Giustaforza 2 - Titanio 0

  • Cominciano a vedersi in giro le prime bici con il nuovo motore Bosch SX, la drive unit per le ebike leggere del marchio tedesco. Dopo la Canyon Neuron ON Fly è la volta della Mondraker Dune. Andiamo a vedere nel dettaglio le differenze fra il CX full power e l’SX, quanto quest’ultimo sia potente e quale autonomia offre con la sua batteria standard di 420WH.
    Iscriviti al canale se non l'hai ancora fatto (clicca qui).


Devastazione

Biker marathonensis
26/10/09
4.388
97
0
Terranova Pausania
Visita sito
Ok mi e' arrivata la bellissima e solida chiave giustaforza.

Volevo pero' raccontarvi come rispettivamente il 2° e 3° avvitamento della vite in titanio del collarino reggisella sia stato deleterio per lo stesso titanio( segato via di netto).

Allora:

Armo la chiave della prolunga e del bit necessario e procedo con l'avvitamento. La chiave emette il famoso click ed il gioco e' fatto,fin troppo semplice,talmente semplice che prendo una brugola,svito e decido di riprocedere con l'operazione,anche perche' il click della chiave era stato emesso mentre avevo la stessa in posizione scomoda,volevo essere solo sicuro.
Ripeto il tutto e quando la chiave comincia a sentire un po' di resistenza vado avanti aspettando il click della chiave. Ma piu' che un click si sente uno STAC pazzesco,meta' della vite rimane nel collarino e la testa parte via come un proiettile !!!
Ok,che faccio ?? Ho un altro collarino in alluminio 7075 con vite in titanio che cannibalizzo della stessa e procedo di nuovo con massima cautela. Ma di nuovo STAC !! Stessa scena !!
Allora che faccio ?? Frugo nella cassetta attrezzi e trovo un'altra vite pero' in acciaio. Alche' mi viene un dubbio,ovvero che sia mai la prolunga tra la chiave e il bit ad avere un effetto deleterio nella trasmissione della forza ?? E' forse una prolunga da usare in posizione verticale e basta essendoci cosi' piu' stabilita' ?? ( con il collarino stavo operando in orizzontale).

Insomma tolgo la prolunga,attacco il bit direttamente alla chiave,avvito e arriva il tanto sospirato click della chiave,anche se un po' piu' ovattato rispetto a prima. Per sicurezza svito e riavvito,tutto perfetto.

Morale : lascio la vite in acciaio o visto che i collarini in AL7075 sono nati per avere la vite in titano mi devo procurare la vite in titanio ??

E ancora : cosa e' successo ?? :nunsacci:

Complimenti per la chiave e per il bellissimo astuccio,sono dei gioiellini.
 

aalese

Biker forumensus
22/8/08
2.164
-1
0
roma
Visita sito
ma la chiave dinamometrica/torsiometrica non serve proprio ad evitare di serrare troppo e spaccare i bulloni?

avrà anche una bellissima scatola ma se non serve allo scopo?
 
  • Mi piace
Reactions: Marco1971

effettomariposa

Aziende
13/8/09
814
78
0
Lugano (CH)
www.effettomariposa.eu
Bike
Spot Mayhem 29
Ok mi e' arrivata la bellissima e solida chiave giustaforza.
Volevo pero' raccontarvi come rispettivamente il 2° e 3° avvitamento della vite in titanio del collarino reggisella sia stato deleterio per lo stesso titanio( segato via di netto).
(..)Insomma tolgo la prolunga,attacco il bit direttamente alla chiave,avvito e arriva il tanto sospirato click della chiave,anche se un po' piu' ovattato rispetto a prima. Per sicurezza svito e riavvito,tutto perfetto.
Morale : lascio la vite in acciaio o visto che i collarini in AL7075 sono nati per avere la vite in titano mi devo procurare la vite in titanio ??
E ancora : cosa e' successo ?? :nunsacci:
Complimenti per la chiave e per il bellissimo astuccio,sono dei gioiellini.
Ciao Devastazione, grazie per i complimenti.
Il funzionamento di chiave e prolunga non è influenzato dalla posizione. Che valore di coppia avevi impostato? Hai lubrificato la vite? Erano viti nuove o "vissute"?
Ci sarebbero due discorsi molto lunghi: uno è legato ai valori di coppia indicati da alcuni costruttori/fabbricanti di componentistica (di molto superiori a quanto raccomandabile), l'altro è legato al diverso serraggio che si ottiene (a parità di valore di coppia) lubrificando la vite (filetto, filetto e base della testa) oppure no.
Ci sono tabelle per applicazioni industriali che indicano le coppie massime applicabili, a seconda di dimensione della vite, materiale della stessa e stato di lubrificazione. Per farla breve, sempre meglio lubrificare la vite e, per viti M5, non andare mai oltre gli 8 Nm (per M4 oltre 6 Nm).
Se erano viti usate, magari potevano essere vicine al termine della loro vita a fatica (problema più comune con l'alluminio, ma capita anche con titanio o acciaio).
Viti in acciaio e titanio (a parità di dimensioni) sono intercambiabili in quanto ad applicazione (chiaramente le prime hanno una resistenza superiore), non ci sono problemi ad utilizzare quella in acciaio nel collarino in alluminio.
 

