guidare tra corsie..How To

bracc

Biker superis
8/8/10
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Colli Euganei
www.reggipoggio.blogspot.com
Ciao,
vi chiedo consigli su come affrontare al meglio sentieri con tracce-solchi magari fatti da moto o da fuoristrada.
In questo periodo con gelo e disgelo i sentieri (l'ultimo proprio domenica) presentano solchi anche profondi e spesso mi trovo ad irrigirdirmi con la bici dentro ai solchi, magari in tratti con contropendenze.
Voi come li affrontate? Vi buttate dentro o cercate di evitarli magari stando sul bordo del sentiero?

ciao e grazie
per ora ho una front...e non posso permettermi grandi acrobazie...
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ciciu

Biker superioris
18/9/10
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La terza roccia dal Sole
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Ho lo stesso problema .
Spesso la strada è troppo accidentata per riuscire a stare fuori dai solchi .
Spesso invece il sentiero è usato da motocross , si è fortunati se il solco è unico !

Quando non posso fare altrimenti mi ci butto dentro e smetto di pedalare : picchierei la pedivella al suolo perdendo l'equilibrio .
Cerco l'abbrivio per arrivare dall'altra parte . Certo , se è troppo lungo per farlo tutto senza pedalare , l'unica è evitarlo passandoci a fianco in pieno equilibrio .

La mia paura è rovinare il deragliatore posteriore . Ne ho spaccato uno una volta e son tornato a casa con la ferraglia a penzoloni - e non era tutta discesa
 
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tacco4ever

Biker dantescus
12/1/10
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Verona... tra il Garda e il Baldo ... e la pianur
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Posso rispondere per mia (purtroppo) esperienza vissuta un anno fà.

Stavo venendo giù da una classica stradina sterrata di montagna , bella larga , facevo i 34 km h e dopo una curva mi accorgo che la strada aveva dei canaloni scavati dall'acqua piovana.
Rallento abbastanza e mi porto sulla destra del canalone e poi a sinistra per evitarne un'altro.

Dopo poco sento il posteriore scodare e perdere aderenza...... la ruota posteriore stava scivolando nel canalone ....in quel momento mi son cagato addosso ... ad un tratto anche con l'anteriore "vengo trascinato" dentro il canalone...... conseguenze.... beh...

Sempre quest'estate quel tratto eroso lo percorro o dentro il canalone dove rischio di non cadere oppure molto spostato.

Penso sia utile a volte (se è abbastanza largo) di prenderlo a zig zag evitando di mettere la ruota sulla parete del canalone stesso dove appunto si rischia maggiormente.

Non conviene procedere all'interno in caso di fango...
 

adry85

Biker superis
4/8/10
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Meano (BL)
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Da me ne trovi spesso perchè passano spesso le moto sui sentieri.
Di solito con un po di slancio li supero senza problemi..in discesa cerco di non fare repentini cambi di direzione.
Nel mio giretto classico "dietro casa" c'è una discesa completamente solcata dalle moto con di fianco delle scale di legno tipiche dei sentieri..
Sempre fatta scendendo con un po di lena e senza pedalare cercando di non saltare di qua e di la.
Sfortuna ha voluto che all'inizio di gennaio mi son trovato un ceppo in mezzo alla discesa..ho sterzato di scatto e sono finito senza capire come sugli scalini..ne ho fatti un paio..poi il resto li ho fatti volando, morale clavicola rotta in 2 punti ginocchia distrutte, casco da buttare e io che sono un livido, per fortuna ormai si sono riassorbiti.

Quindi non so se i miei consigli e il mio metodo sono giusti!
 

BobsHaero

Biker tremendus
21/9/10
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Mandell del Lare
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io quando posso li evito, stando sul lato del sentiero, e facendo attenzione in curva a far scodare il posteriore verso l'esterno o comunque non farlo "incanalare"..ma appena mi entra il posteriore cerco di buttare nella traccia anche l'anteriore, recuperando il baricentro..per farlo sposto il peso e faccio scivolare l'anteriore nella direzione giusta, senza ruotare molto il manubrio, come uscendo da una derapata. ovvio, non sempre ci riesco..spesso ho il muso a terra, ma a volte questo mi salva..poi appena posso con una piccola impennata porto fuori l'anteriore, pinzo e fuori il posteriore prima che inizi a sculare..almeno..ci provo=)
 

Replay72

Biker infernalis
7/10/10
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Palermo
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Bike
Bergamont Revox ltd 29"
Cerca di evitare i canaloni (tranne che non siano abbastanza larghi da pedalarci dentro e che non ci sia fango dentro) e tieni una velocità non eccessiva in modo da poter fermarti o variare traiettoria se necessario. Mio cognato (molto più bravo di me...) è volato in uno di questi solchi qualche mese fa e, oltre a farsi male, ha malamente piegato il cerchio anteriore e lo ha dovuto buttar via. Oggi in discesa usa i freni un tantino di più...
 

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Le canalette, più o meno grandi che siano, provocate in maniera naturale (acqua o fessurazioni naturali) o artificiale (ruote) che corrono parallelamente al nostro senso di marcia, sono da evitare il più possibile.
Finirci dentro molto spesso equivale a una caduta , meglio stare per quanto possibile alla larga, se il sentiero non lo permette e magari moderare la velocità
Personalmente, preferisco mettere per un attimo il piede a terra, superare la potenziale trappola, e ripartire.
Se poi qulcuno prende questi ostacoli come una sfida da vincere a tutti i costi .... è libero di rischiare.
 

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