Granfondo del tartufo - Pieve di Coriano (mn)

  • Cannondale presenta la nuova Scalpel, la sua bici biammortizzata da cross country che adesso ha 120 millimetri di escursione anteriore e posteriore in tutte le sue versioni. Sembra che sia cambiato poco, a prima vista, ma sono i dettagli che fanno la differenza e che rendono questa Scalpel 2024 nettamente più performante del modello precedente.
    Iscriviti al canale se non l'hai ancora fatto (clicca qui).


robbi_mutt

Biker popularis
http://www.aspievese.it/riverbike/wp-content/uploads/2013/10/loca_Granfondo20132.jpg

...fatta ieri mattina......13/10/2013
partito tutto allegro e motivato, tutta la roba pronta, bici, abbigliamento cibarie e varie...pensavo di trovare quattro gatti (Pieve di Coriano conta "forse" un migliaio di abitanti, una chiesa romanica ed un grosso ospedale...) ed invece era pieno affollato di gente da ogni dove...addirittura ho visto pulman con carrello al seguito sbarcare mandrie di cicilsti...incredibile...ho sentito voci di 600iscritti fino al sabato e stamattina c'era la fila per gli individuali e gli ultimi ritardari.
Temperatura 9 gradi e nebbia in rapido dissolvimento, quindi garantito il sole per il resto della giornata, alle 8 in punto hanno fatto partire un bel gruppetto di bambini (ragazzetti insomma) e dopo una decina di minuti tutta la mandria...io ho aspettato che si sgranassero ed alle 8.30 sono partito pure io....forse uno dei dieci bikers con la mtb in mezzo a quella marea di bdc. Ho trovato un ex collega (ora pensionato) tutto bardato che sembrava più adatto alla discesa con lo slittino che alla bici, era aerodinamico solo a guardarlo, posso immaginare la sua bici.
Per i primi kilometri mi son tenuto guardingo sulla velocità e sull'impegno fisico, volevo fare il percorso MEDIO (da 58km) senza tornare a casa sfatto e quindi con calma e relativo "cuor leggero" ho impostato, automaticamente, i miei 22/23km/h...e via...
Dopo alcuni km mi sono trovato inglobato ad un gruppone di ciclisti di Bologna, giovani, medi ed anzianotti, mentre mi stanno sfilando noto che non ho più freddo, la velocità si è innalzata a 27 e non faccio fatica con le gambe....EUREKA...se rimango in gruppo sfrutto la scia globale di tutti...detto fatto!!!...per i successivi 30/35km rigorosamente in mezzo al gruppone, qualcuno mi guardava storto, chi è questo con una MTB in mezzo a tutti noi "puristi" della bdc???, alcuni altri sorridevano vedermi sgambettare tra di loro...
Il percorso era tutto su asfalto, argini ed arginelli del Po, del Secchia e strade provinciali e/o comunali dalla copertura discreta, qualche crepa e buca ogni tanto qualche tombino e rappezzatura facevano aprire il gruppo che si sbracciava nel segnalare a chi stava dietro il sopraggiungere di un ostacolo, io imperterrito dritto dritto su buche e crepe senza ritegno...
La velocità ascillava tra i 26 ed i 30 con punte di 32...ho chiesto ad un signore coi capelli bianche se quella fosse la loro velocità normale di spostamento durante queste "corse", mi chiede se sono stanco e se per me è troppo....ci rimango un po male, sono 30km che ti sono difianco se non mi andasse bene me ne sarei già staccato da tempo, mica ci voglio morire in bici...faccio finta di nulla e scambio ancora qualche parola col signore...ma poche....dal sudore che aveva in fronte "forse" era lui che stava facendo un po' di fatica...forse...
Arriviamo al primo ed unico punto di ristoro previsto per il percorso medio, tutti si fermano al bancone per bere e mangiare qualcosa, io avevo tutto il necessario nello zainetto "da 1 giorno" e quindi mi apparto e mangiucchio una barretta al cioccolato e bevo un po' di acqua "freddisssima" dalla borraccia.
