Questa mattina il buon Frate decide di fare un'opera buona, unirsi al giorno denominato "degli invalidi" organizzato da Mariuccio e David, ambedue con gli arti offesi e probabilmente felici che a unirsi al giro fosse un altro con qualcosa di offeso "il contenuto della testa".
Tuttavia neanche il Frate poteva immaginare che il gruppo sarebbe cresciuto a dismisura di li a poco (non parlo di altri offesi, lungi da me il solo pensarlo)....
Evidenti i problemi alla mano di Mariuccio, un pò meno quelli di David alla caviglia, molto evidenti quelli del Frate "alla capoccia" allorquando risfoggia il suo zaino con protezioni e casco integrale, forse ignaro del giro che sta per affrontare.
Al lago si presentano quindi anche i cari amici Pippixe e Concu, Fede, Simone che ci annunciano, come da calendario, l'incontro con il gruppone di cicloappuntamenti alla stazione di Castel Gandolfo.
Un rapido saluto a tutti e il gruppone parte per raggiungere la base di Monte Cavo. L'asfalto scorre via "veloce", il single track che ci porterà in cima molto meno. Tra buchi e chiacchiere vola via un'oretta e quando il Frate pregusta la fuga "per la vittoria" verso Monte Cavo viene bloccato amorevolmente da Mariuccio che lo invita a non lasciare il gruppo e a godere insieme a tutti (David per primo) degli splendidi panorami che il giro ci avrebbe proposto da li a poco. Sarà per il suo leggerissimo zainetto da 15 kg che il Frate da subito arranca sugli ormai famosi sali scendi castellani. La direzione è Nemi e per la prima volta gli Scatenati+David scoprono sentieri mai visti prima. Grandi sentieri polverosi imbiancano i nostri eroi e piccole iniezioni di adrenalina vengono concesse da improvvise discesette che vengono riprese da FedeVinci come fossero finali del mondiale DH.
Concu mostra di non gradire le attenzioni del Frate in discesa e appena può gli sputa addosso tutto il suo veleno, fatto di saliva mista ad acqua e insulti in sardo antico. Il Frate accetta volentieri sapendo che da tracce di quel veleno trarrà l'antidoto per battere un giorno la mitica Concu in salita!!!! Finalmente la strada si inclina e il Frate sfoggia tutta la sua abilità nei 200 metri di discesa che portano fino a Nemi (10 minuti per infilarsi il casco, 50 secondi per arrivare a Nemi). La scalinata nel paese ha sempre il suo fascino e la Lyrik della Spicy del Frate lavora benissimo. Concu arriva a fine scalinata attraversando la strada aperta al traffico senza neanche rendersi conto di aver rischiato la vita e levando 10 anni di vita all'ansiosissimo Fraticello.
Pausa crostatina con fragole e via subito per il nuovo percorso in discesa che porta da Nemi fino al livello del lago. Qualche tornante e poi tanti gradini fino a giù. Mariuccio reagisce bene agli scossoni e la mano, pur dolorante, non appare più gonfia come nelle precedenti uscite (evviva). Qualche ora e finalmente anche Concu arriva giù . La stanchezza inizia a farsi sentire e la strada asfaltata che si sta per affrontare è pregna di salite!!!
Ripresa la terra e la grande polvere i nostri tanti eroi arrivano, senza intoppi, alla strada che li porterà al bellissimo sentiero del Diavolo. Pippixe e Fede partono a razzo inseguiti da Mariuccio che prova a spiegare traiettorie e segreti a Concu...ma Frate importuna ancora Concu pressandola da vicino fino a farla sbroccare...con i soliti anatemi in sardo che Frate subirà a fine giro notando la sua ruota anteriore sbilenca.
Al bivio per il sentiero più impervio partono subito Mariuccio, Pippixe, Fede e Frate, seguiti poi da parte del gruppo tra cui uno splendido Tostarello che farà percorso netto . Qualcuno prova a buttarsi di sotto e viene raccolto con un gioco di carrucole qualche metro più in basso...qualche taglietto e tanta paura ma per fortuna niente di grave. Mariuccio vola via folw, Fede spiega a Pippixe alcuni passaggi e Frate arranca e pur volendo non riesce a dire a fine percorso "percorso netto"
Dopo mesi finalmente un giro da oltre 30 km che permettono al Fraticello di fare un pò di fondo nella speranza di rientrare a pieno titolo nel gruppo degli Scatenati, quelli forti!!!
A fine giro porchetta per pochi eletti e lezione di matematica del vecchietto del BAR dove 1,60 + 1,30 fa 3 Euro tondi tondi!!!!
