Gran Paradiso

Grazie, oggi seconda tappa da lillaz al rif. Dondena, poi col laris o larisse e discesa in val soana. Bella la salita, faticosa il giusto, bello il panorama, da lillaz si vede bene il m. Bianco e dal colle laris il m. Rosa e il cervino. La discesa anche oggi si é rivelata molto sotto le aspettative....la parte alta non é male ma molto sassosa, la parte bassa é un disastro, tutto rovinato dalle mucche ma molti tratti sono impossibili con grossi massi....
In sintesi direi che il giro non sta eccellendo dal punto di vista del percorso, e come panorami le montagne belle da vedere sono sempre piuttosto lontane.....domani speriamo in una bella tappa conclusiva con il nivolet, speriamo senza troppo traffico....e se la discesa sarà come quelle giá fatte penso proprio che taglieremo giú dritti.....non mi pare abbia senso prolungare se poi si fa mezza discesa a piedi....

la val soana mi sembra abbastanza dimenticata da dio.....

Dal nivolet non scendete nel vallone ma tenetevi sulla strada sulla sinistra sino ad incontrare un sentiero che sale portandovi verso il col manteau per poi scendere al lago djouan, casotto di orvielle e arrivo a eaux rousses , questo pezzo di discesa vi alzerà il gradimento .

Ieri ultima tappa, mooooolto bella, sicuramente piú delle altre, anche se non certo una passeggiata. Da Ronco canavese discesa veloce su strada alla mattina presto x prendere il bus delle 8.30 per Ceresole Reale. Arriva il bus......momento di brivido blu quando l'autista dell'autobus a pont canavese ci ha detto che non si potrebbero caricare le bici (?) ma poi é stato gentile e le abbiamo messe nell'ampio bagagliaio....certo che se si trova l'autista pignolo o si é in+ di 2 credo che sia un bel problema! Fare il nivolet da pont é una roba da giro d'italia, la lascio volentieri ai bitumari....
Da Ceresole si sale comunque al colle su asfalto (sigh), ieri c'era un po' di traffico ma non ha dato troppo fastidio, mi pare che a luglio e agosto chiudano la strada ai mezzi motorizzati di domenica. Belli i laghi e l'ambiente vastissimo del colle, ottimo pranzo al rif. Chivasso e bellissima la prima parte della discesa con vista sul versante ovest del gran paradiso...la discesa primaverile in snow dello scivolone NW dev'essere molto bella....direi che é giá in programma!
Anche l'ultima tappa ha voluto il suo tributo di fatica e di spinta, 2 risalite di circa 200 m ciascuna, e neanche corte come sviluppo, ma sicuramente meno ammazzanti di quelle dei gg scorsi, e sempre in ambiente bellissimo, con tempo splendido.
Come ultima discesa abbiamo fatto il sentiero (mulattiera) che sulla carta ha il n. 8 e arriva a Degioz, bello filante ma in effetti un po' monotono, forse era meglio fare quello che scende a Eaux Rousses...
Oggi sistemo le foto e metto il report completo su "Dove pedalare"

Bravi, a parte la distribuzione delle tappe direi che avete fatto paro paro il nostro giro di tre anni fa... mi ricordo che per assicurarmi del trasporto
bici avevo fatto dieci telefonate alla GTT!
La balconata dei laghi Djouan col Granpa davanti (col sole che avete beccato voi, non con i nostri nuvoloni...) e la discesa del Lauson (vedi avatar) valgono il viaggio la carriera e anche qualcosa di più!

Unica pecca giustamente il pietrame della val Soana... la prossima volta se ci torniamo ci organizziamo una macchina a Hone e dal Dondennaz scendiamo dritti, sarà un po' meno epica ma almeno una discesa te la inventi!

Può darsi che da Cogne alla valle Orco esistano degli altri collegamenti ma mi sa che sono tutti pedonali...

Il giro é stato bello, però le prime due tappe non le rifarei, a meno che non sistemino i sentieri delle discese....siamo abbastanza abituati a spingere ma quando si sta giù dalla bici così tanto non ci divertiamo più....secondo me già é forzato il giro del similaun, questo molto di più.....evidentemente voi siete più abituati a spingere....mi pare che da quelle parti trovare senteri pedalabili non sia tanto facile....già il primo giorno la gente a piedi che abbiamo incontrato non si stupiva più di tanto nel vederci fare tutto quel dislivello spingendo o spallando......poi abbiamo incontrato altra gente e quai nessuno ha detto state facendo un giro assurdo....addirittura uno ci ha detto che ha fatto il giro 4 volte con la front (?!?!) e ieri abbiamo incontrato uno che (ha detto) stava facendo il giro in senso antiorario (?!?!?!??!)....ma aveva uno zaino piccolissimo.....mah!

enry ha scritto:

Il giro é stato bello, però le prime due tappe non le rifarei, a meno che non sistemino i sentieri delle discese....siamo abbastanza abituati a spingere ma quando si sta giù dalla bici così tanto non ci divertiamo più....secondo me già é forzato il giro del similaun, questo molto di più.....evidentemente voi siete più abituati a spingere....mi pare che da quelle parti trovare senteri pedalabili non sia tanto facile....già il primo giorno la gente a piedi che abbiamo incontrato non si stupiva più di tanto nel vederci fare tutto quel dislivello spingendo o spallando......poi abbiamo incontrato altra gente e quai nessuno ha detto state facendo un giro assurdo....addirittura uno ci ha detto che ha fatto il giro 4 volte con la front (?!?!) e ieri abbiamo incontrato uno che (ha detto) stava facendo il giro in senso antiorario (?!?!?!??!)....ma aveva uno zaino piccolissimo.....mah!