Trovo amici e conoscenti addetti al ristoro o allo smistamento dei timbri di convalida del tesserino (che mi servirà poi da fare????) scambio quattro chiacchere, mi sento benissimo, fin qui fatica poca e velocità tanta...come bilancio della prima metà non male mi dico.
Il sole splende dire che sitamo sui 12/13gradi quindi ne approfitto per togliere la "gazzetta dello sport" da sotto il giubbino che mi riparava il pancino da eventuali "brezze fresche della mattina" solo per evitare imbarazzanti strascichi intestinali dopo una fugace colazione...si riprende a pedalare,faccio due conti guardando il garmino...se questo è metà percorso e siamo a 31km allora tutto non sono i 58 dichiarati ma sono di più...boh...vedremo...
Avanti qualche km il punto di svolta, a sx per il percorso medio ed a dx per quello lungo (94km),ovvio giro a sx ed il gruppone bolognese gira a dx...beh pazienza, ora dovrò pedalare per conto mio e c'è il vento contro, rimpiango un po la "gazzetta" sotto il giubbino ma non demordo.
Trovo qualche ciclista in city-bike, coppiette perlopiù, dal passo tranquillo, li supero, viaggio alla mia velocità classica, 22/23km/h, sono abituato e so che riuscirei a tenerla per 40/50km senza problemi...penso che me ne mancano circa 25 e non sono per nulla stanco, mi faccio i complimenti da solo e continuo del mio passo.
Passiamo attraverso a paesini che conosco a menadito, saluto anche qualche Vigile locale che fa servizio al traffico, qualcuno lo conosco, mentre tutti loro mi conoscono, spesso sono nel loro mirino del telelaser...purtroppo, però è l'occasione per fargli vedere che so ANCHE andar piano(in bici).
Affronto una salita di un cavalcavia assorto nei miei pensieri e nella concentrazione al NON lasciarmi andare alla salita-o-morte e da dietro sento un "...boia, n'antra salita...ma quante ce ne fanno fare??"...è il gruppone di Bologna che mi ha raggiunto..mi chiedo allora che giro volessero fare...realizzo che forse il "punto di svolta" non era la indietro ma sarà al prossimo abitato dove il circuito medio (secondo la LORO cartina) si sgancia da quello lungo...boh...vedremo
Arriviamo al bivio e tutti loro girano per dove giro io...sono perplesso ma continuo a pedalare.
Poco più avanti mi ritrovo ancora in mezzo a loro, grido alcune indicazioni sul dove passare per evitare buche e crepe varie, penso di fargli un piacere, qualcuno mi ascolta altri tirano dritto...e li vedo scartare di qua e di la...beh se non mi ascoltate allora fate come vi pare....
Si arriva ad uno stop in salita, in diversi mugugnano su quante salite ci son da fare...beh se ti dicono che il persorso e su e giu per gli argini...che ti aspetti?? una tangenziale piana di 50km???...vabbè...loro vanno da una parte mentre io faccio un pezzo di sterrato in salita per arrivare nello stesso punto....loro più avanti ed io indietro di qualche decina di metri...
Mi sgancio dal gruppo, devo fermarmi a fare pipì e so che non li riverdò se non al traguardo, manca una decina di km ormai, posso anche andare solo, il più è fatto ormai,siamo a quota 52km.
Arrivo alla fine e sul traguardo il garmino segna 63.98km, tempo totale 2h e 27minuti, media di 26orari....sono stra-felice e soddisfatto
Uno sponsor ha preparato un sacchetto-gara per tutti i partecipanti, giro veloce per ritirarlo e poi di corsa in macchina, mi tolgo di dosso la roba zuppa di sudore,ora stiamo a circa 18gradi, e mi asciugo a dovere, mi cambio.
Raggiungo il "pasta-party" e consegno il buono-pasto...mi riempiono il vassoio con maccheroni con stracotto d'asino, piatto di salame-mortadella-soppressa ed un triangolino di grana, fetta di sbrisolona e acqua naturale (il vino non fa per me), mi siedo a tavola e mi gusto la panoramica del palazzetto....gremito di maglie e tutine multicolore, tacchetti che picchiettano per terra, mille faccie e mille età...che bella cosa pedalare....(maronna che fame!!!)


o44u.jpg



anpv.jpg
 

Classifica mensile dislivello positivo