Devastazione

Biker marathonensis
26/10/09
4.388
97
0
Terranova Pausania
Visita sito
Valore impostato 5Nm,come da librettino di istruzioni del produttore del collarino ( Carbon TI). Condizioni della vite ?? Appena scartata dalla sua confezione assieme al collarino,idem per l'altro collarino/vite cannibalizzato.
Non mi fido del titanio,il modo in cui si e' tagliato di netto e' imbarazzante,il cuore della vite ora reso visibile presenta una superficie metallica porosa che tutto trasmette fuorche' robustezza,credo che mi procurero' solo viti in acciaio.
 

Ernesto85

Biker ciceronis
7/11/09
1.442
387
0
38
Brescia
Visita sito
Bike
2 ruote
Mi pare strana la cosa. La chiave dinamometrica Giustaforza non la conosco ma non penso sia dovuta ad essa la rottura della vite. Comunque la procedura corretta sarebbe avvitare a mano la vite fino a che non va in battuta con il collarino e poi finire il lavoro con la dinamometrica, che dovrebbe anche essere impugnata in un certo modo. Sei sicuro di aver fatto tutto per bene, compreso il corretto posizionamento del collarino sul telaio?
 

Devastazione

Biker marathonensis
26/10/09
4.388
97
0
Terranova Pausania
Visita sito
Mi pare strana la cosa. La chiave dinamometrica Giustaforza non la conosco ma non penso sia dovuta ad essa la rottura della vite. Comunque la procedura corretta sarebbe avvitare a mano la vite fino a che non va in battuta con il collarino e poi finire il lavoro con la dinamometrica, che dovrebbe anche essere impugnata in un certo modo. Sei sicuro di aver fatto tutto per bene, compreso il corretto posizionamento del collarino sul telaio?

assolutamente si,provato e riprovato.
Comunque oggi sono passato in ferramenta e ho preso una bella scorta di viti in acciaio inox e tutto e' andato benissimo,svitato e riavvitato piu' volte. In poche parole bye bye titanio...e che diamine...:nunsacci: !!!

Quanto all'impugnatura giusta della chiave viene naturale appena la stessa va appunto in battuta e incontra un po' di resistenza,per le prime avvitate ovviamente e' tutto troppo libero,il collarino stesso va tenuto fermo con un dito che faccia resistenza nella direzione opposta a quella esercitata dalla chiave che e' solo inserita nella sede della brugola in procinto di partire con il lavoro,quindi piu' che presa giusta ci si concentra sulla "stabilita' " del tutto,almeno per i primi 2 giri... spero di esseremi spiegato...e' venerdi' sera,sono le 23.20 e ho parecchia birra in corpo dopo la cena con il gruppo.....:il-saggi:
 

Ernesto85

Biker ciceronis
7/11/09
1.442
387
0
38
Brescia
Visita sito
Bike
2 ruote
assolutamente si,provato e riprovato.
Comunque oggi sono passato in ferramenta e ho preso una bella scorta di viti in acciaio inox e tutto e' andato benissimo,svitato e riavvitato piu' volte. In poche parole bye bye titanio...e che diamine...:nunsacci: !!!