Clicca per allargare...

... francamente o sono pegiorati di molto i sentieri o qualcosa anche secondo me non torna ... 35% scarso, di ciclabilità in salita sul col Lauson mi sembra veramente troppo poco ... sulla questione scarsità di sentieri pedalabili (...se ti riferisci alle Alpi del nord ovest...) non posso esimermi dal contraddire la tua affermazione ... probabilmente non conosci i luoghi in questione!!!

Conosco solo una piccola parte del percorso ma penso che le eccessive precipitazioni di questa estate abbiano fatto la loro parte che poi in Valle d' Aosta le mucche usano le pantofole sui sentieri e invece in Piemonte gli zoccoli è risaputo . In vallè sono sicuramente piu curati visto il turismo piu sviluppato .

no infatti non conosco i luoghi in questione, avevo chiesto informazioni ma non ne avevo ricevute molte....ad esempio so che nella zona della valle varaita ci sono sentieri pedalabili a 3000 m, pensavo che fosse così anche qui

Di norma pedaliamo in salita anche sul tecnico, ovviamente con la bici non leggerissima e lo zaino per 3 giorni siamo smontanti anche su tratti che magari avremmo provato se fosse stato un giro di un giorno, ma appunto per 3 giorni bruciarsi al primo non convine e anche scendere e risalire in bici tante volte stufa e alla fine si va a piedi
Sulla salita del col Lauson secondo me al massimo uno bravo e allenato può fare al massimo il 40% in bici, noi saremo arrivati al 30% scarso, ammetto che non abbiamo tanti km nelle gambe ma tra l'attività invernale e la bici fatta ad oggi un 90.000 m di dislivello ci sono....quindi direi che la gamba c'è abbastanza...

poi come dicevo quasi tutti i pedoni che abbiamo incontrato non hanno detto "avete sbagliato strada" come fanno dalle ns. parti, anzi ci hanno fatto i complimenti e da quello che dicevano anche a loro sembrava normale fare un giro di questo tipo spingendo la bici per così tanti metri (o tempo)

tutto ciò si basa su questa singola esperienza, quindi è chiaro che magari se torno in piemonte o in valle d'aosta per un un altro giro avrò tutt'altre impressioni....magari se qualcuno avesse risposto alle mie domande iniziali avrei evitato le tappe con tutti quei m a spinta/spalla

enry ha scritto:

no infatti non conosco i luoghi in questione, avevo chiesto informazioni ma non ne avevo ricevute molte....ad esempio so che nella zona della valle varaita ci sono sentieri pedalabili a 3000 m, pensavo che fosse così anche qui

Di norma pedaliamo in salita anche sul tecnico, ovviamente con la bici non leggerissima e lo zaino per 3 giorni siamo smontanti anche su tratti che magari avremmo provato se fosse stato un giro di un giorno, ma appunto per 3 giorni bruciarsi al primo non convine e anche scendere e risalire in bici tante volte stufa e alla fine si va a piedi
Sulla salita del col Lauson secondo me al massimo uno bravo e allenato può fare al massimo il 40% in bici, noi saremo arrivati al 30% scarso, ammetto che non abbiamo tanti km nelle gambe ma tra l'attività invernale e la bici fatta ad oggi un 90.000 m di dislivello ci sono....quindi direi che la gamba c'è abbastanza...

poi come dicevo quasi tutti i pedoni che abbiamo incontrato non hanno detto "avete sbagliato strada" come fanno dalle ns. parti, anzi ci hanno fatto i complimenti e da quello che dicevano anche a loro sembrava normale fare un giro di questo tipo spingendo la bici per così tanti metri (o tempo)

tutto ciò si basa su questa singola esperienza, quindi è chiaro che magari se torno in piemonte o in valle d'aosta per un un altro giro avrò tutt'altre impressioni....magari se qualcuno avesse risposto alle mie domande iniziali avrei evitato le tappe con tutti quei m a spinta/spalla

Clicca per allargare...

se guardi bene,in questa discussione trovi il link della nostra descrizione dettagliata al giro che hai fatto... Ce ne sono delle altre mi sembra 127 ad oggi che descrivono giri in quasi tutte le zone del nord ovest!!! Basta che clicchi qui sotto....

Si ho visto il vostro sito, molto bello, tra l'altro anche io faccio "cicloalpinismo" da molti anni. Ho solo riscontrato una ciclabilitá minore rispetto a quanto avevo letto, per le prime 2 tappe

ragazzi salve a tutti, sono in procinto di partire per Etroubles.... dove mi fermerò fino al 31 di agosto

non sono un ciclo alpinista, al contrario mi piace gareggiare nelle gran fondo ed in qualche XC non troppo "tecnica".

Vorrei da voi qualche consiglio su dove e come avventurarmi in quei luoghi.

Magari anche qualche suggerimento sull'abbigliamento non guasterebbe.

ciao grazie

Ceres1976 ha scritto:

ragazzi salve a tutti, sono in procinto di partire per Etroubles.... dove mi fermerò fino al 31 di agosto

non sono un ciclo alpinista, al contrario mi piace gareggiare nelle gran fondo ed in qualche XC non troppo "tecnica".

Vorrei da voi qualche consiglio su dove e come avventurarmi in quei luoghi.

Magari anche qualche suggerimento sull'abbigliamento non guasterebbe.

ciao grazie

Clicca per allargare...

Partendo da Etroubles noi in tempi lontani avevamo fatto il giro del Combin in tre giorni: diciamo che non è un giro estremo, ma non sò se come prima esperienza montana possa essere adatto ... valuta tu!!!
Per darci una letta clicca qui