Visto che altrove ha suscitato qualche interesse, un brevissimo report sulla surly corner bar.
Volevo "gravellizzare" la MTB per farne un mezzo ibrido, adatto a sterrato leggero ed alla strada, ma francamente mi seccava smontare e sostituire il cambio XT con il quale trovo bene.
Ho letto in qualche altra discussione dell'esistenza della corner bar della surly e alla fine sono riuscito a trovarla. Considerato che sulla bdc ho manubrio 42, ho montato la misura più piccola, la 46. E' la misura della parte dritta centrale, non dei due terminali della piega.
La barra è abbastanza pesante, e stenderei un velo pietoso sul costo. Diciamo che si paga l'idea, e non l'oggetto.
In compenso è molto funzionale. Una volta montati, i comandi freni e cambio sono veramente comodi ed accessibili. Inoltre, diversamente da quanto mi aspettavo, la nastratura della piega non presenta nessuna difficoltà, nè particolari rigonfiamenti derivanti dalla sovrapposizione del nastro, anche se ciccione (io ho usato un nastro in gel, che è abbastanza spesso).
il drop della piega è veramente minimo, ed è chiaro che è pensata perchè il rider conduca la bici stando sempre o quasi in piega bassa. le mani sul pezzo centrale sono quindi una posizione di ripiego, da utilizzarsi, semmai nei tratti stradali.
Il controllo della bici, stando in piega bassa (NB: ho provato in sterrato leggero), è molto buono, e la piega non ostacola affatto l'agilità della bici.
Il fatto che le corna siano piuttosto lunghe aiuta a tenere le braccia ben rilassate mentre si pedala, salvo spostarle un pelo avanti, sulla parte inclinata subito dietro ai comandi quando vuoi avere cambio e freni a portata di mano.
Insomma, non è che si può dire chissà che di un manubrio. Tuttavia, penso che la corner non sia un ripiego a basso prezzo per mettere un manubrio drop sulla MTB, ma una alternativa vera e propria alla piega da gravel. Mentre la utilizzavo, pensavo che tutto sommato non sentivo la mancanza delle torrette di cambio e freni dove mettere le mani (che è il posto dove sulla bdc le tengo il 90% del tempo). Conseguentemente, quando la installi, non devi pensare che le mani saranno sulla parte orizzontale, ma in presa bassa, e considerare la lunghezza dello steam di conseguenza.
Per me, promossa a pieni voti. E quando arriveranno la versioni alternative, che peseranno e costeranno la metà, sarà promossa ancora di più.
Volevo "gravellizzare" la MTB per farne un mezzo ibrido, adatto a sterrato leggero ed alla strada, ma francamente mi seccava smontare e sostituire il cambio XT con il quale trovo bene.
Ho letto in qualche altra discussione dell'esistenza della corner bar della surly e alla fine sono riuscito a trovarla. Considerato che sulla bdc ho manubrio 42, ho montato la misura più piccola, la 46. E' la misura della parte dritta centrale, non dei due terminali della piega.
La barra è abbastanza pesante, e stenderei un velo pietoso sul costo. Diciamo che si paga l'idea, e non l'oggetto.
In compenso è molto funzionale. Una volta montati, i comandi freni e cambio sono veramente comodi ed accessibili. Inoltre, diversamente da quanto mi aspettavo, la nastratura della piega non presenta nessuna difficoltà, nè particolari rigonfiamenti derivanti dalla sovrapposizione del nastro, anche se ciccione (io ho usato un nastro in gel, che è abbastanza spesso).
il drop della piega è veramente minimo, ed è chiaro che è pensata perchè il rider conduca la bici stando sempre o quasi in piega bassa. le mani sul pezzo centrale sono quindi una posizione di ripiego, da utilizzarsi, semmai nei tratti stradali.
Il controllo della bici, stando in piega bassa (NB: ho provato in sterrato leggero), è molto buono, e la piega non ostacola affatto l'agilità della bici.
Il fatto che le corna siano piuttosto lunghe aiuta a tenere le braccia ben rilassate mentre si pedala, salvo spostarle un pelo avanti, sulla parte inclinata subito dietro ai comandi quando vuoi avere cambio e freni a portata di mano.
Insomma, non è che si può dire chissà che di un manubrio. Tuttavia, penso che la corner non sia un ripiego a basso prezzo per mettere un manubrio drop sulla MTB, ma una alternativa vera e propria alla piega da gravel. Mentre la utilizzavo, pensavo che tutto sommato non sentivo la mancanza delle torrette di cambio e freni dove mettere le mani (che è il posto dove sulla bdc le tengo il 90% del tempo). Conseguentemente, quando la installi, non devi pensare che le mani saranno sulla parte orizzontale, ma in presa bassa, e considerare la lunghezza dello steam di conseguenza.
Per me, promossa a pieni voti. E quando arriveranno la versioni alternative, che peseranno e costeranno la metà, sarà promossa ancora di più.