E' la prima volta che faccio un lavoro del genere, e quindi perdonate la mia approssimazione.
La carta utilizzata è quella uscita in edicola con Meridiani Montagne sul Gran Sasso, ancora reperibile nelle edicole della zona.
Ho segnato in nero i tratti in asfalto, in verde le mulattiere e in fuxia i sentieri.
Il percorso parte da Isola del Gran Sasso e va in direzione della frazione di Cesa di Francia, poi Cerchiara, Fano a Corno, Casale San Nicola, San Pietro, Pretara e torna a Isola.
Si parte dalla piazzetta che sta all'inizio della via che porta al Santuario di S.Gabriele, subito a sinistra (c'è un bar dal lato opposto della strada che fa angolo con un parco con giochi) dove c'è un monumento ai caduti. Seguire la strada in mezzo alle case fino a che non si incontra sulla destra una sterrata stretta e in salita che diventa sentiero. Si sbuca su una strada asfaltata e si prosegue (a sx) in leggera salita girando per una stradina sterrata che scende sulla sinistra (la prima che si incontra).
Proseguendo per questa si arriva alla frazione di Cerchiara. Da qui su strada asfaltata si va prima a Fano a Corno e poi a Casale S.Nicola, dove inizia il tratto più bello del percorso. Si svolta a sinistra sotto il viadotto risalendo su strada bianca, in alcuni tratti anche molto ripida (panorama eccezzionale sul Corno Grande), ignorando tutte le deviazioni, fino ad arrivare ad una chiusa dell'ENEL dove la strada scende leggermente. Seguire la strada che ora con continui saliscendi costeggia il fianco della montagna, attraversando alcuni fossi in mezzo ad una sconfinata faggeta. Quando , dopo alcuni km, si incontra un sentiero segnato con cartello di legno, imboccarlo scendendo. Questo tratto in discesa, non è ripido ma spesso bisogna scendere dalla bici per superare tratti rocciosi pericolosi. Superato un fosso sommerso dalla vegetazione si arriva ad una strada bianca. Si va a destra fino ad arrivare ad una strada asfaltata. Ancora a dx e per un paio di km si risale. Al termine del tratto asfaltato salire dritti su mulattiera ripida, che poi diventa sentiero con saliscendi. si arriva ad un bosco di abeti che si costeggia a destra, si oltrepassano alcuni alberi caduti e infine si arriva ad una carrareccia. Andare a sinistra fino a incontrare, ancora a sinistra ,una ripida discesa. Scendere prudentemente per questa fino ad arrivare ad un'area pic-nic denominata Piano del Fiume. Da qui per strada bianca sempre in discesa, si torna alla strada asfalta che passando per Pretara torna ad Isola.
Sicuramente non è una descrizione molto dettagliata ma spero possa esservi utile ugualmente.
L'acqua si trova in tutte le frazioni che si incontrano.
