranno più.
Gli chiedo quanto pesi.
Mi dice non lo so.
Gli chiedo camera o no tubes, mi risponde, presumo camera, esistono pure tubless o no tubes per queste bici con le ruote grosse? (avesse detto almeno grandi, dice grosse questo)
...e qui viene il bello, gli faccio vedere un mtb magazine dove si parlava di me che ho corso con una 29er in USA, glielo faccio vedere gli spiego le caratteristiche tecniche (anche se logicamente non approfondite) delle 29er e naturalmente della sua e lui mi fa...SIGNORA (già alla parola signora stavo vomitando) naturalmente, prima, stavo scherzando!!!!!!
Quotone!!!!sono proprio quei clienti a darti il pane quotidiano,l'alta gamma si vende poco, e nei piccoli centri urbani come quelli da cui vengo io, o nulla...Noi ringraziamo il turismo e il noleggioVisto che il topic ha preso questa piega mi inserisco pure io:
Prologo: Sul lavoro, invece di rinnovarmi il contratto di assunzione mi chiedono di aprire P.Iva.simpatici eh ...
Dunque: Mi stava venendo in mente l'idea di farlo ... ma per me, non per permettere a loro di inculkarmi meglio!
Magari entrando proprio in questo settore di cui sono un appassionato...
Osservando la situazione di mercato con gli occhi del cliente vedo che nella mia regione vanno avanti (a volte unicamente per inerzia) solo i "grandi vecchi", comunque pochi, col nome e le clientele consolidate da anni.
L' e-commerce è un illustre sconosciuto per tutti gli operatori del settore. Nei rari casi in cui sono stati fatti dei tentativi in tal senso le cose sono andate sempre male perché improvvisate e create in maniera a dir poco dillettantesca.
C'è probabilmente la convinzione diffusa che basta schiaffare due o tre prodotti online per vendere a palate ... poi arrivano le delusioni e si pensa che internet è inutile. Invece un lavoro seriamente strutturato non è mai stato nemmeno abbozzato.
I giovani che hanno aperto non sono molti. In alcuni casi si sono specializzati in un prodotto di nicchia (FR/DH) ma comunque le cose mi pare non vadano sempre come sperato...
La mia impressione e che una attività per stare in piedi ha bisogno di tutto: vendita del marchio, officina meccanica, web e forse anche city bike, cavalletti e cestini... e magari anche un pizzico di fortuna.
Ps.: Da quando sono arrivati Decathlon & co. mi sembra che si siano pappati una grande fascia di mercato: quella dei "ciclisti per caso", quelli per intenderci che non vogliono assolutamente spendere più di due o trecento euro per una bici... ma sono estremamente numerosi
Ps.: Da quando sono arrivati Decathlon & co. mi sembra che si siano pappati una grande fascia di mercato: quella dei "ciclisti per caso", quelli per intenderci che non vogliono assolutamente spendere più di due o trecento euro per una bici... ma sono estremamente numerosi
OT, non sono un ciclista per caso, ma apprezzo il deca per minuteria varia, i "primi prezzi" e l'occasionale articolo in offertona ma sopratutto perche':
1, e' aperto quando mi serve,
2, come al supermercato mi posso servire da solo, non devo interagire con qualche str. ehm cioe' persona poco simpatica,, tranne la cassiera se sono sfortunato, ma almeno li li contatto e' breve e indolore
penso di non essere il solo
...stesso discorso sui telai, la R.I.P. sullo store niner viene 1649$ ovvero 1.116,6039 , con le ss e i dazi ci aggiungiamo sui 300 quindi si arriverebbe al max a 1500 risparmiando quindi sui 300...
ormai i bikers vanno in negozio solo per le emergenze o per le manutenzioni,per il resto l'e-commerce docet
Questa non è una dritta, perchè se provi a chiudere l'acquisto in rete ti accorgerai che non spediscono in Italia.
Ci ho provato due volte (l'ultima per comprare la borsa della Patagonia personalizzata - qui introvabile) ed ho avuto lo stesso risultato: Italy non prevista!
E direi giustamente sennò l'accordo di distribuzione che ha Crested B che valore avrebbe?
@Crested
Sono assolutamente d'accordo con te. Ti dirò di più che Niner mi ha messo in contatto con Voi e mi ha telefonato un tuo collaboratore per chiedere se volevo comprare un "tappeto".
Il problema semmai è che i produttori dovrebbero bacchettare i mail order che violano gli accordi di distribuzione internazionali. Ma siamo totalmente off topic e me ne scuso con tutti!
Attendo il WFO e la borsa!
Nei negozi di bici invece otto volte su dieci alla cassa c'e' la mamma del proprietario!!
la nostra commessa del reparto abbigliamento è alta un metro e cinquanta ma portta la quinta di reggipetto.....
ed ecco la questione tecnica: secondo voi una così il baricentro ce l'ha alto oppure basso?
Attenti a non farvi fregare dalla prima risposta istintiva.
Il tutto ovviamente va calcolato senza le scarpe coi tacchi.
ed ecco la questione tecnica: secondo voi una così il baricentro ce l'ha alto oppure basso?
L'unica cosa di cui si è certi è che col tempo il baricentro si abbasserà
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