Quanto all'impugnatura giusta della chiave viene naturale appena la stessa va appunto in battuta e incontra un po' di resistenza,per le prime avvitate ovviamente e' tutto troppo libero,il collarino stesso va tenuto fermo con un dito che faccia resistenza nella direzione opposta a quella esercitata dalla chiave che e' solo inserita nella sede della brugola in procinto di partire con il lavoro,quindi piu' che presa giusta ci si concentra sulla "stabilita' " del tutto,almeno per i primi 2 giri... spero di esseremi spiegato...e' venerdi' sera,sono le 23.20 e ho parecchia birra in corpo dopo la cena con il gruppo.....:il-saggi:

Si ti sei spiegato benissimo. Quello che intendevo io è proprio questo, la vite deve essere portata in battuta a mano utilizzando solo la brugoletta staccata dalla chiave. A quel punto può essere utilizzata la dinamometrica. Con questi oggetti poi è molto importante smanettare il meno possibile, meglio evitare il provare e riprovare.;-)
 
  • Mi piace
Reactions: Marco1971

chapino

Biker extra
23/7/06
700
-2
0
pisa
Visita sito
Si ti sei spiegato benissimo. Quello che intendevo io è proprio questo, la vite deve essere portata in battuta a mano utilizzando solo la brugoletta staccata dalla chiave. A quel punto può essere utilizzata la dinamometrica. Con questi oggetti poi è molto importante smanettare il meno possibile, meglio evitare il provare e riprovare.;-)

stavo seguendo la discussione, che trovo al tempo stesso interessante e preoccupante. Io stesso, sulla bdc, avevo un reggisella minimale con brugola in titanio (M4) e, non fidandomi a raggiungere i valori di coppia raccomandati, non riuscivo a far star fermo il reggisella in loco, neppure usando la pasta arancione dell'FSA. Per questo sono tornato al buon vecchio acciaio.
La superficie "porosa" dovrebbe essere in realta' sempilcemente scabra, ed e' tipica della zona di frattura dei metalli (rottura non per fatica, ma proprio per raggiungimento della tensione di rottura).
A quali "oggetti" ti riferisci quando dici che e' importante non smanettare troppo? la chiave o le viti in titanio? in entrambi i casi questo non dovrebbe essere vero per particolari dimensionati e/o realizzati correttamente!

ciao
 

Ernesto85

Biker ciceronis
7/11/09
1.442
387
0
38
Brescia
Visita sito
Bike
2 ruote
Intendo oggetti light e molto minuti in genere. Il collarino CarbonTi X-Clamp2 comunque è molto utilizzato e sinceramente è solo il secondo che sento a cui è stata rotta la vite (sempre durante l'avvitamento). Un'altro aspetto importante cui prestare attenzione è il corretto inserimento della brugoletta all'interno della testa della vite per tutta la lunghezza utile. Ti dico, io per montare il reggisella ci impiego ogni volta (quando lo sostituisco o cambio collarino) mezz'ora, semplicemente perchè così prendo con calma tutte le misure e posizioni corrette (altezza reggisella, sella centrata con la pipa) ed una volta settate non tocco più niente.
 
  • Mi piace
Reactions: Marco1971

Marco1971

Biker forumensus
12/8/08
2.048
14
0
Prov. di Lucca
Visita sito
Bike
Trek 8000-6500
A quali "oggetti" ti riferisci quando dici che e' importante non smanettare troppo? la chiave o le viti in titanio? in entrambi i casi questo non dovrebbe essere vero per particolari dimensionati e/o realizzati correttamente!

Si potrebbe anche riferire alla differente durezza tra materiale con cui è costruito l'inserto della chiave dinamometrica e durezza (ad esempio Brinell) del materiale con cui è costruita la vite.
Oltre che all'accoppiamento testa vite-inserto che non dovrebbe essere molto "lasco".

Marco1971.
 
  • Mi piace
Reactions: iz5dki

Marco1971

Biker forumensus
12/8/08
2.048
14
0
Prov. di Lucca
Visita sito
Bike
Trek 8000-6500
Valore impostato 5Nm,come da librettino di istruzioni del produttore del collarino ( Carbon TI). Condizioni della vite ?? Appena scartata dalla sua confezione assieme al collarino,idem per l'altro collarino/vite cannibalizzato.
Non mi fido del titanio,il modo in cui si e' tagliato di netto e' imbarazzante,il cuore della vite ora reso visibile presenta una superficie metallica porosa che tutto trasmette fuorche' robustezza,credo che mi procurero' solo viti in acciaio.


...5 N*m sono un valore di coppia massima.
Proprio l'altro ieri montato Carbon Ti X-Clamp 3 con vite in titanio grado 5 e coppia impostata a 4 N*m nessun problema.
La durezza della lega Ti4Al6V http://en.wikipedia.org/wiki/Titanium_alloy...
Il cuore della vite che ora vedi è il risultato della torsione oltre il limite di rottura.

Marco1971.
 
  • Mi piace
Reactions: iz5dki

Classifica giornaliera dislivello positivo

Classifica mensile dislivello positivo