Un grazie di cuore al gruppone che ha pazientemente sopportato le caz..te del Frate facendolo sentire un PRO anche quando si è fatto a piedi tutti i "gradoni" della discesa. Un "grazie" anche a Lulù che più volte ha aspettato il Frate temendo che potesse perdersi e ritrovarsi magari a Monte Cavo a fare qualche discesa divertente
Frate
Tuttavia neanche il Frate poteva immaginare che il gruppo sarebbe cresciuto a dismisura di li a poco (non parlo di altri offesi, lungi da me il solo pensarlo)....
Evidenti i problemi alla mano di Mariuccio, un pò meno quelli di David alla caviglia, molto evidenti quelli del Frate "alla capoccia" allorquando risfoggia il suo zaino con protezioni e casco integrale, forse ignaro del giro che sta per affrontare.
Al lago si presentano quindi anche i cari amici Pippixe e Concu, Fede, Simone che ci annunciano, come da calendario, l'incontro con il gruppone di cicloappuntamenti alla stazione di Castel Gandolfo.
Un rapido saluto a tutti e il gruppone parte per raggiungere la base di Monte Cavo. L'asfalto scorre via "veloce", il single track che ci porterà in cima molto meno. Tra buchi e chiacchiere vola via un'oretta e quando il Frate pregusta la fuga "per la vittoria" verso Monte Cavo viene bloccato amorevolmente da Mariuccio che lo invita a non lasciare il gruppo e a godere insieme a tutti (David per primo) degli splendidi panorami che il giro ci avrebbe proposto da li a poco. Sarà per il suo leggerissimo zainetto da 15 kg che il Frate da subito arranca sugli ormai famosi sali scendi castellani. La direzione è Nemi e per la prima volta gli Scatenati+David scoprono sentieri mai visti prima. Grandi sentieri polverosi imbiancano i nostri eroi e piccole iniezioni di adrenalina vengono concesse da improvvise discesette che vengono riprese da FedeVinci come fossero finali del mondiale DH.
Concu mostra di non gradire le attenzioni del Frate in discesa e appena può gli sputa addosso tutto il suo veleno, fatto di saliva mista ad acqua e insulti in sardo antico. Il Frate accetta volentieri sapendo che da tracce di quel veleno trarrà l'antidoto per battere un giorno la mitica Concu in salita!!!! Finalmente la strada si inclina e il Frate sfoggia tutta la sua abilità nei 200 metri di discesa che portano fino a Nemi (10 minuti per infilarsi il casco, 50 secondi per arrivare a Nemi). La scalinata nel paese ha sempre il suo fascino e la Lyrik della Spicy del Frate lavora benissimo. Concu arriva a fine scalinata attraversando la strada aperta al traffico senza neanche rendersi conto di aver rischiato la vita e levando 10 anni di vita all'ansiosissimo Fraticello.
Pausa crostatina con fragole e via subito per il nuovo percorso in discesa che porta da Nemi fino al livello del lago. Qualche tornante e poi tanti gradini fino a giù. Mariuccio reagisce bene agli scossoni e la mano, pur dolorante, non appare più gonfia come nelle precedenti uscite (evviva). Qualche ora e finalmente anche Concu arriva giù . La stanchezza inizia a farsi sentire e la strada asfaltata che si sta per affrontare è pregna di salite!!!
Ripresa la terra e la grande polvere i nostri tanti eroi arrivano, senza intoppi, alla strada che li porterà al bellissimo sentiero del Diavolo. Pippixe e Fede partono a razzo inseguiti da Mariuccio che prova a spiegare traiettorie e segreti a Concu...ma Frate importuna ancora Concu pressandola da vicino fino a farla sbroccare...con i soliti anatemi in sardo che Frate subirà a fine giro notando la sua ruota anteriore sbilenca.
Al bivio per il sentiero più impervio partono subito Mariuccio, Pippixe, Fede e Frate, seguiti poi da parte del gruppo tra cui uno splendido Tostarello che farà percorso netto . Qualcuno prova a buttarsi di sotto e viene raccolto con un gioco di carrucole qualche metro più in basso...qualche taglietto e tanta paura ma per fortuna niente di grave. Mariuccio vola via folw, Fede spiega a Pippixe alcuni passaggi e Frate arranca e pur volendo non riesce a dire a fine percorso "percorso netto"
Dopo mesi finalmente un giro da oltre 30 km che permettono al Fraticello di fare un pò di fondo nella speranza di rientrare a pieno titolo nel gruppo degli Scatenati, quelli forti!!!
A fine giro porchetta per pochi eletti e lezione di matematica del vecchietto del BAR dove 1,60 + 1,30 fa 3 Euro tondi tondi!!!!
Un grazie di cuore al gruppone che ha pazientemente sopportato le caz..te del Frate facendolo sentire un PRO anche quando si è fatto a piedi tutti i "gradoni" della discesa. Un "grazie" anche a Lulù che più volte ha aspettato il Frate temendo che potesse perdersi e ritrovarsi magari a Monte Cavo a fare qualche discesa divertente
Frate