Buongiorno.
Premetto che ho 27 anni e che il problema che vado a descrivere mi sembra più unico che raro.
Tempo indietro scivolai su una macchia d'olio dove lavoro, e cadendo dal lato destro (i piedi mi scivolarono verso sinistra) andai a caricare sul braccio destro quasi esteso tutto il mio peso per attutire la caduta.
Ricordo che in quel periodo iniziai pure a fare le prime uscite in mtb.
Adesso, a 4 mesi di distanza, il problema che si presenta è il seguente, andando da quella data sempre più evidente.
Alcune volte, quando stò con il braccio destro piegato per un pò di tempo, del tipo 5 minuti, e vado poi a riestenderlo, quando arrivato quasi alla fine del movimento, questo si blocca. Da qui, ho tre soluzioni:
-Tornando indietro nel movimento e rieseguendolo l'articolazione si assesta e il movimento risulta eseguibile e completo.
-Ruotando il polso 1 o 2 volte l'articolazione si assesta e il movimento anche qui si può completare.
-Proseguo lo stesso nell'estensione ma questo comporta uno "stoc" udibile anche da 10 metri accompagnato da un leggero dolore, come se ci fosse un tendine o un legamento che rimane incastrato sotto chissà cosa e che poi si libera.
Attribuii questo alla caduta, ma ora il problema sta pian piano emergendo anche sul gomito sinistro.
Ho notato che la posizione in cui si blocca l'articolazione, è la stessa posizione che tengo quando porto la mtb, ossia leggermente flesso.
E' possibile che caricando il peso sulle braccia per 2 ore si possa dare origine ad un problema del genere?
Come posso risolvere, o almeno non aggravare, questo problema articolare? O è solo una cosa genetica che me la devo tenere e basta?
Premetto che ho 27 anni e che il problema che vado a descrivere mi sembra più unico che raro.
Tempo indietro scivolai su una macchia d'olio dove lavoro, e cadendo dal lato destro (i piedi mi scivolarono verso sinistra) andai a caricare sul braccio destro quasi esteso tutto il mio peso per attutire la caduta.
Ricordo che in quel periodo iniziai pure a fare le prime uscite in mtb.
Adesso, a 4 mesi di distanza, il problema che si presenta è il seguente, andando da quella data sempre più evidente.
Alcune volte, quando stò con il braccio destro piegato per un pò di tempo, del tipo 5 minuti, e vado poi a riestenderlo, quando arrivato quasi alla fine del movimento, questo si blocca. Da qui, ho tre soluzioni:
-Tornando indietro nel movimento e rieseguendolo l'articolazione si assesta e il movimento risulta eseguibile e completo.
-Ruotando il polso 1 o 2 volte l'articolazione si assesta e il movimento anche qui si può completare.
-Proseguo lo stesso nell'estensione ma questo comporta uno "stoc" udibile anche da 10 metri accompagnato da un leggero dolore, come se ci fosse un tendine o un legamento che rimane incastrato sotto chissà cosa e che poi si libera.
Attribuii questo alla caduta, ma ora il problema sta pian piano emergendo anche sul gomito sinistro.
Ho notato che la posizione in cui si blocca l'articolazione, è la stessa posizione che tengo quando porto la mtb, ossia leggermente flesso.
E' possibile che caricando il peso sulle braccia per 2 ore si possa dare origine ad un problema del genere?
Come posso risolvere, o almeno non aggravare, questo problema articolare? O è solo una cosa genetica che me la devo tenere e basta?
